SN Magazine: dal social network alla carta stampata

Dopo Second Life Magazine, anche i social network in 2 dimensioni arrivano sulla carta stampata. Infatti è Acacia Edizioni che lancia questa sera a Milano al Circolo della Stampa la nuova rivista Social Network Magazine.
Si tratterà di tutti i social network a partire dall’acclamato Facebook fino al meno noto Plaxo passando per YouTube e LinkedIn. SN Magazine, avrà la redazione virtuale più grande del mondo perchè grazie alla collaborazione dei collaboratori on-line, riempirà le pagine del magazine cartaceo in maniera specialistica ma spesso anche generalista partendo dal presupposto di accettare tutte le singole proposte fatte dai creatori di comunità.
Caso particolare e da analizzare anche perchè sarà un giornale stampato senza i canoni delle testate su carta (indice, rubriche e numeri di pagina), ma sarà invece un modo per i fruitori e gli inserzionisti di agire verso prodotti nuovi basati sui social network.

My-Prof.it: i professori online che ti aiutano in diretta

Avete delle lacune nelle vostre conoscenze scolastiche? Ora c’è un servizio fatto apposta per gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo livello: My-Prof.it. Una equipe di professori a vostra disposizione, che potrete comodamente contattare da casa per richiedere consultazioni e spiegazioni riguardo a cose che non avete capito bene, tutto ciò utilizzando semplicemente Skype e un microfono dotato anche di cuffie. Per chi vuole e, non ha paura di farsi vedere, c’è anche la possibilità di comunicare con il professore in questione via webcam e rendere così il tutto più professionale. Ma di cosa si tratta nei dettagli questo servizio?

Obama Michelle: la regina indiscussa di Facebook

E’ passato poco più di un giorno da quando il nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, ha prestato il consueto giuramento dinanzi a migliaia di persone riunitesi davanti al Campidoglio di Washington, e altrettante sedute comodamente al computer e seguenti l’evento su internet. Ma ciò che più ha sbalordito in questi giorni è il fatto che sono in aumento i gruppi nei vari social network dedicati a sua moglie Michelle, soprattutto su Facebook. Contati uno per uno sono per l’esattezza 500 per un numero di 258.000 iscritti. Cifre esorbitanti considerando anche gli imponenti volumi di messaggi di congratulazione ma anche di offesa. Difatti non tutti sono contenti della vincita del marito e traggono occasione di insultarla sia per l’aspetto fisico che per come si veste.

Cina: nella lista nera c’è anche MSN

La Cina ha letteralmente bannato completamente 91 siti web ritenuti volgari e aggravanti contro l’etica e politica stessa del paese. Tra i mal capitati risulta anche MSN che deve necessariamente essere ripulito dalle, così chiamate, oscenità. C’era da immaginarselo, più volte la Cina ha minacciato molti di censura per i soliti motivi. I più colpiti sono soprattutto i blog, altamente controllati e tenuti d’occhio dal totalitarismo cinese perchè sono diventati i più numerosi divulgatori di notizie online. Come mai tutta questa asprezza?

La solidarietà sbarca sui social network

Cresce notevolmente di giorno in giorno il numero di aziende ed organizzazioni no profit/profit che su internet cerca di costruire ed alzare la propria reputazione. Questo perchè gli esperti del webmarketing e di Scienze della Comunicazione, colgono le opportunità previste dal Web nell’avere una comunicazione orizzontale che permetta anche un ritorno di feedback.
In questa grande arena di opportunità, c’è chi ha pensato ad offrire servizi sempre più potenti per le community. Si tratta in questo caso di YKS che ha già sviluppato in passato social network per YouDem, MiaSorrento, RomaEuropa, VodafoneLab.

Chiesa e social network, due realtà conciliabili?

Non ha fatto nemmeno in tempo a sbarcare su Youtube che già iniziano i primi dissensi. La Santa Romana Chiesa invita i suoi fedeli a non fare troppo uso delle moderne tecnologie internet di comunicazione, interessati in questo ambito soprattutto i social network: non comunicare con gli sconosciuti, non scrivere con loro, non intraprendere comunicazioni vocali e/o video e non insiarsi foto. A che cosa servirebbe allora il social network per la Chiesa? Da una parte l’esagerazione estrema ma dall’altra una giusta presa di coscienza, soprattutto per quanto riguarda l’invito a non modificare così drasticamente la propria natura, la propria identità e linguaggio, come ne ha parlato il direttore della Cei, Don Domenico Pompili.

Sony e la nuova CyberShot G3: all’insegna del social network

E’ nata in casa Sony la prima fotocamera dedicata agli amanti del mondo del social network. Ad oggi la Sony Cybershot G3 è la prima fotocamera digitale definita “scatta e pubblica”. Il gioielli tecnologico, ha infatti integrata una scheda di connessione WiFi che permette l’accesso ad internet ed un software dedicato per l’accesso automatico a siti quali Picasa, YouTube, DailyMotion, Photobucket, ShutterFly. Sony ha annunciato che nelle prossime revisioni software sarà possibile utilizzare anche Facebook, Badoo e LinkedIn.

