Ora Facebook chiede agli utenti l’approvazione dei termini d’uso

C’è stata una piccola rivoluzione nell’universo Facebook che non poteva passare inosservata a noi di IoChatto.  Finalmente Mark Zuckerberg chiederà agli utenti di approvare i nuovi “terms of use” di Facebook. Il primo passo di questo cambiamento nella politica aziendale del famoso social network, è stato sicuramente il ripristino dei vecchi termini d’uso, a seguito delle lamentele di numerosi utenti, che ha visto in prima fila il gruppo da noi creato per protesta contro i cambiamenti al contratto finale avvenuti a febbraio. Ma dopo tante critiche, ora Facebook si prepara a presentare una bozza che apre al giudizio degli utenti.
Zuckerberg, però, non si limita a questo.

Per rendere la sua proposta chiara e comprensibile anche agli internauti meno esperti, il boss di Facebook promette che stavolta il contratto sarà scritto in termini chiari e senza ambiguità che si possano prestare a diverse interpretazioni.

Buongiorno.it lancia Blinko, il social network basato sul telefonino

E’ allettante l’idea di utilizzare un social network sul cellulare. Utilizzare le funzioni dei più noti social network (messaggi, scambio foto, profili) tutto tramite messaggi SMS gratuiti o allarmi per sapere quando un proprio contatto è on-line. Questo è l’obiettivo di Blinko (dal computer al cellulare), social network ideato da Buongiorno.it.
Il network è già attivo dal 30 Ottobre del 2008 (dalla data di presentazione tenutasi a Milano) ed è disponibile in tre lingue madre quali italiano, inglese e spagnolo. Attualmente i servizi sono in maggior parte free come per tutti i più noti Facebook, MySpace et similia, ma non mancano i servizi premium che sono a pagamento. L’aggettivo utilizzato “Gratis“, però va preso con i guanti bianchi, questo perchè le operazioni effettuate non sono a pagamento nei confronti del gestore del social network ma vanno comunque pagate al proprio gestore di telefonia (ad esempio un SMS sarà valutato secondo il proprio piano tariffario).

Drupal: Un CMP che parla italiano per la creazione e la gestione di social network

Facciamo un viaggio attraverso la rete ed incontriamo un interessante progetto cha parla anche l’italiano che tocca lo sviluppo e la gestione degli ormai onnipresenti social network. Il logo che ricorda un po’ Napster non ha nulla in comune con il software di File Sharing.

Drupal è un software gratuito che nasce come ausilio di utenti e comunità per la pubblicazione e la gestione di community web. Nello specifico sul proprio portale viene definito ottimale per:

– portali web di community e siti di discussione
– portali web e intranet aziendali
– siti web personali
– aficionado sites
– applicazioni e-commerce
– directory di contenuti

Self-marketing: “Anch’io mi pubblicizzo on-line”

Il social networking è sempre più a stretto contatto con il self marketing e le piattaforme Web 2.0 in rapida espansione continuano sempre più a dar voce ai singoli individui dal punto di vista dell’ “IO ci sono!“. Dopo aver parlato nelle settimane scorse dell’aumento di visibilità dal punto di vista professionale, che è possibile attuare grazie all’utilizzo dei social network, notiamo quotidianamente un aumento della voglia di fare personal branding. Come lo intende Zanolli in un’opera recente: “l’insieme di valori, competenze, visioni, passioni, caratteristiche e ricordi in genere che immediatamente chi ci sta attorno collega alla nostra comparsa fisica o anche solo virtuale”.
Il brand, la marca di se stessi, il proprio essere e mostrarsi come come prodotto per accrescere la propria visibilità è una strategia nuova che ben si adatta alle caratteristiche dei social network. Le reti di relazioni, il protagonismo e l’autocreazione di note e pagine (già creare un profilo è come stilare una biografia), rendono la propria persona visibile e giudicabile.
L’importanza, il valore, che è possibile dare a se stessi essendo un bravo manager autoreferenziato, danno ai social network un nuovo senso di vita professionale, una marcia in più per presentarsi al mondo del lavoro.

Facebook: nuovi termini di servizio

E’ successo proprio due settimane fa. Facebook ha riaggiornato i suoi termini d’utilizzo. Importante soprattutto il trattamento dei dati degli utenti facenti parte del noto social network. Per fare maggiore chiarezza, lo stesso Zuckerberg ha voluto scrivere una lettera d’informazione, ecco che cosa dice.

