Facebook, sarà possibile nascondere i post della timeline?

In un futuro non molto lontano Facebook potrebbe permettere ai suoi utilizzatori di pubblicare post che potranno apparire soltanto nel News Feed e tra i risultati del motore di ricerca ma non nella timeline degli utenti. Il team che sta alle spalle del social network numero uno al mondo sperimenta dunque l’ennesima feature in grado di ottimizzare l’esperienza d’uso dei suoi iscritti.

Facebook

Si tratta di una funzionalità attualmente in fase di test presso alcuni utenti dl social network e che, di conseguenza potrebbe essere resa accessibile e fruibile a tutti prossimamente.

Facebook testa il News Feed multiplo

Nel corso degli ultimi giorni il team di Facebook ha dato il via ad una fase di test all’interno delle sue app mobile ufficiali andando ad integrare una funzionalità che in un futuro non molto lontano offrirà agli utenti multipli feed tematici al posto dell’attuale sinologo News Feed principale.

Immagine che mostra il logo di Facebook

Si tratta, in soldoni, del passo successivo all’iniziativa che è stata intrapresa da Facebook ad ottobre quando, appunto, il gruppo iniziò a permettere agli utenti di visualizzare degli specifici feed basati sui logo gusti attraverso l’interfaccia Web.

Facebook Trip Slideshow, creare slideshow dei propri viaggi

Facebook Trip Slideshow, creare slideshow dei propri viaggi

Nel corso degli ultimi giorni Facebook ha cominciato a testare una nuova funzionalità che permette il nome di Trip Slideshow e che così come suggerisce lo stesso nome perente di creare dei brevi slideshow con tutte le esperienze che sono state vissute durante l’ultimo viaggio effettuato.

Facebook va infatti a raccogliere e mettere insieme tutti i dati che sono stati pubblicati sul social network e che risultano correlati ad un luogo che non fa parte dell’area in cui si abita.

Facebook ha fatto un esperimento sugli utenti e sulle loro emozioni

Facebook ha fatto un esperimento sugli utenti e sulle loro emozioni

Un recente studio promosso da Facebook sta sollevando, proprio nel corso degli ultimi giorni, molte polemiche.

Lo studio, condotto su oltre 600 mila persone ed in collaborazione con la con la University of California e della Cornell, sta facendo parecchio discutere perché è andato a manipolare intenzionalmente il news feed per studiarne il contagio emotivo attraverso i social network.

Facebook testa la traduzione dei commenti

Per la gioia di tutti quegli utenti che amano definirsi “cittadini del mondo”, che sono soliti comunicare in più lingue o che, molto più semplicemente, vorrebbero farlo ma non sono ancora stati etichettati con il termine “poliglotti”, Facebook, nelle ultime ore, ha iniziato a testare un’interessante e, sopratutto, utile funzionalità di traduzione dei commenti.

Il tanto amato social network in blu, infatti, sembrerebbe ora essere nuovamente propenso all’introduzione della sopracitata novità che non solo contribuirebbe a rendere Facebook ancor più social ma, per di più, andrebbe a migliorare ulteriormente l’esperienza d’utilizzo della vasta utenza.

Misura la tua dipendenza da Facebook

Il social networking compulsivo può essere paragonato a una malattia? I pareri sono spesso contrastanti, eppure gli esperti hanno già diagnosticato circa 350 casi di FAD (Facebook Addiction Disorder), un intenso malessere che colpisce chi non riesce a loggarsi almeno una volta al giorno su Facebook.

Ma come si misura la dipendenza da Facebook? Il sito AllFacebook propone un divertente test che ci permette di individuare i cosiddetti “comportamenti a rischio“. Più “sì” accumulate, più alto sarà il vostro livello di FAD.

Pet Society crea dipendenza? Fai il test e scopri se sei a rischio

Pet Society può diventare una droga? Il popolare gioco Facebook tiene ogni giorno inchiodati davanti al video migliaia di adolescenti, ma anche di adulti. Se tu sei tra questi, e hai paura di essere diventato troppo dipendente dal gioco, fai il test, prova a riconoscere quanti tra questi comportamenti a rischio ti appartengono, e scopri come uscire da questo circolo vizioso.

E se non ci riesci, puoi sempre farti due risate.

Facebook diventa davvero Lite

Facebook

Il test avviato durante il mese di Agosto 2009 è giunto a termine. Base e filo conduttore di quest’ultimo era la sperimentazione di una versione Lite (leggera) di Facebook destinata agli utenti che avessero una lenta connessione oppure che fanno un utilizzo molto base di Facebook e che di conseguenza non necessitano di grandi utilizzi di applicazioni.
In questi giorni è stata resa disponibile per gli utenti di Stati Uniti ed India, questa versione nota come Facebook Lite che si può raggiungere facilmente collegandosi a http://lite.facebook.com.