Dopo tanta gloria, arrivano i problemi per Mauro Marin

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Uccidiamo Marin

 

 

Avevamo parlato già su IoChatto del gruppo di Facebook che inneggiava “alla morte” del concorrente del Grande Fratello, Maicol, parlando anche dei tanti successi del suo avversario Mauro Marin. Ad oggi, però, sembra che a fronte dell’esercito dei Marin (che conta oltre 190.000 iscritti su Facebook), ci siano dei risvolti non proprio positivi.

 
Si tratta dei contro-Mauro che hanno creato un gruppo dal nome alquanto minaccioso: Quelli che vorrebbero uccidere Mauro Marin del Grande Fratello. Ad oggi, il gruppo conta pochissimi iscritti rispetto a quelli che sostengono il “dottore salumiere“. Una buona parte degli iscritti, inoltre, è data dai fans di Mauro che si sono iscritti al gruppo solo per difendere il proprio beniamino.

 
Tra di loro, addirittura si trova un tutore di Marin che ha minacciato di denunciare il fondatore del gruppo chiamandolo assassino. La realtà è proprio questa: una trasmissione televisiva sta entrando sempre più nella quotidianità delle persone, fino a spingerli ad utilizzare qualsiasi mezzo per proteggere i propri idoli.

 
Eppure sembra che in trasmissione già ci si difende bene tra schiaffi, bestemmie e tanto altro, no?

5.618 commenti su “Dopo tanta gloria, arrivano i problemi per Mauro Marin”

  1. Aw, this was an incredibly nice post. Spending some time and actual effort to create a good article… but what can I say… I put things off a lot and never manage to get anything done.

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  2. Begun in Oxford in 1833 by the theologian John Keble and supported by John Henry Newman, the Oxford Motion pressured the universality or “catholic” nature of the Christian Church and urged priests of the Church of England to rethink their pre-Reformation traditions in both Doctrine and Liturgy.

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  3. In North West England, all the glass collected for recycling is used within the UK, around half of the plastics and cans are used within the UK; the remaining is sent additional afield to continental Europe or China to be made into new products, and paper and cardboard collected is sent to native paper mills to be reprocessed into newspapers, tissues and paper towels, cardboard and office paper.

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