Che nome dare al tuo bambino? Te lo dice Google

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Molti futuri genitori oggi si affidano a Google per scegliere il nome da dare al bambino che sta per nascere. E’ un segno dei tempi, ma è anche un modo per capire se il nome scelto da papà e mamma può creare complicazioni al neonato una volta che sarà adulto. La storia riportata dal New York Times è un classico esempio di cosa Google può fare per dissipare questi dubbi. I protagonisti sono Lecia e Thor Kaslofsky, futuri genitori di una bella femminuccia e indecisi sul nome da darle. La scelta, in un primo momento, era caduta sul nome Kalia, ritenuto da entrambi un nome bello e originale. Peccato che Google non fosse d’accordo.

Infatti quando i coniugi Kaslofsky hanno provato a digitare il nome Kalia sulla search bar di Google, il motore ha restituito diverse pagine dedicate a spogliarelliste e lap-dancers. Ebbene sì, senza offesa per chi si chiama Kalia, ma i Kaslofsky davanti a tutte quelle immagini succinte hanno deciso che la loro figlia non avrebbe mai avuto un nome “da spogliarellista”. Così hanno cambiato il nome da Kalia a “Kaleya”. Il suono è lo stesso, cambia solo l’ortografia. Ma questa volta la ricerca di Google non ha restituito immagini imbarazzanti e siti erotici.

Digitando il nome Kaleya troviamo un artista specializzato in disegni e illustrazioni dark/goth, e anche una metal band spagnola, ma nessuna spogliarellista a seno nudo. E la cosa ha tranquillizzato definitivamente i coniugi Kaslofsky.

Usare Google per scegliere il nome giusto per il bambino è una pratica molto comune. Un recente sondaggio rivela che a fare così è il 67% dei genitori. Lo scopo principale è quello di trovare un nome insolito da dare al neonato. Infatti sembra che nessuno voglia più un nome comune, tipo “Mario Rossi” per il proprio figlio, proprio per conferire un carattere di “unicità” al bambino. Nomi strani per bambini singolari, questa è la tendenza che si sta affermando negli ultimi anni, insieme alla reale preoccupazione di dare al figlio un nome sbagliato ovvero un nome che si può ricollegare a personaggi dal passato torbido.

Insomma una rapida ricerca può dare ai genitori la sicurezza che il un bambino, una volta diventato adulto non sarà vittima di equivoci perché ha lo stesso nome di un serial killer, di una pornostar o di un boss della mafia. Comodo no?

140 commenti su “Che nome dare al tuo bambino? Te lo dice Google”

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