Facebook ha acquisito WhatsApp, Mark Zuckerberg spiega perché

Facebook ha acquisito WhatsApp, Mark Zuckerberg spiega perché

La notizia sta impazzando in rete, e non solo, già da qualche giorno: Facebook ha acquisito WhatsApp per la cifra totale di 19 miliardi di dollari (16 miliardi in dollari dei quali 12 in azioni e 4 in contanti e 3 miliardi di dollari con vincolo quadriennale).

La domanda, a questo punto e vista la gran cifra investita, sorge quindi più che spontanea: perché? A provare a rispondere sono già stati in molti ma a fornire delle motivazioni precise ci ha pensato lo stesso Mark Zuckerberg in occasione dell’importantissima edizione 2014 della fiera tecnologia Mobile World Congress in corso proprio in queste ore a Barcellona.

WeChat, l’app gratuita di messaggistica che fa concorrenza a WhatsApp

WeChat, l'app gratuita di messaggistica che fa concorrenza a WhatsApp

Si chiama WeChat, è disponibile anche in Italia da inizio mese, permette di chattare gratis con i propri amici ed ha tutta l’aria di essere in grado di dare del filo da torcere a WhatsApp.

WeChat è infatti un’applicazione multipiattaforma per la comunicazione audio, video e testuale che da tempo fa furore in Cina e che a gennaio dell’anno corrente ha superato il tetto degli oltre 300 milioni di utenti conquistando in tal modo il titolo di app di istant messaging numero uno al mondo.

Facebook, partnership con operatori mobili per la messaggistica

Facebook Messenger partnership operatori mobile

Interessanti novità in arrivo dal fronte Facebook Messenger poiché, proprio nel corso delle ultime ore, Mark Zuckerberg ed il suo team hanno annunciato la partnership con alcuni operatori del settore mobile in modo tale da poter fornire agli utenti abbonati un accesso gratuito o scontato, a seconda dei casi, alla messaggistica del social network direttamente dal proprio smartphone.

Trattasti di un’interessantissima ed importante novità di cui sarà possibile usufruire nel corso dei prossimi mesi da smartphone Android e iOS.

T-Messenger, per trasformare Twitter in MSN

tmessenger

Volete trasformare Twitter in una chat sul tipo di MSN? Ecco come fare.

Se avete molti contatti su Twitter, avrete già capito che è difficile seguirli tutti, e alla lunga può diventare noioso comunicare con loro, mandare un messaggio e aspettare che l’altro utente, che magari è offline, vi risponda. Sarebbe molto più comodo poter chattare con loro in tempo reale, e magari ordinare i contatti per gruppi, in modo da tenere tutto in ordine. Ma come si può fare?

Innanzitutto scaricate il programma di T-Messenger, un client chat che funziona attraverso Twitter. T-Messenger è un programma semplice e leggero che utilizza la piattaforma Adobe Air, e questo lo rende compatibile con tutte le piattaforme, non solo Windows ma anche Linux e Mac.

Digsby si migliora e aggiunge nuove funzioni

Il client multichat Digsby si è guadagnato una buona fetta di estimatori dal suo lancio, circa due anni fa. Digsby è un’applicazione Desktop che permette ad un utente di tenere sotto controllo la posta elettronica e allo stesso tempo connettersi con più chat e social network, ma adesso i suoi sviluppatori sono concentrati su un obiettivo più ambizioso: rendere Digsby uno strumento in grado di competere con i maggiori programmi di messaggeria istantanea.

Per raggiungere questo traguardo le prestazioni di Digsby sono state sensibilmente migliorate: l’utilizzo della CPU è stato ridotto di circa il 50%, i trasferimenti di file sono diventati più veloci con AIM, ICQ e MSN, è stato aggiunto anche il supporto per gli aggiornamenti di status di MySpace, e la modalità “invisibile” per la chat di Gtalk. Ma le novità non finiscono qui.

Esaminiamo qualche plug-in per gTalk

GoogleTalk è un ottimo client di instant massaging che ha potenzialità utili ed allo stesso tempo comode perchè integrabili nell’ambiente di lavoro. Oggi vedremo come utilizzare dei piccoli add-on per GoogleTalk per poterne fruire sempre più.

Partiamo degli add-on di GoogleTalk per chi utilizza un browser come Mozilla Firefox. Con questo browser, c’è l’opportunità di inserire GoogleTalk direttamente in toolbar evitando così il download del client Google e di loggarsi ogni volta in GMail.
Questa estensione si chiama gTalk Sidebar.

Una volta scaricata all’indirizzo https://addons.mozilla.org/en-US/firefox/addon/4708 ed installata, sarà possibile cliccare sull’icona dell’estensione posta in alto a destra per avviare una conversazione con i contatti GTalk o ancora più semplicemente utilizzando i tasti rapidi, digitando Alt + G.

Fring: quando il VoIP diventa Mobile

Fring è una VoIP mobile application distribuita per i cellulari con sistema operativo Symbian, IPhone e Windows Mobile basato sulla possibilità di utilizzo dei gestori on-site e la riduzione del consumo delle batterie per i dispositivi mobili. Ma analizziamolo più da vicino.
Fring nasce come un software VoIP per i cellulari che ingloba caratteristiche tipiche del noto MSN quali l’instant messaging e la presenza on-line. E’ interfacciabile e comunicante con Skype, GoogleTalk, VoIP Telecom, Messenger ed altri cellulari dotati di Fring. E’ interfacciabile al protocollo SIP che è sfruttabile soprattutto per l’integrazione dello stesso nei cellulari tipo Nokia di nuova generazione, oltre che i già noti Messagenet, FWD, Wengo, ecc… Questo supporto permette di far passare la chiamata attraverso la rete Fring P2P fino al gateway di accesso dell’operatore gestore.