Molto tempo fa vi abbiamo parlato di Latitude, un programma di geolocalizzazione di Google che permetteva di inviare a tutti, tramite cellulare, informazioni riguardanti alla propria posizione e a ciò che si stava facendo. Ve lo ricordate? Oggi vogliamo segnalarvi degli interessanti aggiornamenti di Fire Eagle, servizio simile distribuito da Yahoo, che permettono l’implementazione del programma sul social network Facebook.
I social network incontrano la tragedia
Ebbene l’avvenimento del sisma abruzzese ha sconvolto anche il mondo della blogosfera. L’Italia, come la Germania, il Giappone, l’America, tutti i paesi sono vicini all’Italia come se si fosse deciso di sposare l’idea del tanto decantato “villaggio globale” di Marshall McLuhan. Facebook, Twitter, You Tube, da ieri sono colme di contenuti che riportano la tragedia avvenuta in Abruzzo, ma soprattutto tante sono le parole trasmesse tra solidarietà, richieste d’aiuto ed annunci. Tra questi echeggia nell’aria quello del capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso: “La peggiore tragedia del millennio”. Internet è diventata piazza di questa tragedia di dominio pubblico, tutto il popolo è in movimento per cercare di aiutare (ognuno a modo suo) gli abitanti dell’Abruzzo che sono rimasti senza case e senza viveri, svegliati alle 3.32, nel cuore della notte, mentre la terra trema…ed il triste epilogo è che non tutti si sono svegliati vivi.
Tutte le novità di FriendFeed Beta
Stimolato dal crescente successo di Facebook e Twitter, anche FriendFeed si rinnova, presentando in anteprima ai suoi utenti tutte le novità di questo popolare servizio. Per chi ancora non lo conosce ricordiamo che FriendFeed è un servizio gratuito che aggrega in una sola pagina tutti gli aggiornamenti dei propri contatti, i loro post, i video che hanno caricato su YouTube, le foto di Flickr, e tutti gli aggiornamenti di status di Twitter, Facebook, e Tumblr, tramite feed RSS.
Il nuovo FriendFeed, ora in anteprima Beta, si presenta per molti aspetti migliorato rispetto alla versione precedente. Eliminato il pulsante di refresh, adesso tutti gli aggiornamenti e i commenti sono visualizzati in tempo reale, alla maniera di Facebook.
Anche condividere i contenuti è diventato più semplice, con l’introduzione dei direct messages, che dà all’utente la possibilità di postare un link o un video a pochi e selezionati amici. Inoltre, grazie alle nuove funzioni di ricerca e ai filtri più potenti, sarà possibile vedere solo le voci di un particolare amico, o seguire argomenti collegati a determinate parole chiave.
Facebook: importare il proprio blog
Disponete di un profilo pubblico su Facebook? Allora sarebbe bene importare il vostro blog sul social network! Sicuramente ricevereste più visiste sul vostro sito e comincereste a riscontrare una seppur minima notorietà, che potrebbe aumentare in base alla qualità dei vostri “pezzi”. Su internet troviamo numerosissime guide su come farlo basandosi prevalentemente sul metodo delle “Note”. Oggi noi di iochatto vogliamo mostrarvi un’altra via molto più elegante ed efficace. Ecco quale.
Facebook e Twitter salvano la vita: tra i salvatori c’è anche Demi Moore
Grazie a Facebook e Twitter, un ragazzo di Abington e una donna di San Josè vivono ancora. Entrambi avevano ormai deciso di suicidarsi e proprio prima di compiere l’atto finale, hanno deciso di informare tutti di quello che avrebbero fatto da lì a poco. Gli interlocutori allarmati hanno immediatamente avvisato le forze dell’ordine locali che hanno fermato in tempo i tentati suicidi. Una delle “salvatrici” è una donna, di bella presenza, attrice e che tutti conosciamo: Demi Moore.
Saltato il Week-end storico delle fusioni per l’ICT
Il week-end scorso, ha visto i rumors del marketing di aziende che si occupano di ICT darsi alla pazza gioie tra le notizie, e tra i “big” di cui si sono fatti i nomi, è uscita fuori SUN, IBM, Google e Twitter. Le voci vogliono l’acquisizione di SUN da parte di IBM sempre più vicina, questo perchè si parla di una proposta ufficiale con la riduzione della richiesta. Situazione quasi opposta invece quella tra Google e Twitter, che seppur sembrasse cosa fatta, le smentite sono arrivate fino in TV.
