A George Clooney non piace Facebook

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George Clooney è l’uomo più sexy del mondo, ma le sue ammiratrici dovranno rassegnarsi a non vederlo mai su Facebook. In un’intervista rilasciata durante il Festival del Cinema di Toronto, l’attore ha dichiarato che preferirebbe farsi fare “l’esame della prostata da un medico dalle mani molto fredde”, piuttosto che andare su Facebook. E il fatto di preferire una procedura medica così invasiva, piuttosto che raccontare la sua vita privata sulle pagine di un social network ci fa capire quanto un divo come Clooney sia geloso della sua privacy.

Ma la luna di miele tra i vip di Hollywood e Facebook sembra in crisi già da tempo. L’anno scorso è toccato a Lindsay Lohan sparare a zero sulla creatura di Mark Zuckerberg.  A dicembre, la giovane attrice, da un giorno all’altro e senza nessun preavviso, si è vista chiudere il suo account su Facebook perchè i fan pensavano che al suo posto ci fosse un impostore.

Facebook è in attivo

soldi

Facebook aveva un timore: cadere nella crisi economica mondiale e continuare ad aumentare il proprio numero degli utenti, senza trasformare questo fenomeno in introiti. Ebbene, le paure del “giovane” Mark Zuckerberg, che 5 anni creò questo social network, sembrano destinate a svanire.
In effetti il sito ha raggiunto oltre 300 milioni di iscritti (e parliamo di utenti più o meno attivi) e, subito dopo la tappa importante del 4 Febbraio 2004, in cui ha registrato per la prima volta i conti in attivo, oggi arrivano le nuove liete notizie.

Facebook: pronto ad assumere

zuckerbergIn un periodo nel quale molte aziende sono state messe in ginocchio dalla crisi, tra cui social network di spicco come MySpace, Facebook diventa sempre più potente e ricco. Grazie ai ricavi di quest’anno e all’incremento dell’utenza sul sito, ora non bastano più gli ingegneri e programmatori già presenti, ne servono degli altri!

Quanti? La società ha in mente di aumentare il numero dei suoi dipendenti fino al 50%. MySpace deve invece continuare una politica di tagli per poter sopravvivere. La notizia proviene da un’intervista fatta dal giornale finanziario Bloomberg a Mark Zuckerberg stesso.

MySpace vicina all’acquisto di iLike

iLike

Per alcuni sembrerà un controsenso ma MySpace è sempre più vicina all’acquisto di iLike. Dov’è l’ironia? Sta nel fatto che iLike oggi è una delle più utilizzate applicazioni per Facebook. Dunque, se l’affare andasse in porto, MySpace diverrebbe proprietaria di una delle maggiori applicazioni del network concorrente. L’affare dovrebbe concludersi in settimana, e MySpace è pronta a versare 20 milioni di dollari per iLike.

A prima vista l’acquisizione di iLike da parte di MySpace può sembrare quasi una invasione di campo nel circuito di Facebook. Tuttavia le cose stanno in modo diverso. Il network di Facebook è sempre stato riluttante ad entrare nel campo del music business. In passato si era ipotizzato che Facebook avesse in mente di sviluppare direttamente una propria apps musicale, poi lo stesso Mark Zuckerberg ha smentito queste voci.

Facebook acquisisce FriendFeed

friendfeedLa notizia proviene direttamente da Palo Alto in California: Facebook ha deciso di acquisire FriendFeed, il servizio grazie al quale gli utenti possono essere sempre informati, in tempo reale, su cosa fanno i loro amici e dove sono. Il prezzo di tale cessione non è ancora stato svelato ma sicuramente si parla di cifre del calibro dei milioni.

Secondo gli accordi stipulati, gli sviluppatori di FriendFeed saranno tutti quanti assunti da Facebook e svolgeranno ruoli aziendali molto importanti. Nessun licenziamento quindi. Solo un passaggio di proprietà.

Facebook: 250 milioni di utenti

In questi giorni Facebook è arrivato ai 250 milioni di utenti iscritti. Si, esattamente questa cifra, a comunicarlo è stato lo stesso Mark Zuckerberg ieri sul social network. Felice e soddisfatto del proprio lavoro, ringrazia cordialmente tutti quanti quelli che hanno partecipato a questa crescita e ancora si augura di raggiungere e mettere in comunicazione il prossimo “quarto di bilione“. Aspirazioni troppo lungimiranti? Oseremmo dire di no.

Facebook: nuovo socio DST, entra con 200 milioni di dollari

Facebook ha affermato che ha accettato i 200 milioni di dollari d’investimenti del colosso DST, Sky Digital Technologies, una potetente azienda russa, la quale è nota per aver investito ingenti somme di denaro in altri social network. Tanti soldi vero? Eppure la percentuale che sono riusciti a strappare dalle quotazioni Facebook è solo dell’1,96%. Apparentemente molto esigua, in realtà molto capiente.

