Twitter: la percentuale maggiore dei profitti proviene dal mobile advertising

Twitter mobile advertising

A partire dal mese di aprile dell’anno corrente Twitter, il servizio di microblogging numero uno al mondo, ha ampliato enormemente la sua piattaforma pubblicitaria portando anche sui device mobile iOS, Android e BlackBerry i cosiddetti Promoted Tweet mediante cui, appunto, gli inserzionisti hanno la possibilità di promuovere i loro prodotti anche direttamente in mobilità, su smartphone e su tablet.

A tal proposito, proprio nel corso delle ultime ore, Twitter ha fatto sapere che la percentuale maggiore dei profitti proviene dal mobile advertising il che sta quindi a significare che gli utenti che sono soliti servirsi del noto servizio di microblogging da smartphone e tablet sono decisamente più propensi, rispetto a quelli che generalmente sfruttando la versione desktop dello stesso, a cliccare sui link sponsorizzati.

McDonald’s sommerso di critiche su Twitter, il gusto amaro dell’hamburger

Quando Twitter ha inaugurato i Promoted Tweets, molti utenti hanno temuto di vedere la timeline invasa dalla pubblicità e dai tweet sponsorizzati. Ma, strano a dirsi, nessun marchio o azienda si è preoccupato di finire sommerso a sua volta da critiche e tweets negativi, almeno fino a quando la McDonald’s non è diventata esempio della più fallimentare strategia di marketing mai intrapresa sui social media.

La più grande catena di fast food in Italia e nel mondo, proprio la scorsa settimana aveva lanciato una bella campagna pubblicitaria su Twitter, sfruttando gli hashtag #MeetTheFarmers e #McDStories. Col primo hashtag la McDonald’s intendeva mostrare come sono freschi e salutari gli ingredienti utilizzati nei fast food (e fin qui tutto bene), mentre il secondo hashtag avrebbe dovuto spingere gli utenti a raccontare aneddoti e storie positive su McDonald’s da condividere con il mondo. Ma a sorpresa #McDStories è diventato il punto di riferimento per lamentarsi del cibo mangiato al McDonald’s.

Twitter introduce ufficialmente i promoted accounts

Twitter Promoted Tweets

La scorsa primavera Twitter aveva presentato i cosiddetti “promoted tweets“, ovvero brevi spot pubblicitari, inseriti sotto forma di comuni messaggi da 140 caratteri, che appariranno sempre e comunque al primo posto nei risultati di ricerca.

Fino ad ora il servizio era in fase sperimentale, mentre adesso, con il lancio del nuovo Twitter, i promoted tweets entrano ufficialmente in funzioni e da qualche giorno sono già attivi nella nuova versione del social network.

Twitter presenta i Promoted Tweets, e la pubblicità arriva sul microblog

Finalmente la pubblicità arriva anche su Twitter, e lo fa in grande stile con i Promoted Tweets, una sorta di Google Adsense ma in 140 caratteri. In verità la pubblicità era già presente da tempo su Twitter, per mezzo di applicazioni di terze parti che di tanto in tanto twittavano nella timeline dei blogger qualche messaggio pubblicitario. Però quasi sempre i blogger non avevano facoltà di scegliere né la frequenza né i contenuti di questi messaggi, che oltretutto erano privi di un qualsiasi avviso che li segnalasse come pubblicità, e non come un tweet dell’utente.

Per porre fine a questa confusione, Twitter ha deciso di bandire queste thirdy apps e tutte le forme di pubblicità ingannevole, e di introdurre una sua piattaforma per gli sponsor, che avrà il nome di Promoted Tweets.

Twitter spicca nell’advertising ed in biblioteca

 

Il team di Twitter, nelle ultime settimane sembra essere in fermento per una serie di avvenimenti che gli sta aprendo nuovi orizzonti. Parliamo dei già noti software per dispositivi mobili, i nuovi modelli pubblicitari e gli accordi fatti in virtù di integrazione dei contenuti. L’ultimo colpo ufficiale di cui abbiamo parlato auqlche giorno fa è l’acquisizione di Tweetie, per cercare di cogliere il momento di grande forza dello smartphone di casa Apple iPhone. Oltre a questo ovviamente già si lavora per entrare nel mondo di Android.
Ma la vera novità per gli utenti standard, e cioè quelli PC-based, dov’è? Ebbene Twitter ha annunciato ufficialmente che molto presto inizierà a proporre della pubblicità sul proprio social network e lo farà tramite uno strumento “inventato”: le “Promoted Tweets“. Queste a differenza degli advertise standard, avranno l’aspetto e tutte le caratteristiche degli altri Tweet standard, anche con la possibilità di effettuare quindi dei Reply e dei Re-Tweet. Ovviamente tutte queste operazioni saranno sponsorizzate dagli advertiser.