Facebook: nuove configurazioni profilo per le imprese

Ora Facebook sposta la sua attenzione dalla sua solita clientela formata da  studenti, uomini e donne mezza età, per concentrarsi sulle imprese. Difatti, per i possessori d’impresa, il profilo diventa molto più schematizzato, organizzato e soprattutto professionale grazie alle numerose innovazioni e modifiche apportate dalla squadra di programmazione del social network. Obiettivo principale è quello di rendere più facile le condivisioni di notizie e di stati d’aggiornamento.

Travel People: il network di chi viaggia e chi fa viaggiare

E’ definita l’ultima frontiera del concetto di social network e si chiama “Travel People“. L’ideatore e co-fondatore del progetto Paolo Mezzina, presidente di Slash, definisce così la propria nuova avventura: “In verità, Slash lancia in Bit un portale B2B2C di commercial network, in grado di ricostruire gli interessi della filiera commerciale mettendo in contatto gli agenti di viaggio con gli operatori e i viaggiatori”.
Il tutto potrebbe far ipotizzare ad un progetto di vendita on-line, uno di quei portali basati sul commercio, ma il Mezzina riporta l’idea della propria società a qualcosa di innovativo: la realizzazione di un modello di comunicazione dinamico che permetta di mettere in contatto gli agenti di viaggio, le agenzie, gli operatori ed i viaggiatori, che saranno il fulcro del motore. Termina Mezzina dicendo che: “Gli agenti di viaggio ed i visitatori che verranno presso il nostro stand (pad. 10 stand M35) potranno conoscere in dettaglio il progetto, che verrà discusso e presentato anche durante alcuni workshop organizzati presso l’ “Adv Forum” al padiglione 6″.

Facebook cresce senza sosta: 175 milioni gli utenti attivi attualmente

E’ una crescita che ha davvero dell’incredibile. In poco tempo Facebook si sta realmente affermando come il mioglior social network di tutti i tempi. Sono solo chiacchiere? No. A dimostrarlo sono gli ultimi risultati: 175.000.000 di utenti, un dato davvero straordinario. Myspace ed altri social networks dovranno ben presto darsi per vinti? Non c’è proprio possibilità di fare concorrenza ad un colosso del genere. Si è passati facilmente dai 450.000 visitatori al giorno agli attuali 480.000, stando a questi livelli dovremmo aspettarci una quota totale pari a 300.000.000 alla fine di quest’anno.

Natura in primo piano: nasce Ecozoom.tv

Amici ecologisti è nato il social network a voi dedicato. Un social network dedicato esclusivamente al verde ed all’ecologia: Ecozoom.tv.
La presentazione fatta a Milano durante la rassegna “M’illumino di meno” riguardo il nuovo innesco sul mercato di prodotti per il risparmio energetico, ha portato alla presentazione per i neo-utenti di un nuovo network che si trova a metà strada tra Facebook e YouTube.
Ecozoom.tv, questo è il nome, è una collaborazione tra YKS e la nota Ecoradio. E’ un network sociale che si mette al servizio di associazioni, cittadini ed attività commerciali che hanno come punto d’incontro la salvaguardia di flora e fauna della Terra. Ognuno può partecipare condividendo le proprie idee ed idee di sensibilità verso l’ambiente inserendo foto, video e commenti personali.

Come aggiornare gli status di Twitter, Facebook, Friendfeed e MySpace in un colpo solo

Chi usa abitualmente i social network e i servizi di comunicazione e microblogging come Facebook, Twitter, MySpace o Friendfeed per segnalare news e link utili, per fare pubblicità al proprio sito di e-commerce, o semplicemente per tenersi in contatto con gli amici, sa quanto è importante aggiornare il proprio status in tempo reale. Ma davanti a una molteplicità così vasta di siti e servizi, la faccenda può andare anche per le lunghe, e portarci via molto tempo utile. Per fortuna, oggi sono disponibili molte applicazioni, plug-in e add-on che ci permettono di risparmiare tempo e fatica.

Le applicazioni più diffuse per modificare il vostro status message sono MySpace Twitter Sync che sincronizza lo status fra MySpace e Twitter, e la Twitter Apps per Facebook, che sincronizza appunto Twitter con Facebook. Sfortunatamente, nessuna di queste, al momento, permette un aggiornamento di status “bidirezionale” ma è possibile solo aggiornare lo status da MySpace a Twitter e non da Twitter a MySpace (è il caso di MySpace Twitter Sync), e da Twitter a Facebook (Twitter Apps).