Il primo Referendum di Facebook

In segno di democrazia pura, anche Facebook sta per raggiungere una meta molto importante. Il noto social network ha ufficialmente dichiarato concluso il termine aperto ai commenti ed ai suggerimenti da parte degli utenti per modificare tutte le impostazioni e le regole che mantengono in piedi il servizio. Ora è pronto per il secondo step: indire un referendum per far approvare dagli utenti una nuova versione, ma soprattutto una nuova governance degli utenti. Con questa nuova strategia basata sulle idee degli utilizzatori, il network intende archiviare una volta e per tutte le polemiche sorte a seguito del cambiamento d’impatto sulle norme di impiego di Facebook che è stato poi subito ritrattato per rimettere in sesto la guerrilla generale che aveva affollato i blog degli utenti.

Facebook toglie il limite dei 5000 amici

Il nuovo Facebook partirà il prossimo mercoledì 11 marzo ed introduce una novità che farà piacere a moltissimi utenti. Verrà abolito il limite dei 5000 amici che in passato è stata la causa della rimozione di numerosi account, anche di personaggi famosi. Il motivo di questa piccola rivoluzione è da ricercarsi nel numero sempre crescente di celebrità e personaggi pubblici che usano Facebook per cementare il loro rapporto con i fan.

Il presidente americano Barack Obama, così come il gruppo rock degli U2, e tutte le «personalità pubbliche e altri ancora che hanno dei messaggi e una voce che vogliono far ascoltare», ha spiegato il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, potranno sfruttare questa nuova opportunità.

Il nuovo Facebook punta alla pubblicità

Nuova homepage su Facebook e tante, troppe congetture sull’evoluzione di questo popolare social network. Stamattina è comparsa la prima anteprima di come sarà Facebook, e siamo pronti a scommettere che ce ne saranno altre nei prossimi giorni.

La prima impressione è che Mark Zuckerberg sia voluto tornare al passato con le informazioni non più in cima e in orizzontale, ma in verticale a lato. La seconda è che Facebook sia sempre più orientato alla pubblicità mirata.

Sulla destra, salta subito agli occhi la colonna degli highlights che contiene foto, eventi, note e altre notizie dell’utente, scelte in base a ciò che ha condiviso con gli amici. Ma scelte da chi? Da Facebook, ovviamente, questo è il punto.

Facebook: nuova grafica home page e profilo

Facebook: in arrivo la nuova home page e layout dei profili. La notizia ci perviene da Palo Alto (CA) dove si è tenuta un’inaugurazione delle nuove “chicche” grafiche. Mark Zuckerberg, immancabile all’evento, ha iniziato la mattinata ponendo attenzione all’evolversi, in questi ultimi tempi, del modo di propagazione delle informazioni attuato grazie all’intervento dei social networks. I più incisivi risultano Myspace, Twitter e lo stesso Facebook che, come ha detto Zuckerberg, deve fare di meglio. Le novità riguardano la grafica rinnovata della home page e della struttura dei profili. Ecco un’immagine di come saranno.

Facebook: i server esploderanno? Cresce il numero utenti

Ma quanti sono adesso? Quanti saranno domani? Quanti saranno fra un anno? Queste le domande più frequenti che vengono poste a Mark Zuckerberg. Ebbene possiamo dirvi pure che la crescita di Facebook non sembra per nulla rallentare, anzi accellera costantemente senza sosta. Vestito elegante, con scarpe da ginnastica e con una stravagante cravatta rossa (chissà come mai non blu come il colore del social network), Mark è stato ospite al Today Show. Al giornalista che l’ha intervistato, Matt Lauer, ha detto che il sito sta crescendo di oltre 5 milioni di utenti a livello globale e che una fresca utenza di un milione di americani si è appena aggiunta alla rete Facebook. Numeri da capogiro.

Ora Facebook chiede agli utenti l’approvazione dei termini d’uso

C’è stata una piccola rivoluzione nell’universo Facebook che non poteva passare inosservata a noi di IoChatto.  Finalmente Mark Zuckerberg chiederà agli utenti di approvare i nuovi “terms of use” di Facebook. Il primo passo di questo cambiamento nella politica aziendale del famoso social network, è stato sicuramente il ripristino dei vecchi termini d’uso, a seguito delle lamentele di numerosi utenti, che ha visto in prima fila il gruppo da noi creato per protesta contro i cambiamenti al contratto finale avvenuti a febbraio. Ma dopo tante critiche, ora Facebook si prepara a presentare una bozza che apre al giudizio degli utenti.
Zuckerberg, però, non si limita a questo.

Per rendere la sua proposta chiara e comprensibile anche agli internauti meno esperti, il boss di Facebook promette che stavolta il contratto sarà scritto in termini chiari e senza ambiguità che si possano prestare a diverse interpretazioni.

Benigni a Sanremo: censura per YouTube ma Facebook resiste

L’intervento “pro gay” di Benigni a Sanremo era, fino a stamattina, uno dei video più cliccati di YouTube, almeno fino a quando non è apparso l’avviso “Questo video è stato rimosso a causa della violazione dei termini e condizioni d’uso“. Da quel momento, il video di Benigni continua ad essere caricato dagli utenti per essere successivamente rimosso. Tra le ipotesi di censura più accreditate, ci sono le parole di Benigni che invitano al rispetto per chi è omosessuale, parole che forse hanno dato fastidio ad alcuni dirigenti Rai.