Facebook: se esegui il logout ti ritrovi su Bing

Il fatto che Facebook e Microsoft siano in ottimi rapporti non è certo una novità come dimostra, ad esempio, la possibilità di tradurre automaticamente i post pubblicati sul social network sfruttando lo strumento di traduzione di Bing, il motore di ricerca del gran colosso redmondiano.

Tuttavia, nel corso delle ultime ore, i buoni rapporti tra le due aziende sembrerebbero essersi ancor più consolidati, così come avranno senz’altro avuto modo di notare tutti gli utenti statunitensi che hanno effettuato il logout dal proprio account Facebook ritrovandosi poi dinanzi la casella di ricerca di Bing in versione extra large.

Quella adottata da Facebook e Microsoft va a configurarsi senza alcun dubbio come un’ottima mossa mediante cui pubblicizzare ulteriormente il motore di ricerca reso disponibile da Microsoft spingendo quindi ulteriore traffico su Bing piuttosto che su altre risorse analoghe come, ad esempio, Google.

A tal proposito, durante la conferenza marketing di Zuck e del suo team avvenuta lo scorso mercoledì è stato spiegato, senza mezzi termini, come, almeno per quanto concerne il territorio degli Stati Uniti, ben oltre 37 milioni di utenti effettuano il logout da Facebook ogni giorno.

Tra le azioni più frequenti che vengono eseguite dopo essersi scollegati da Facebook vi è, a quanto pare, proprio quella di ricercare qualcosa online, un dato questo che appare molto prezioso per gli inserzionisti.

Tenendo conto di ciò il fatto che d’ora in avanti gli iscritti a Facebook si ritrovino la casella di ricerca di Bing al momento del logout appare come una mossa tutt’altro che sfavorevole, tanto per gli utenti quanto, ovviamente, per le stesse aziende coinvolte.

Nel caso specifico degli utenti il vantaggio derivante da una scelta di questo tipo consiste, appunto, nell’avere la possibilità di ricercare immediatamente quanto d’interesse, per Facebook, invece, va senz’altro a configurarsi come una nuova strategia di monetizzazione mentre per Microsoft si tratta di un ottimo sistema mediante il quale sfruttare buona parte dello straordinario numero di utenti che ogni giorno si ritrova ad utilizzare il ben noto social network in blu.

Via | TechCrunch