L’accordo che vede invece le società di Armonk e Santa Clara, sembrano arrivare dopo il frastico ridimensionamento della richiesta da parte di SUN. Questo perchè, le azioni della società viaggiano in borsa ad un importo di 8,50 dollari e SUN accetterebbe l’offerta già a 9,50 / 10 dollari.
Rimanendo nell’ambito del social networking, possiamo tornare ad occuparci dell’accordo tra il motore di ricerca multiservizi Google ed il più grande servizio di microblogging Twitter. L’interesse da parte di BigG, è aleggiato nell’aria per molto tempo, ma lo scoop-flop di TechCrunch (curato da Michael Arrington) nella notte tra giovedì e venerdì ha stupito tutti.
Le cifre di cui si era parlato erano alquanto differenti da quelle che mesi addietro erano state rese note per un eventuale accordo tra Google e Facebook.
Solidarietà e social network, su Facebook nascono i primi gruppi d’aiuto
In un momento di grande dolore per l’Abruzzo, colpito da una forte scossa di terremoto, anche i social networks riscoprono la solidarietà. Sono molti i gruppi di aiuto nati su Facebook nelle ultime ore per dare conforto e soccorso, anche economico, alle migliaia di sfollati della regione, colpita poco prima delle 3.30 da un forte sisma di magnitudo 6,3 Richter (8-9 Mercalli). Il quotidiano La Repubblica, descrive questa come “La peggiore tragedia dall’inzio del millennio”:
Decine di morti, paesi distrutti, molti dispersi tra le macerie. Lesionati anche edifici in cemento armato. Centinaia di persone in strada, accampate nelle piazze, nei parcheggi, anche nei campi sportivi. E, purtroppo, anche morti in strada, cadaveri estratti dalle macerie e adagiati in terra coperti da un lenzuolo. Decine di giovani, vecchi e donne, molti con delle coperte sulle spalle, altri ancora in pigiama; i volti tirati, lo sguardo ancora impaurito dopo la scossa, violentissima, di questa notte. E a rendere ancora più difficile le situazione delle migliaia di sfollati, e le continue scosse di assestamento.
Per esprimere la vostra vicinanza morale ed economica, e per dimostrare che i social networks non sono solo un passatempo, ma anche un mezzo per fare qualcosa di concreto, ecco una prima lista dei gruppi di aiuto formatisi su Facebook.
Facebook conquista la televisione
E’ grazie a Samsung che le TV stanno ampliando le proprie possibilità di connessione ad Internet. Gli accordi che sono stati fatti con i grandi Facebook, Yahoo, Flickr e You Tube, ci daranno la possibilità di visitare i nostri network preferiti utilizzando il solo telecomando della televisione. Basterà dotare la propria TV di una scheda Ethernet oppure Wi-Fi per potersi collegare a Facebook e guardare i filmati di You Tube, oltre ad effettuare una personalizzazione delle main page di Yahoo come quelle delle notizie, del meteo, delle news finanziarie, ecc. Tutto questo visibile a schermo intero oppure in una porzione periferiche impostabile a piacere sullo schermo. L’accordo più interessante fatto da Samsung è stato fatto con Yahoo che amplierà la sua gamma di servizi.
Self Control: un’ottima soluzione al girovagare sui social network
Quante volte ci capita di girovagare su Facebook, Twitter, MySpace e Netlog perdendo tanto di quel tempo prezioso che invece potremmo dedicare ad altro? Guardiamo l’ora e ci diciamo: <<Ancora 10 minuti e poi smetto>>, <<Vado a vedere cosa fa Marco e poi mi disconnetto>> e molte altre di queste autoconvinzioni che non servono a nulla. Non tutti sono forti da riuscire a staccarsi realmente. Come fare allora? Spegniamo definitivamente il computer anche se ci serve? No, d’ora in avanti possiamo utilizzare un’interessantissima applicazione che si chiama Self Control. Ecco di cosa si tratta.
