Facebook ed i finti e pericolosi video di Amy Winehouse prima della sua morte

Così come spesso accade in concomitanza del diffondersi di notizie facenti riferimento ad improtanti avvenimenti o, ancor di più, a personaggi noti, anche in questo caso, a poche ore dalla morte della celebre cantante Amy Winehouse, su Facebook hanno iniziato a diffondersi video “farlocchi” aventi come obiettivo quello di spammare sulla bacheca del povero malcapitato o, ancora, infettarne il computer traendolo in inganno circa i contenuti da visualizzare.

I video in questione, opera di malfattori del social network in blu, propongono all’utente la visualizzazione di contenuti esclusivi trapelati in rete come, ad esempio, Amy Winehouse la notte prima di morire, gli ultimi minuti di vita della cantante etc.

Sebbene i titoli e le descrizioni dei “presunti” video possano variare e promettano la visione di contenuti scioccanti, unici e chi più ne ha più ne metta il risultato finale è sempre lo stesso: si tratta solo e soltanto di fake ideati al fine di catturare l’attenzione degli utenti più curiosi e sprovveduti coinvolgendoli nell’infinita e fastidiosa spirale dello spam e dei virus.

In tal modo, unitamente ai casi di spam e al propagarsi di eventuali virus, i malfattori che si nascondo dietro la diffusione dei falsi video riescono inoltre ad intascare del denaro proponendo all’utente, una volta effettuato il click sui link relativi ai filmati di Amy Winehouse, la compilazione di un sondaggio… ma a che scopo? Bhe, la risposta è molto semplice: per ciascun sondaggio completato i malfattori intascano commissioni!

In altri casi, ancora, dopo aver cliccato sul link facente riferimento al falso video di Amy Winehouse viene richiesta all’utente l’immissione di dati personali,come nel caso del numero di cellulare, il che, ovviamente, qualora forniti, ne implica l’inevitabile messa in pericolo andando, di conseguenza, ben oltre i casi di spam ed il propagarsi di virus.

Considerando quindi i fatti l’unico modo per prevenire l’eventualità dell’andare incontro a fastidiose e pericolose situazioni come quelle appena descritte consiste solo e soltanto nel non cliccare sui video farlocchi relativi ad Amy Winehouse.

Via | All Facebook