Come fare per impedire a Facebook di rilevare la posizione

Chi utilizza Facebook come app dal proprio smartphone o tablet forse non ci ha mai fatto caso ma il social network è costantemente attivo nel rilevare la posizione dell’utente in modo tale da permetterne poi la condivisione con gli amici. Si tratta sostanzialmente della feature che consente di effettuare i check-in e che per molti può essere molto utile.

Foto che mostra l'app Facebook aperta su smartphone

Non tutti però sono dello stesso parere e non è sicuramente da escludere l’ipotesi che a qualcuno il fatto che Facebook vada a rilevare la posizione occupata possa dare fastidio. Ma che cosa bisogna fare per impedire a Facebook di rilevare la posizione? Scopriamolo immediatamente sia per quanto riguarda i dispositivi iOS sia per quanto concerne Android.

Come disattivare la localizzazione su Facebook

Come disattivare la localizzazione su Facebook

Far sapere ai propri amici Facebook da dove è stato scritto uno specifico post può essere tanto utile quanto divertente in diverse circostanze ma ciò non toglie il fatto che alcuni utenti possano desiderare di falsare o addirittura di disattivare questa funzione.

Fortunatamente disattivare la localizzazione su Facebook è possibile ed è anche un’operazione molto semplice ed alla portata di tutti.

Come falsare la tua posizione su Facebook

Hai mai pensato di falsare la tua posizione su Facebook lasciando credere agli amici di essere in un posto invece di un altro, magari in Francia a vedere la Torre Eiffel e non a Viterbo? Oggi è possibile con una piccola estensione per il browser Firefox che permette di cambiare la tua posizione reale con una fasulla negli aggiornamenti di Facebook.

Facebook lancerà un’app basata sulla geolocalizzazione?

Facebook app geolocalizzazione

Stando a quelle che sono le più recenti informazioni al momento disponibili Facebook sarebbe sul punto di rilasciare un’applicazione che permetterà la geolocalizzazione di tutti gli utenti iscritti al social network e, nello specifico, di coloro che sono soliti servirsene da smartphone e tablet.

Le indiscrezioni, provenienti da fonti rigorosamente anonime, suggeriscono infatti che Facebook sta per lanciare un’app grazie alla quale i possessori di dispositivi mobili potranno rilevare la presenza nelle vicinanze, in tempo reale, di amici e conoscenti oppure di persone che condividono gli stessi interessi.

Arriva Google+ Local, il giusto mix tra servizi social e ricerca locale

Proprio nel corso delle ultime ore ha fatto la sua comparsa su Google+, il sociel network lanciato qualche tempo addietro dal gran colosso delle ricerche in rete, una nuova scheda mirante a combinare nel miglior modo possibile l’utile al dilettevole, i servizi social con quelli adibiti alla ricerca locale.

Trattasi, nello specifico, di Google+ Local o, per dirla all’italiana, Pagine locali, la nuova scheda annessa al social network di big G che, di fatto, è ora diventata la sezione di riferimento per la ricerca locale di attività sul ben noto ed ampiamente apprezzato motore di ricerca.

Tweeps Map, geolocalizzazione per Twitter

 

 

Chi ha un sito web sa bene quanto sia importante effettuare una revisione delle proprie visite basando le proprie ricerche anche e soprattutto sulle localizzazioni e le provenienze delle visite ricevute. Per chi sta basando invece la sua politica sui social network per lanciare una nuova strategia di Social Media Marketing, ci viene in aiuto anche un nuovo strumento legato al mondo di Twitter.

Tweepsmap, visualizzare i propri followers direttamente su Google Maps

Per la felicità degli appassionati utilizzatori di Twitter che si ritrovano ad avere molteplici followers provenienti dalle più disparate localià e sono alla ricerca di un pratico e, al contempo, simpatico strumento grazie al quale visualizzare direttamente su mappa gli utenti in questione ricorrere all’utilizzo di Tweepsmap potrebbe essere davvero un’ottima idea.

Ma che cos’è Tweepsmap? Si tratta di un recente servizio web che, in modo totalmente gratuito, andrà a geolocalizzare automaticamente tutti quelli che sono i propri followers su Twitter permettendone quindi la visualizzazione direttamente su Google Maps, così com’è anche possibile notare osservando lo screenshot d’esempio collocato ad inizio post.

Find my Friends: social network Apple?

