Facebook diventa Hot con The Sexy Miss

The Sexy Miss

Fino all’inizio del 2000, secondo i report e le statistiche fatte dalle società di ricerca europee e statunitensi, la tesi era che a reggere il mondo del web, fossero stati i colossi dell’eros, ad oggi invece ciò che la fa da padrona sono i social network. Ma a quel che sembra la mania di diventare sempre più hot, è venuta in mente anche a quelli che navigano su Facebook e nello specifico ai ragazzi dello staff di The Sexy Miss.

Facebook quindi può diventare sexy. La possibilità di trovare on line foto di amici ed amiche diciamo “interessanti”, è stata definita dagli utenti all’ordine del giorno nelle proprie ricerche sui social network. Da qui è nata un’idea presa al volo di fare subito una raccolta delle immagini delle ragazze e dei ragazzi più sexy del social network ed utilizzarle per farne un concorso di bellezza dedicato ad un pubblico di soli adulti.

Curarsi dai social network

curarsi dai social network

Feisbum aveva un episodio che parlava proprio di un malato terminale di social network che inizia con il povero utente all’ospedale e finisce con il povero utente di nuovo in ospedale per aver perso tutti gli amici. Non è solo cinema. E’ arrivato alle 13.00 di ieri, infatti, al Policlinico Gemelli di Roma uno dei primi pazienti italiani, affetto da dipendenza da social network.

Lo psichiatra che l’ha preso in cura il Dottor Federico Tonioni, coordinatore dell’ambulatorio dedicato all’Internet Addiction Disorder, ha dichiarato che: “E’ un uomo, come gli altri sei che finora hanno prenotato da noi la prima visita. Per il momento gli appuntamenti sono stati presi da uomini anche se non sembra che ci siano delle differenze di sesso tra quanti cadono nelle trappole della Rete. Forse i maschi si rendono conto prima di avere un problema“.

La TV è nel social network

Social network in TV

Dopo il boom di fine anni ’90, tornano le insistenti voci di una nuova rivoluzione glabale dal punto di vista dell’informazione e dell’entertainment mediale. Si torna a parlare di una Internet padrona che abbatterà il predominio della televisione.

Tutto ciò arriva da una serie di ricerche fatte da studi associati di ricerca tra gli Stati Uniti d’America e l’Europa del Nord. Da quando si comincia a parlare dei gusti dei giovani e soprattutto di social network, le preferenze dei cittadini sembrano andare a sostituire sempre più la televisione al plasma da 50 pollici, con quella di un bel monitor ampio per il computer da 21 – 22 pollici per visualizzare bene il proprio profilo e quello degli altri.

Ecco il social network del Nasdaq

Nasdaq

Tutti noi pensavamo che il mondo dei social network si fermasse a Facebook, a Twitter, a LinkedIn oppure a MySpace, ma non avevamo considerato anche le realtà alternative delle reti sociali. Quella che andiamo ad esaminare oggi è quella dedicata ai lavoratori del Nasdaq. Ebbene si, anch’essi hanno una propria community dedicata e si basa soprattutto sulla necessità di facilitare i rapporti tra tutti gli esperti di finanza e gli appassionati di finanza.

Il social network è una parte del sito www.nasdaq.com, che altro non è che uno dei portali più famosi al mondo che parla di borsa e soprattutto che vanta oltre 2,4 milioni di visitatori mensili. Esaminiamo come è strutturato questo social network.

Scopriamo le applicazioni per iPhone su social network

App Boy

Ormai l’iPhone è considerato il mobile device per eccellenza, e quale dispositivo se non proprio il Melafonino necessita di un social network dedicato? Quello di cui parliamo oggi, però, non è proprio una rete sociale dedicata esclusivamente al mondo dell’iPhone e soprattutto non è dedicata al mondo hardware degli smartphone.

Stiamo parlando di App Boy, un nuovo social network che permette agli utenti che sono in continua ricerca di Applicazioni dedicate per il proprio iPhone di continuo. C’è da dire subito che di recente sono state integrate le ricerche sia per le applicazioni dei BlackBerry che di quelle per il nuovissimo sistema operativo di Google Android. Ebbene App Boy, risulterebbe una ottima nuova fonte di consigli per questi utenti alla continua ricerca.

Tiscali lancia le Social Mail

Social Mail

Tra le principali dorsali italiane per le telecomunicazioni c’è Tiscali. Questa azienda, ha presentato per prima in Italia, il progetto per la Social Mail; un progetto che si aggiunge come funzionalità alla web mail di Tiscali e che permette di condividere i messaggi ricevuti nella propria posta elettronica (comprensivi di allegati) su tutti i social network collegati.

Tiscali, per ampliare gli orizzonti e le prospettive della propria community nel mondo del Web 2.0, ha aggiunta questa funzione che vuole dare un senso di integrazione totale agli utenti della propria Web Mail.

Tengaged, il Grande Fratello si vince sul Web

tengaged

Tengaged è il primo, e finora anche l’unico, reality show network. In pratica è un social network con le stesse regole di un reality show. L’iscrizione è gratuita, e una volta iscritti a Tengaged possiamo scegliere se partecipare a una specie de L’Isola dei Famosi oppure al Grande Fratello del web. Si sceglie un avatar, ci si conosce, si interagisce e ci si relaziona all’interno del social network per una settimana, e dopo scattano le “nomination”. I membri della community decideranno chi continua il gioco e chi invece dovrà abbandonarlo. In palio, naturalmente, tanta moneta virtuale.

