Twitter vale 11 miliardi di dollari, la quotazione in borsa si avvicina?

Nella primavera dell’anno oramai trascorso Facebook, a pochi anni di stanza dal suo lancio online e dopo una procedura durata mesi e mesi, ha fatto il suo ingresso in borsa.

Ora, a quanto pare, a far compagnia alla creatura di Mark Zuckerberg potrebbe esserci anche Twitter, l’altro grande servizio di social networking.

A segnalare in primis la notizia è stato Forbes che, appunto, ha fatto notare come il valore di Twitter è letteralmente “schizzato” da 8 miliardi di dollari di agosto del 2011 agli attuali 11 miliardi di dollari.

Considerando gli innumerevoli passi avanti compiuti, proprio in tale arco di tempo, dal celebre servizio di microblogging la crescita in questione appare tutt’altro che strana ed improvvisa.

L’IPO di Twitter diviene quindi la nuova ossessione del 2013 e Max Wolff, analista della Greencrest, la società che ha dato una prima valutazione del microblogging, ha già provveduto a spigarne le ragioni sottolineando però come il 2014 possa invece andarsi a configurare come l’anno giusto per lo sbarco in borsa.

Dopo il flop di Facebook, c’era bisogno di un nuovo eroe della tecnologia. Twitter sta mostrando una crescita migliore, ha appena assunto un nuovo direttore finanziario (Mike Gupta, ex Zynga), un direttore generale. Io credo che nessuno stia vendendo azioni sulla base di un valore inferiore ai 9,5 miliardi dollari, in questo momento.

Appare tuttavia opportuno specificare il fatto che in 6 anni di vita Twitter, allo stato attuale delle cose, non ha ancora trovato un flusso di entrate finanziarie che sia all’altezza della sua crescita, un dato questo che, ovviamente, potrebbe far vacillare, e non di poco, gli investitori.

Dick Costolo, il CEO del social network cinguettante, tuttavia, ha già provveduto a chiarire che per il momento non sta pensando all’IPO e che non è intenzionato a vendere.

Staremo a vedere cosa accadrà nel corso dei prossimi mesi.

Via | Mashable