Informazione e mobilitazione sui social network

Se i social networks sono le prime piattaforme che ci permettono di condividere e scoprire in tempo reale cosa sta succedendo nel mondo, sono anche strumenti estremamente utili per capire quali sono gli argomenti più discussi e in quali termini.

Spesso basta fare una semplice ricerca all’interno del motore di Twitter, di Friendfeed o di Facebook, infatti, per tenersi informati sull’attualità del proprio Paese, superando di gran lunga le aspettative deluse ogni giorno dai telegiornali e dalla stampa ufficiale.

La mole di informazioni immediate ma anche non mediate da giornalisti o politici è così consistente da non lasciare quasi nessun argomento fuori dalla “discussione”, ma a ridosso di grandi eventi si può notare come i tweet a riguardo si facciano più insistenti.

E’ il caso del No B Day, che tra tre giorni rappresenterà la seconda manifestazione italiana per chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il rispetto della Costituzione. Si svolgerà a Roma il 27 febbraio e insieme alla prima, quella del 5 dicembre, ha preso vita proprio dalla mobilitazione su Facebook.

Sulla pagina dell’evento, che ha già oltre mille partecipanti confermati e altri seimila in attesa di risposta, si può leggere infatti: “Non è un caso che – dopo la manifestazione del 5 dicembre – sia partito un attacco senza precedenti contro la libertà di informazione in Internet e stiamo pur certi che questo tentativo proseguirà. Noi dobbiamo essere vigili continuando a mobilitarci e collaborando con tutti coloro che in questi ultimi tempi (e sono molti) hanno combattuto contro ogni censura alla Rete“.

Grazie agli hashtags, invenzione geniale nel settore social, è possibile scovare commenti, riflessioni e aggiornamenti per quanto riguarda questo argomento. Ecco qualche esempio su Twitter:

• Berlusconi: “Los inmigrantes no son bienvenidos, pero las chicas lindas si” – Telegraph #noBday (ecos_del_mundo)

• Berlusconi minimizza “Non è Tangentopoli solo qualche birbantello” #freeitaly NO COMMENT #noBday (RiflessoDiLuna)

E anche su Friendfeed la mobilitazione continua:

• “Io non posso insegnarvi come sconfiggere una dittatura ma non dimenticate mai il passato che si può sempre ripetere” #nobday (valerio polidori)

• Il 27 Febbraio sarò in Piazza del Popolo per fare opposizione: viola, libera da logiche di partito, ricca di energie per il futuro! #NoBday (Marco Menu)

• Il Popolo Viola in piazza: “La Costituzione non si tocca” – Micromega #Berlusconi #NoBDay #Italia (Marco Menu)

A prescindere da ideologie politiche e prese di posizione, la crescita esponenziale dei social network nella vita quotidiana dei cittadini e nelle loro dimostrazioni di attivismo sta diventando evidente anche in Italia…