I giochi di carte italiani hanno un social network tutto loro

Giocatori italiani stufi dei social network stranieri? L’inglese non è il vostro forte e non vi permette il rilassamento che cercate nei videogame? Non c’è problema, per voi è nato MyGDM il primo social network dedicato esclusivamente ai giochi di carte italiani.
Il progetto chiamato GDM nasce sin dal 2006 e fino ad oggi ha iscritto 40.000 utenti ed ha permesso la giocata di oltre 650.000 partite (tutte salvate e rigiocabili on-line per un totale di 20milioni di carte giocate.

Power.com: sempre più contese con i colossi del social network

Prima Facebook e ora anche Myspace, aumenta il numero di social network che stanno bloccando Power.com, il servizio che permette di accedere a diversi siti contemporaneamente. E’ il modo più semplice per tenere d’occhio l’aggiornamento del proprio profilo ma ora, sui maggiori colossi di community, non sarà possibile? Si prospettano pochi mesi di vita per il neonato Power.com oppure si arriveranno a dei compromessi?

Mobi4globe: più semplici le navigazioni wap

Ora ricercare le pagine web adibite appositamente per i cellulari sarà molto più facile. Grazie al servizio fornito da mobi4globe, motore di ricerca dedicato ai mobile phone, si potranno ottenere in pochi secondi news, oroscopo e meteo sul proprio dispositivo, il tutto reperito dalle varie risorse in rete. Più veloce e più economico di molti altri, soprattutto quando si parla di traffico internet a dati, possono essere risparmiati parecchi kilobyte in questo modo. Ovviamente il servizio si rivolge anche a importanti social network come Facebook e Myspace.

Polyvore: il social network si fa fashion

Oggi analizzeremo il social network boom per gli amanti degli acquisti compulsivi. Si chiama Polyvore ed è nato nel 2007. Si tratta di un social network che si autodefinisce dedicato alle fashion victims. Le amicizie virtuali createsi, avranno sicuramente un puno in comune: l’amore per la moda e per tutto quello che è fashion.
Ciò che permette Polyvore in più rispetto ad altri social network è il creare set di vestiti e accessoria scegliendo tra librerie di milioni di capi disponibili sui siti delle più grandi marche di abbigliamento mondiale.
Interessante l’utilizzo dell’editor che permette facendo taglia e incolla sulle immagini, ridimensionando, spostando ed accostando i colori, di creare un’intera mise di gradimento.
Nel box “Search” è possibile digitare e ricercare le parole di interesse come scarpe, borse, collane, ecc. oppure semplicemente ricercare per colore i capi o accessori di proprio interesse. Una volta salvato il completo si può condividere in modo da permettere alle altre fashion victims la possibilità di commentare e criticare.

Google: licenziamenti in corso e servizi non più disponibili

In questo momento di crisi anche Google inizia ad avere qualche problema nella propria società. Si parla infatti di licenziamenti in corso e di servizi che non saranno più disponibili perchè ritenuti inutili e, in qualche caso, doppioni di servizi già affermati in rete e con i quali è inutile fare concorrenza. Per lo meno Google elimina solamente ciò che è in eccesso, superfluo, e quindi non è in totale collasso. Ecco quali sono i servizi che saranno eliminati.

Poken: e gli amici “virtual” diventano “real”

Considerando l’aumento esponenziale del social networking, anche i produttori di hardware e gadget, stanno cercando di entrare nella nicchia di mercato sei social network. Il social gadget di cui parliamo è Poken.
Si tratta di una chiavetta USB disponibile in 4 forme disposto di una manina collegabile ad altre manine simili per ottenere e scambiarsi i dati di account del proprio social network in modo da sincronizzarsi insieme.
Ad oggi, i network che comprende Poken sono Facebook, MySpace, LinkedIn.

Facebook: niente più sacrifici whopper, hanno violato la privacy

I sacrifici sono giunti al termine, Whopper è stato placato dai dirigenti Facebook che, resisi conto degli alti volumi di persone eliminate in questi ultimi giorni (si parla di 230.000 contatti in tutto) hanno immediatamente bloccato il programma sul proprio social network. Il motivo di questa scelta è stata anche la violazione, hanno detto così, della privacy degli utenti. Si, perchè ad ogni eliminazione le vittime ricevevano una mail di notifica dell’accaduto e sapevano subito chi le aveva “sacrificate” in nome di Whopper. Dopo poco tempo l’applicazione è tornata a circolare ma senza più mail di notifica. Niente più divertimento e, fra poco, niente più panini.