Google+: come creare un avatar personalizzato

Gli utenti che, ad oggi, si servono in modo più o meno attivo di Google+ sono davvero tantissimi, così come abbiamo avuto modo di scoprire qualche giorno addietro e, considerando quindi l’enorme successo che ha ottenuto e l’ampio utilizzo che ne viene fatto potrebbe essere utile distinguere l’immagine del profilo della risorsa di social networking in questione da tutte le altre analoghe creando un avatar personalizzato e, sopratutto, “ad hoc”.

Per creare un avatar personalizzato e su misura per Google+ è possibile appellarsi all’utilizzo di un recente servizio web quale +me.

Tale risorsa, utilizzabile gratuitamente, senza dover effettuare alcuna registrazione e senza richiedere l’immissione dei dati relativi al proprio account Google, permetterà di eseguire esattamente quanto precedentemente accennato in pochi e semplici passaggi.

Innanzitutto sarà necessario collegarsi alla pagina del servizio ed effettuare l’upload della foto che si è intenzionati ad utilizzare per il proprio profilo su Google+, attendendere che il caricamento venga ultimato e servirsi del riquadro di selezione per regolare l’inquadratura dell’immagine (particolarmente utile nel caso in cui ci si ritrovi ad avere a che fare con una foto di grandi dimensioni!).

A questo punto si dovrà scegliere lo stile mediante cui decorare la foto: sono disponibili ben sei diverse decorazioni, tutte caratterizzate dalla presenza di un bordo che richiama la classica colorazione dei prodotti Google, unitamente all’icona rappresentativa del social network.

L’avatar personalizzato per Google+ ora è pronto!

Per visualizzarlo in anteprima e scaricarlo sul computer in uso sarà sufficiente cliccare sul pulsante Preview and Download, attendere che l’immagine venga visualizzata, cliccare su di essa con il tasto destro del mouse e salvarla.

Ora non resta altro da fare che uploadare l’avatar su Google+.

Unitamente alla funzionalità appena descritta il servizio permette anche di creare un avatar personalizzato da utilizzare su Facebook per segnalare la propria migrazione su Google+.