YouTube viene usato per pubblicizzare il tabacco

Le grandi multinazionali del tabacco usano il sito di video sharing YouTube per pubblicizzare in maniera occulta le sigarette e spingere i giovanissimi a fumare. Non è una leggenda metropolitana, ma il risultato di una interessante ricerca condotta in Nuova Zelanda.

Il risultato? Il 70% dei filmati pubblicati su YouTube include contenuti a favore del fumo e delle sigarette. Il 70% vuol dire ben 7 video su 10, non pochi insomma….

Come prevedibile, le varie associazioni anti fumo non hanno preso bene questi dati, ed hanno subito accusato i responsabili di YouTube (Google, in soldoni) di sfruttare la piattaforma per pubblicizzare il tabacco e le sigarette. Le associazioni richiedono un controllo maggiore sui contenuti pubblicati sul sito, anche considerando il fatto che questa pubblicità occulta viene vista anche, e soprattutto, da un pubblico di giovani e giovanissimi.

I dirigenti di YouTube hanno replicato prontamente ai risultati della ricerca, spiegando, per l’ennesima volta, che il sito non è responsabile dei contenuti caricati dagli utenti. Dal canto suo YouTube non ha mai pubblicizzato tabacco sul portale, l’azienda non ha  accordi commerciali con produttori di sigarette.

E’ vero che i risultati della ricerca parlano chiaro, è anche vero però che è a dir poco assurdo accusare YouTube di pubblicizzare in maniera occulta il tabacco. I contenuti pro fumo non sono caricati da YouTube, ma dagli utenti del sito, che sono anche gli unici responsabili (almeno secondo i dirigenti di YouTube) dei filmati caricati sul portale.

Oltretutto ci sembra assurdo richiedere la rimozione dei filmati dove si vedono persone fumare, come richiesto dalle associazioni anti fumo. Google e YouTube hanno specificato a più riprese di non avere niente a che fare con questo tipo di video, ed anzi, l’azienda ha più volte ribadito di aver sempre rifiutato soldi dalle aziende che producono sigarette.

Più chiaro di così, si muore, davvero…