Invece se abbiamo anche un account Friendfeed, e in più ci piace navigare con il browser FireFox, possiamo utilizzare un comodo add-on per aggiornare in un colpo solo il nostro messaggio di stato sui social network più famosi.

Il Safer Internet Day mette le basi alla soluzione per la tutela on-line

Il Safer Internet Day, è stato un giorno importante per la creazione di una collaborazione tra i vari capisaldi del Web nell’intento di creare una Rete più sicura.

L’Unione Europea, come Ente preposto per la mediazione dell’accordo, ha dato annuncio del successo dell’operazione fa dichiarando che: “17 importanti società del web (…) hanno firmato per la prima volta un accordo europeo volto a migliorare la sicurezza dei minorenni che utilizzano siti di socializzazione in rete. Con 41,7 milioni di utenti regolari in Europa, i siti di socializzazione in rete sono un fenomeno sociale ed economico emergente, che sta cambiando il modo in cui interagiamo in rete. L’uso di reti sociali è cresciuto lo scorso anno del 35% in Europa ed entro il 2012 il numero degli utenti dovrebbe più che raddoppiare salendo a 107,4 milioni. Per assicurare la continua crescita delle reti sociali, i giovani utenti devono sentirsi sicuri quando ampliano le loro reti o condividono informazioni personali. L’accordo firmato oggi a Lussemburgo in occasione della giornata “Safer Internet” organizzata dalla Commissione europea consentirà ai teenager di far fronte ai rischi potenziali cui sono esposti online, come il bullismo online o la divulgazione di informazioni personali“.

Anobii: il nuovo Social Network dedicato ai libri

Ora i Social Networks spaziano davvero innumerevoli campi, ora anche quello della lettura. Chi l’avrebbe mai detto? Eppure si dice sempre in giro che in Italia si legge poco... sarà che in fondo questo non è affatto vero. A confermarlo è per l’appunto Anobii, il primo social network dedicato allo sharing di cultura letterale. Oltre al solito profilo ciò che spicca principalemente è la possibilità di immettere in una lista i libri che più ci interessano, scambiarci informazioni a riguardo (e certamente anche critiche) e conoscere nuovi titoli che prima ci erano sfuggiti di vista, grazie ad altri utenti come noi.

Social network: il governo porterà la censura?

Sono passati giorni dalla decisione del Senato, ma oggi la notizia fa ancora scalpore e sono in tanti quelli che iniziano a preoccuparsi. Difatti da quello che riemerge dalla seduta svoltasi qualche giorno fa, aumenteranno in modo netto i controlli e il filtraggio sulla rete da parte delle autorità, ponendo così fine ai numerosi fatti di scandalo e di ingiustizia. Quelli più noti sono quelli che hanno dipinto le pagine web di facebook in questi mesi: gruppi mafiosi, gruppi di violentatori, foto e video indecenti, e quanto altro ancora. Va bene un filtraggio ma, da come ne si parla in questi giorni, sembra che ci sarà una vera e propria censura.

USA: vietato l’utilizzo dei social network negli store

Cominciano a diminuire gli accessi ai social network, per fattori non derivanti sicuramente dalla loro popolarità. Si tratta infatti di una conseguenza derivante da un provvedimento della MaryLand General Assembly nei confronti dei propri impiegati, ai quali ha vietato severamente l’accesso a determinati siti come MySpace, Facebook e Anobi per motivazioni definite “di malware”. Di conseguenza anche altre major statunitensi, hanno seguito il filone vietando l’utilizzo dei social network nei propri negozi e aziende, a partire da Apple.
Nel caso specifico della MaryLand, il divieto è esecutivo, cioè imposto da un organo legislativo USA e comunicato con un decreto che spiega quest’obbligo attribuendo a determinati siti una diffusione sempre maggiore di spyware e malware nei siti istituzionali. Questa tipologia di file è stata identificata dagli esperti proprio in Facebook, Anobii e MySpace.
L’assemblea generale del consiglio direttivo delle società si è avvalsa degli esperti di IT per provvedere al bloccaggio dei due social network e per identificare tutti i siti che sono “dannosi” per gli operatori affinchè si eliminino completamente tutte le risorse a rischio infezione.