Il social network del trading on line

Continuiamo a parlare oggi di social network alternativi, e cioè che hanno un filo conduttore diverso dalla semplice condivisione di amicizia. L’argomento che trattiamo questa sera è sicuramente interessante per molti perchè parliamo di economia.

Da quando c’è stato l’ennesimo crack finanziario mondiale, in molti si sono dedicati ad una pratica economica alquanto diffusa: il trading on line (conosciuto come TOL). Si tratta di una compravendita di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi, BOT, ecc.) attuata sul Web, esistente dal 1999 in Italia ma che sta vedendo i progressi numerici solo oggi.
Senza scendere troppo in dettagli tecnici, parliamo semplicemente dell’evoluzione avutasi di questi siti. Il punto di partenza è stato sicuramente Labyring il social network della finanza definito per eccellenza in Italia, ma oggi parliamo di TTribe. Ebbene non è un errore di battitura, bensì il nome del social network che identifica la nuova “tribù del trading on line”. Secondo i comunicati diffusi dagli stessi ideatori del progetto, il sito nato da poco meno di due settimane, ha già permesso oltre mille iscrizioni. Si tratta di una “tribù” on line interamente dedicata a questo mondo che ha come obiettivo la creazione di una iniziativa di pool di investitori che sono un merge tra gli investitori del trading ed i master della formazione. La collaborazione più rinomata di cui si parla è quella di Massimo Mereghetti, esperto di Investingpeople.com.

Merghetti ha dichiarato che: “L’idea è quella di creare una piazza virtuale aperta a tutti, in cui incontrarsi, formarsi e dialogare in tempo reale con altri trader, così da mettere in primo piano la diffusione dei contenuti“.

Il sito, oltre ad avere alla base una community basata su richieste di amicizia, ha un supporto di chat, un forum e dei newsgroup. E’ presente inoltre la sezione video che mostrano alcune tecniche di trading on line.