Zuckerberg donatore del 2010

Sono arrivati i riscontri di fine anno scorso sulle professionalità più in vista del 2010, dal punto di vista della generosità. Non bastavano quindi gli elogi fatti a Mark Zuckerberg con l’aumento milionario di iscritti al suo social network Facebook, oppure la fama – non fama ricevuta grazie agli Oscar conquistati dal film dedicato alla sua storia The Social Network.

Ebbene si, nel 2011, appena iniziato, Mark Zuckerberg riesce a raggiungere l’apice del successo e soprattutto le prime pagine dei giornali di mezzo mondo, grazie alla sua generosità. Questa nobile dote, ha fatto si che il miliardario degli Stati Uniti d’America, sia stato inserito di pieno diritto dai network “State” e da “The Chronicle of Philantropy” tra i dieci donatori più generosi del 2010.

Facebook e Twitter a confronto: chi vince la sfida nel 2010?

Fine anno, è tempo di bilanci. Questo vale per tutti, per noi come per i colossi dei social networks americani, vale a dire Facebook e Twitter. A questo proposito l’agenzia di marketing Digital Surgeons ha pubblicato una interessante infografica sull’utilizzo di Facebook e Twitter nel corso dell’ultimo anno, con risultati molto interessanti. Ovviamente i dati si riferiscono al solo utilizzo dei networks su suolo americano, ma se la ricerca fosse stata condotta in Italia, probabilmente i risultati non sarebbero poi così diversi.

I dati illustrati sopra fanno emergere alcune peculiarità relative agli iscritti di Facebook e Twitter.
Facebook ha un 40% di utenti tra i 13 e i 25 anni, contro il 17% di Twitter. Ma nella fascia d’età più matura (dai 35 ai 54 anni), il microblog fa la parte del leone, e conquista il 44% di utenti.

YouTube, il meglio del 2010 in un video

YouTube

Il canale YouTube Trends ha pubblicato un video che raccoglie il meglio del 2010 in poco più di un minuto (un minuto e ventisei secondi, per la precisione). Un filmato non molto chiaro a dire il vero, che permette comunque di farsi una idea generale sui video più visti di questo anno ormai al termine.

Da Justin Bieber che fa le linguacce a Shaquille O’Neal che imita Beyoncè, passando per video musicali, bambini incavolati, cani che mordono vecchiette, non manca proprio nulla in questa speciale classifica. Il video lo trovate dopo il salto.

Twitter Trends, gli argomenti più caldi del 2010

Twitter Trends

Twitter ha pubblicato la classifica degli argomenti più discussi sul social network nel corso del 2010. La classifica è divisa in varie categorie (televisione, eventi, personaggi, tecnologia, sport, solamente per dirne alcune), ma vediamo quali sono stati i temi più “twitterati” in assoluto.

Al primo posto troviamo il disastro della marea nera nel Golfo del Messico, argomento che ha appassionato milioni di utenti, con botta e risposta continui. Seguono i mondiali di calcio 2010, per i quali Twitter aveva allestito una pagina con risultati in tempo reale. Volete scoprire gli altri argomenti in top ten? Dopo il salto trovate la classifica completa.

Facebook è la parola più cercata del 2010 su Google Italia

Google Zeitgeist 2010

Google ha pubblicato nelle scorse ore la Zeitgeist 2010, ovvero la classifica delle parole più cercate dell’anno. In questo caso prendiamo in esame la versione italiana della classifica, e con ben poca sorpresa vi annunciamo che Facebook è stata la parola più cercata dagli italiani nel corso dell’anno che sta per finire.

Al secondo posto troviamo YouTube, ma il traguardo raggiunto da Facebook è incredibile, se pensiamo che il social network di Mark Zuckerberg ha ottenuto lo stesso risultato anche nella classifica delle parole più cercate in Italia su Yahoo.

Facebook è la parola più cercata del 2010 su Yahoo! Italia

Facebook Yahoo! Italia

Yahoo! Italia ha stilato la classifica delle parole più ricercate nel nostro paese nel corso del 2010. E Facebook vince a mani bassi, aggiudicandosi così il primato dil parola chiave più cercata su Yahoo! nel 2010.

Non è poco, se consideriamo che in Italia solitamente le ricerche più popolari sono a tema calcistico, politico o “gossipparo”. E invece, strano ma vero, Facebook ha superato persino il tanto amato calcio.