Disputa Spotify-Apple: cosa si richiede con le ultime tensioni

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Si è creata una vera e propria disputa tra Spotify e Apple. Fondamentalmente tutto ruota attorno al fatto che i primi stiano richiedendo maggiore indipendenza rispetto alle commissioni del 30% imposte da Apple per i movimenti che vengono generati all’intero dell’App Store, come si potrà notare dal nostro approfondimento.

Qui di seguito qualche dettaglio in più sotto questo punto di vista, in modo tale che siano chiare le richieste di Spotify nei confronti dell’altra parte chiamata in causa in questo contesto:

  1. Le app devono essere in grado di competere in modo equo nel merito e non in base a chi possiede l’App Store. Dovremmo essere tutti sottoposti allo stesso insieme di regole e restrizioni, incluso Apple Music

  2. In secondo luogo, i consumatori dovrebbero poter avere una vera scelta di sistemi di pagamento e non essere bloccati o costretti a utilizzare sistemi con tariffe discriminatorie come quelle di Apple

  3. Infine, gli app store non dovrebbero essere autorizzati a controllare le comunicazioni tra i servizi e gli utenti, compresa l’introduzione di restrizioni sleali al marketing e promozioni a vantaggio dei consumatori

Insomma, la sensazione è che ne vedremo ancora delle belle in merito alla battaglia infinita tra Spotify e Apple, almeno stando a quanto raccolto oggi 18 marzo.

9 commenti su “Disputa Spotify-Apple: cosa si richiede con le ultime tensioni”

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