Facebook sta davvero per acquistare 750 brevetti da IBM?

Stando a quanto reso noto da un recente rapporto di Bloomberg, Facebook, allo stato attuale delle cose, starebbe per procedere con l’acquisizione di ben 750 brevetti che, al momento, risultano di proprietà di IBM andando quindi, in tal modo, ad arricchire ulteriormente il proprio portafoglio brevettuale ed avendo quindi la possibilità di incrementare le difese contro le sempre più insistenti accuse dell’ultimo periodo.

Quella in questione, tuttavia, va però a configurarsi ancora come un’indiscrezione che, al momento, non ha ricevuto alcuna conferma da parte del team di Facebook e che Bloomberg ha avuto modo di apprendere mediante le solite fonti vicine, rigorosamente anonime ma sempre e comunque ben informate.

Canada: Facebook smaschera una finta malata

malata

 

 

La notizia ha fatto il giro del Paese in pochissimo tempo. La protagonista della stessa, è una donna di origini canadesi che è stata punita per voler ostentare le sue manie di protagonismo. Il suo nome, Nathalie Blanchard, di professione dipendente dalla multinazionale IBM e residente in Quebec, era già da oltre un anno e mezzo in congedo per malattia accusando una forte depressione.

 
Ebbene la sua voglia di mostrare su Internet, nel proprio profilo di Facebook le sue fotografie che la ritraevano tranquilla e serena in spiaggia, durante una vacanza recente, ha fatto si che la sua indennità di malattia fosse cancellata immediatamente.

LotusLive: il social network ad uso interno

Il vice presidente del Software Group di Ibm Italia, Steve Smith (nome completo Stephen Smith), che si è insediato da circa un mese, dopo 16 anni Big Blue per il software in Europa. Secondo le sue dichiarazioni, il mercato italiano è: “un po’ changelling, ma non diverso dagli altri mercati europei”. Ad oggi Smith, dichiara di vedere con buon occhio questa crisi perchè è una opportunità da prendere al volo, data la possibilità di creare una: “coscienza collettiva sul quanto il mondo sia piatto e connesso”. La soluzione a questa situazione, trovatasi nel punto di incontro, secondo Smith è quella di lavorare ancora insieme per raggiungere la creazione di uno Smart Planet – un pianeta intelligente – dove tutti cercano una efficienza insieme alla riduzione di costi e la riduzione dell’impatto ambientale.

Saltato il Week-end storico delle fusioni per l’ICT

Il week-end scorso, ha visto i rumors del marketing di aziende che si occupano di ICT darsi alla pazza gioie tra le notizie, e tra i “big” di cui si sono fatti i nomi, è uscita fuori SUN, IBM, Google e Twitter. Le voci vogliono l’acquisizione di SUN da parte di IBM sempre più vicina, questo perchè si parla di una proposta ufficiale con la riduzione della richiesta. Situazione quasi opposta invece quella tra Google e Twitter, che seppur sembrasse cosa fatta, le smentite sono arrivate fino in TV.
L’accordo che vede invece le società di Armonk e Santa Clara, sembrano arrivare dopo il frastico ridimensionamento della richiesta da parte di SUN. Questo perchè, le azioni della società viaggiano in borsa ad un importo di 8,50 dollari e SUN accetterebbe l’offerta già a 9,50 / 10 dollari.
Rimanendo nell’ambito del social networking, possiamo tornare ad occuparci dell’accordo tra il motore di ricerca multiservizi Google ed il più grande servizio di microblogging Twitter. L’interesse da parte di BigG, è aleggiato nell’aria per molto tempo, ma lo scoop-flop di TechCrunch (curato da Michael Arrington) nella notte tra giovedì e venerdì ha stupito tutti.
Le cifre di cui si era parlato erano alquanto differenti da quelle che mesi addietro erano state rese note per un eventuale accordo tra Google e Facebook.

LotusLive: IBM propone il social networking alle aziende

Anche IBM entra tra le major che si occupano di Social Network. Con la new suite lanciata sul mercato, LotusLive, si cerca di entrare nella nicchia di mercato già definita di Google e Microsoft rispettivamente con Google Apps e Windows live. La casa di Blue House, cerca di andare oltre i firewall aziendali offrendo dei servizi All-In-One per agevolare tutte le imprese soprattutto nella condivizione dei dati e delle informazioni con i propri clienti.
Tutto questo allargamento del business core, nasce con l’integrazione della suite della possibilità di creazione del social network. La presentazione è stata fatta al Lotusphere 2009 di Orlando (Florida) ed è stata importante per IBM che ha presentato tutte le sue collaborazioni “fondamentali” per la integrazione di un social network completo nella suite. Tra le più celebri è stata introdotta la collaborazione con Skype per il VoIP e con LinkedIn.