Facebook: gli sportivi aumentanto il loro numero di fan
Si, è proprio così, grazie a Facebook ed il profilo pubblico, moltissimi atleti e sportivi stanno utilizzando il social network per diventare più popolari di quanto già lo siano. Quelli che stanno riscuotendo maggior successo sono: Micheal Phelps, Lance Amstrong e Cristiano Ronaldo. I dati parlano chiaro. I primi due hanno compreso l’importanza di aggiornare e amministrare il proprio profilo da soli, senza l’ausilio o sostituzione diretta di altri fan come invece fanno molti altri. I loro stati d’aggiornamento sono sempre colorati di nuove news sulla propria vita, amici ed allenamenti, tutto ciò incide profondamente su coloro che li sostengono, aumentando e delineando sempre più il rapporto con essi.
Facebook vietato per gli arbitri
Il divieto è stato espresso dal presidente dell’AIA, Marcello Nicchi, che in una circolare ha comunicato che agli arbitri è espressamente vietato rilasciare dichiarazioni non preventivamente autorizzate attraverso Internet (tipo blog e Facebook). Inoltre il divieto per i direttori di gara è stato quello per partecipare ai gruppi di discussione.
Nicchi ha cominicato anche che chiunque violerà queste disposizioni sarà deferito alla Procura arbitrale. Ultimo caso noto del genere riguarda Gianluca Paparesta, arbitro ormai messo fuori circolazione perchè sul blog personale ha continuato a rilasciare delle intercettazioni risalenti all’epoca di Calciopoli. La nota espressa da Nicchi è che il divieto è dato “con particolare riguardo ai giovani, più portati a ricorrere ai mezzi di comunicazione informatica“.
J.K. Rowling: preoccupata per la diffusione del suo Harry sui Social Network
Il successo per la scrittrice inglese J.K. Rowling è stato ed è enorme grazie al suo lavoro della saga del maghetto bambino Harry Potter. Nonostante il successo e i vantaggi che ha portato il mago all’autrice (che oggi è una delle persone ricche e influenti della letteratura mondiale), lei, in ogni modo cerca di tenere i suoi personaggi lontani dal mondo del Web. Questa mission impossible, viene perseguita con dei pessimi fini secondo le statistiche. La scrittrice inglese, ha cominciato quindi la sua battaglia contro il web, partendo dall’accusa fatta al sito Scribd, di ospitare una serie enorme di copie illegali della serie del giovane Harry Potter, uploadati in maniera “pirata” dagli utenti. Scribd, dal canto suo, ha invece dichiarato che non ci sono cause legali in corso legate al sito e che secondo i propri contatti, né J. K. Rowling né altri autori hanno in programma di denunciare il sito per questioni di copyright. Fatto sta che l’autrice britannica si trova comunque in disappunto con quanto pubblicato on-line perchè seppur esiste un sistema interno al network che impedisce la pubblicazione di testi coperti da diritti di autore, continuano comunque a spuntare on-line copie dei suoi testi.
Ad oggi il social network Scribd, ha dichiarato il proprio rifiuto di effettuare il monitoraggio attivo dei contenuti inseriti dagli utenti, limitandosi esclusivamente ad interventi effettuati dietro la segnalazione degli altri utenti o di terzi.
Facebook e fenomeno stalking, un nuovo caso in Italia
Sono molti i casi in cui Facebook, il noto social network, sta diventando sempre più presente nelle cronache di tutto il mondo. L’ultimo caso pervenuto dall’Italia, riguarda un caso di stalking. Lo stalking secondo Wikipedia, proviende da un termine inglese (letteralmente: perseguitare) che indica una serie di atteggiamenti tenuti da un individuo che affligge un’altra persona, spesso di sesso opposto, perseguitandola e generando stati di ansia e paura, che possono arrivare a comprometterne il normale svolgimento della quotidianità.
Il caso specifico, tratta di un ragazzo di 20 anni, R. L. residente a Bologna, che dopo essersi impossessato del numero di telefono dell’account di Internet, ma soprattutto dopo averla conosciuta su Facebook, ha cominciato a telefonare alla giovane notte e giorno intimando e minacciando di farle del male se non fosse scesa a ricatti sessuali.
Facebook: i giochi di parole più divertenti
Annoiarsi su Facebook è possibile. Capitano infatti dei giorni o dei momenti in cui nessuno si fa sentire “vivo”. Nessuno stato d’aggiornamento disponibile, profili visti e strarivisti, noia… cosa fare in questi momenti? Si gioca ad uno dei minigiochi presenti sul social network! Ve ne sono di svariati tipi: d’abilità, di fortuna, di logica ma anche di parole. Ed è proprio di quest’ultimi che vogliamo parlarvi oggi. Ecco qui i 5 più divertenti.