 

Ebbene si, prossimi all’uscita del nuovo device di Apple, ovvero l’iPhone 5, ecco che ci sono le prime impressioni su un nuovo prodotto che potrebbe risultare l’innovazione definitive del mondo Apple, per la consacrazione dalla gestione dell’hardware ai servizi.
Stiamo parlando di una applicazione che prende il nome di Find my Friends, che risulta essere completamente gratuita e che permette agli utenti che la utilizzeranno di entrare direttamente in un social network basato sui principi della geolocalizzazione per i rapporti umani.

Facebook Places fa concorrenza a Foursquare

Il tanto atteso servizio di geolocalizzazione di Facebook è arrivato e si chiama Places, un’alternativa facile e intuitiva a Foursquare che consente agli utenti di segnalare la propria presenza nei luoghi e nelle città in cui ci si trova in quel momento. In maniera simile a Twitter Places, anche Facebook Places permette di condividere queste informazioni con i tuoi amici di Facebook, ma visualizzando anche la mappa del posto, con la possibilità di commentare e cliccare su “mi piace” e perfino di taggare gli amici nelle vicinanze.

Utilizzare Places è facilissimo, è sufficiente loggarsi da cellulare o smartphone (c’è anche una app per iPhone) per vedere quanti amici si trovano nelle vicinanze. Ma attenzione perché Places non funziona solo per gli amici, ma rivela la presenza di tutti gli iscritti a Facebook che si trovano vicino a te in quel momento, anche se non sono presenti nella tua lista di amici. I minorenni sono esclusi da questa funzionalità: per proteggere la privacy, i minori potranno rilevare solo la presenza degli amici, e di conseguenza la loro posizione non sarà segnalata a sconosciuti.

Twitpic integra Twitter Places per geo-taggare le foto

TwitPic, lo strumento di Twitter per l’upload di immagini degli utenti, ha rilasciato nei giorni scorsi l’integrazione con il nuovo strumento di geolocalizzazione del Social Network, Twitter Places. Essere localizzati e localizzabili in qualisasi momento sembra essere diventata la risorsa fondamentale, che ogni SN che si rispetti dovrebbe possedere.

Foursquare e Gowalla, i nuovi fenomeni: capire cosa sono

 

I social media e principalmente i social network sono la fortuna di molte aziende dell’era del web, che si sono viste coinvolte in questi progetti da milioni e milioni di utenti (spesso) senza nemmeno capire come. Già sono nell’analisi di Facebook si trovano gli oltre 400 milioni di utenti che quotidianamente imperterriti continuano a scrivere, contattare, aggiornare, inviare cose ad altri utenti. Ma oggi non parliamo dei soliti siti conosciuti con le solite note applicazioni, ma dopo alcuni tanto parlare di social network e social gaming, parliamo di qualcosa che possa unire i due concetti.
Foursquare e Gowalla sono dei giochi sociali di localizzazione, che vengono visti come la rivoluzione del web e di conseguenza come fonte di denaro per molti investitori. Ovviamente sono basati sui device mobile ed includono la necessità quindi di avere un GPS integrato. Ad investire fino ad ora sono stati i soliti noti: Yahoo e Gary Vaynerchuk (legato al nome di Wine Library TV).

Facebook supporterà la geolocalizzazione in un mese

 

Cara vecchia privacy, addio. Con questa novità nel social networking nata dall’unione tra Facebook e McDonald (che sarà la prima società a far marketing completo su Facebook), sembra proprio che l’era della privacy sia finita.
La rivoluzione che avverrà nel giro di un mese per gli utenti Facebook sarà quella dell’aggiunta della geolocalizzazione. Praticamente, il social network offrirà a tutti gli utenti la possibilità di indicare la propria locazione attraverso un messaggio di stato. Non si conoscono ancora le possibilità di “menzogna”, perchè probabilmente si comunicherà la posizione in automatico. Comunicare la propria posizione, infatti, sarebbe una sorta di rischio pubblico perchè in ogni momento qualsiasi persona (amica si suppone) può controllare i propri spostamenti. Ma cosa c’entra McDonald in tutto questo?

Facebook e Geolocalizzazione molto vicini

 

Già molti servizi e siti web stanno cominciano ad implementare le funzionalità di geolocalizzazione e sembra proprio che dopo Google e dopo Apple, sia arrivato il turno di un altro big del web: Facebook. Questi meccanismi servirebbero non solo a potenziare il social network, ma bensì ad incentivare l’offerta di advertising possibile sul sito stesso. Detto, fatto, tra sole tre settimane, ci assicurano i rumors che Facebook avrà questa funzionalità.
La presentazione dovrebbe essere fatta ad Aprile durante il F8, conferenza per i developers in cui si parlerà della nuova normativa sulla privacy del Web e di novità in campo di social networking.