Facebook è in calo nei paesi più ricchi

Mentre impazza la notizia del futuro stipendio di Mark Zuckerberg pari a nientemeno che 1 dollaro in rete ha cominciato a diffondersi anche la voce secondo cui Facebook, pur contando su uno straordinario numero di utenti e pur essendo considerando il social network per eccellenza, sta rallentamento in espansione.

Negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in buona parte dei paesi europei sembrerebbe infatti che Facebook abbia smesso di crescere.

Ma com’è potuto accadere? A detta degli esperti il verificarsi di tale situazione sarebbe riconducibile al fatto che nei paesi precedentemente elencati tutti coloro che potevano iscriversi a Facebook lo hanno già fatto.

Facebook, nel dettaglio, ha recentemente perso circa 6 milioni di visitatori negli Stati Uniti con un calo del 4%, nel Regno Unito, invece, sono stati persi circa 1,4 milioni di visitatori con un calo del 4,5% ed una leggera flessione è stata registrata anche in Canada, Spagna, Francia, Germania e Giappone.

In Italia, dove la forte crisi economica fa sentire tutto il suo peso, le cose per Facebook vanno però in maniera ben diversa al punto tale che il social network sembra aver conquistato una notevole stabilità.

La flessione viene poi registrata anche in tempo di permanenza sul sito che si riduce sempre di più giungendo a circa 7 minuti negli Stati Uniti.

Tale flessione dovrebbe tuttavia essere compensata, a lungo andare, dai numeri in ascesa della versione mobile di Facebook che sembra promettere davvero bene e che dovrebbe tranquillizzare gli investitori più apprensivi.

Certo, oltre che sul mobile Mark Zuckerberg potrebbe scegliere di puntare tutto, o quasi, sui paesi emergenti, quelli nei quali Facebook ha ancora numerosi utenti da conquistare e dove potrebbe riuscire ad espandere il proprio dominio ma si tratta di luoghi ove diverse altre risorse social fanno sentire in maniera sempre maggiore la loro presenza e dove, appunto, la concorrenza riesce ad imporsi senza problemi e a dare non poco filo da torcere al team di big F.

Via | Business Insider