Twitter, sistema di autenticazione a due fattori in arrivo

Per il team di Twitter cercare di rendere il più sicuro ed affidabile possibile il celebre e cinguettante servizio di microblogging è oramai diventata una priorità assoluta, in particolar modo dopo gli attacchi hacker degli ultimi mesi e sopratutto dopo quelli degli ultimi giorni all’Associare Press e alla BBC e la dimostrazione più evidente di ciò sta nell’imminente lancio di un sistema di autenticazione a due fattori.

La cosa era nell’aria già da febbraio scorso quando, appunto, Twitter pubblicò un annuncio di lavoro rivolto a ingegneri informatici proprio per potenziare la sicurezza degli account dei propri utenti ma soltanto da poche ore a questa parte la notizia ha cominciato ad impazzare nuovamente in rete e, sopratutto, con maggior fervore.

Dai piani alti di Twitter per il momento non giungono ancora conferme ufficiali ma stando a quanto affermato da Wired all’introduzione della nuova forma di autenticazione mancherebbe davvero pochissimo.

Wired riporta infatti che Twitter sta già effettuando i test interni necessari affinché possa essere avviato il rollout ufficiale della nuova ed importantissima feature.

Il nuovo sistema di autenticazione, comunemente chiamato anche verifica in due passaggi, che dovrebbe essere implementato su Twitter chiederà agli utenti prima di immettere la password e successivamente di fornire un codice generato in maniera casuale ed inviato sul cellulare o mediante app in tutti i casi in cui venga effettuato l’accesso da una nuova postazione.

Si tratta di una soluzione già adottata da Facebook, Google, Dropbox e Microsoft ed il cui funzionamento può essere paragonato al prelevare soldi da uno sportello bancomat, un’operazione questa che deve essere eseguita non solo utilizzando l’apposita carta fornita dalla banca ma anche immettendo il relativo pin.

Naturalmente l’impiego di un doppio sistema di autenticazione non esclude la possibilità che possano essere effettuati ulteriori attacchi hacker in grado di compromettere gli account ma sicuramente è in grado di offrire un maggior grado di sicurezza agli utenti e all’intero servizio.