A differenza di altri social games o social network tipo Facebook, il meccanismo di Tengaged è totalmente basato sui “reality show”. Le amicizie, le storie, le situazioni in cui vengono coinvolti i partecipanti si svolgono in tempo reale. Ci sono molti giochi e gare (l’equivalente delle prove del GF) a cui i concorrenti dovranno sottoporsi, e la giuria virtuale potrà formare alleanze segrete per aiutarli oppure restare ad assistere come semplice spettatore.

Tengaged ha le sue regole: è severamente proibito a chiunque di età inferiore a 13 di partecipare al gioco, che proprio come i reality show è ricco di amori, drammi e tradimenti. Frequenti sono i momenti di tensione durante le gare, perciò non stupisce che la maggior parte dei giocatori abbia superato la maggiore età.

Google in cerca di…amici

Google Social Search

Sempre più Social è la mania nel web 2.0. Anche Google ha deciso di avviare una migrazione verso i servizi social, e lo fa come primo step lanciando il suo sistema Google Social Search. Questo nuovo strumento, è un add-on alla ricerca base del più famoso search engine al mondo che permette di trovare e ricercare i contenuti che sono stati pubblicati sui social network dai propri amici e contatti.

Questo strumento nasce nella necessità di permettere agli utenti di trovare in un sol colpo delle informazioni riguardanti un determinato argomento, scritte dai propri contatti sui social network. Grazie a Google Social Search, questo diviene possibile nell’analisi dei testi scritti dai propri contatti.

Anobii ora è per iPhone

Anobii su iPhone

Il social network Giapponese, che è riuscito a creare intorno alla buona lettura una delle più grandi strutture comunitarie on line, nella trasformazione a 2.0, si rende disponibile anche su iPhone con due applicazioni dedicate.

Ma ricordiamo per i distratti, cos’è Anobii. Parliamo di un social network dedicato esclusivamente al mondo dei libri in generale: cosa leggiamo, cosa consigliamo, come vorremmo leggere, cosa non vogliamo più leggere, eccetera. Di conseguenza, essendo una rete sociale, abbiamo la possibilità di creare relazioni sociali ed amicizie, per condividere i nostri libri e soprattutto i nostri gusti editoriali.

Stinky Teddy cerca sui social network

stinky teddy

Parliamo oggi di un nuovo motore di ricerca che si sta diffondendo a macchia d’olio: l’orsetto puzzone. Sembrerà assurdo, ma è proprio questa la traduzione del nome del search engine che opera sui social network di mezzo mondo. Stinky Teddy, è basato su algoritmi che forniscono i propri risultati alle ricerche, basandosi sulle query dei social network.

Il nome, come leggenda vuole, nasce proprio dal battesimo dell’orsacchiotto della figlia del proprietario della società che gestisce questo search engine.

Tutti in lotta per la Net Neutrality

net neutrality

Julius Genachowski, presidente della FCC, ha lanciato il suo appello rivolto a tutti i grandi player dei social network nella Commissione americana per le comunicazioni. Questo appello, è basato su una proposta di revisione di tutte le regole per Internet che riguardano un argomento alquanto scottante: la neutralità delle informazioni on line, più nota come Net Neutrality.

Al lancio dell’appello ci sono tutti: Facebook, Twitter, MySpace, LinkedIn, Google, YouTube, la Mozilla Fundation, Skype, e Yahoo!, che sono interessati in primis a questa proposta di divisione netta tra gli editori di pubblicazione delle news e le aziende che si occupano delle infrastrutture fisiche di trasmissione dati.

Viadeo acquisisce Unyk e ambisce al primato di social business network

Viadeo

La ricerca del primo impiego è qualcosa di molto arduo e soprattutto per i giovani moderni, diventa una sfida quotidiana riuscire a trovare un buon lavoro, al punto che basano le proprie carte sulla rete Internet. Il boom dei social network, sempre più ha dato la possibilità di mettersi in mostra e soprattutto di scambiarsi importanti informazioni tra varie figure professionali.

In effetti crescono gli iscritti ai social business network come LinkedIn, in maniera esponenziale. Ad oggi, il suddetto LinkedIn, risulta infatti essere con i suoi 45 milioni di iscritti, il primo professional & social business network on line, sia per quantità che per popolarità.

Arriva KARMAnifesto, il social network cartaceo

karmanifesto

Tra le novità quotidiane che la tecnologia ci pone, oggi andiamo ad esplorare una di quelle che ha un gusto un po’ retrò e ci permette di fare un piccolo passo indietro, passando dal monitor alla carta stampata. Parliamo di KARMAnifesto, una nuova esperienza che viene proposta da Emanuele Lomello e Giovanni Laporta, a Firenze, alla quarta edizione del Festival della Creatività. Questa nuova esperienza sta già riscuotendo un grande successo.
In pratica l’idea, tenta di proporre una serie di caratteri comuni dei social network, trasformati in mezzi e gesti quotidiani portando in realtà cartacea tutte le consuetudini fatte sui social network più comuni dagli utenti.