Twitlogo: realizzare scritte in stile twitter

TwitlogoOgni qualvolta che scriviamo su Word o un altro programma di scrittura, abbiamo sempre molti font tra cui scegliere. Anche per chattare è lo stesso: tutti i font disponibili per il sistema operativo Windows sono altrettando usufruibili su Windows Live Messenger. Allora perchè non realizzare delle scritte con lo stesso font di Twitter?

Sicuramente è stata questa la domanda che ha portato allo sviluppo di Twitlogo. Applicazioni da installare? Font da scaricare? Nulla di tutto questo. Il servizio è gratuito ed è consultabile online. Usarlo è davvero semplicissimo e il divertimento è assicurato.

Elven Blood si gioca anche su Twitter

world of blood

Quanti inviti a giocare a Elven Blood vi sono arrivati su Facebook? Tantissimi di sicuro, perchè Elven Blood è stato uno dei social games di maggior successo di questa piattaforma. Se siete un appassionato di giochi fantasy e RPG sicuramente lo conoscete già: si comincia come un elfo di livello uno e si completano le diverse quest per guadagnare oro ed esperienza.

Elven Blood faceva parte di una serie di applicazioni Facebook chiamate “World Of Blood” prima che queste fossero bannate per spam dai responsabili del social network, lasciando orfani un numero altissimo di giocatori.  Ebbene, adesso Elven Blood e tutti i giochi di World Of Blood (anche Blood Lust, Skies of Blood e City of Blood) sono arrivati su Twitter.

Nasce il carrello elettronico di Twitter

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L’uccellino di Twitter, negli ultimi tempi sta facendo un cinguettio alquanto forte, al punto da farsi ben sentire in rete e rincorrere Facebook sul numero degli iscritti. Il social network di microblogging, negli ultimi tempi è stato molto criticato, ma allo stesso tempo apprezzato da diversi utenti, c’è chi l’ha giudicato inutile e chi invece lo considera uno dei migliori strumenti attualmente in circolazione per condividere notizie ed informazioni molto meglio di Facebook.

Twitter da fondamentale ad inutile

twitter

Questo è ciò che si dice negli ultimi giorni: se durante le elezioni iraniane è stato un mezzo di riferimento per poter avere aggiornamenti in tempo reale sulle notizie riuscendo a superare censure ed ogni tipo di barriera, ad oggi è stato definito un solo mezzo di inutilità e chiacchiere per oltre il 40% dei suoi utilizzi.

A parlare, lo studio americano di una società: la Pear Analytics. La società di ricerca ha dichiarato apertamente che nel 40% dell’utilizzo di Twitter da parte degli utenti, si fanno solamente “chiacchiere inutili”, il twittare non è quindi come un cinguettio dell’uccellino, ma come il canto assordante e non sempre piacevole di una cicala.

Retweet: condivisione prima di tutto

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Non si ferma il tira e molla tra Twitter e gli altri social network, fatto a colpi di innovazioni e soprattutto implementazioni nelle funzionalità. La piattaforma di microblogging Twitter, ha infatti pronta al lancio, una novità alquanto interessante: il supporto al progetto Retweet.

Questo progetto, dovrebbe essere una svolta nell’ambito delle reti sociali, a quanto viene riportato da rumors e da sviluppatori in erba che stanno lavorando in Twitter.

T-Messenger, per trasformare Twitter in MSN

tmessenger

Volete trasformare Twitter in una chat sul tipo di MSN? Ecco come fare.

Se avete molti contatti su Twitter, avrete già capito che è difficile seguirli tutti, e alla lunga può diventare noioso comunicare con loro, mandare un messaggio e aspettare che l’altro utente, che magari è offline, vi risponda. Sarebbe molto più comodo poter chattare con loro in tempo reale, e magari ordinare i contatti per gruppi, in modo da tenere tutto in ordine. Ma come si può fare?

Innanzitutto scaricate il programma di T-Messenger, un client chat che funziona attraverso Twitter. T-Messenger è un programma semplice e leggero che utilizza la piattaforma Adobe Air, e questo lo rende compatibile con tutte le piattaforme, non solo Windows ma anche Linux e Mac.

Twitroduce: così ti presento il mio amico su Twitter

twitroduce

Twittroduce è un nuovo servizio gratuito per Twitter che avvicina sempre di più il microblogging alla struttura tipica del social network. Con Twittroduce abbiamo infatti la possibilità di inviare dei suggerimenti di amicizia ai nostri contatti su Twitter. E’ sufficiente iscriversi a Twittroduce, selezionare gli amici dal nostro elenco contatti, e inviare la lista al destinatario per invitarlo a seguire quei Twitts.

Twittroduce è uno strumento utile e semplice che un giorno forse sostituirà il diffusissimo #FollowFriday, cioè la consuetudine di consigliare su Twitter ogni venerdì gli utenti più interessanti da seguire, per mezzo di un elenco di nomi preceduti da hash tag #ff .

TweetBlocker: addio spam su Twitter

servizioLo spam è uno dei metodi più odiati per ricevere pubblicità su internet. Centinaia e centinaia di caselle di posta elettronica devono fare i conti ogni giorno con questa scocciatura e qualcuno, in casi estremi, decide di cambiare indirizzo pur di non ricevere più questo tipo di email assidua e abusiva. Ma lo spamming si diffonde e come abbiamo già visto, inizia ad attacare in massa Facebook e Twitter che, pur disponendo di tutte le misure di sicurezza disponibili, talvolta non riescono a fermare tali ondate, sempre più forti.

Ma da oggi, gli utenti Twitter potranno finalmente avere sollievo grazie ad un innovativo servizio che si chiama TweetBlocker, un’applicazione sviluppata da Hashrocket Labs e disponibile al seguente sito internet. Utilizzarlo è molto semplice e bastano sostanzialmente pochi click.

Twitter hackerato per bloccare un suo utente

cyxymu twitter

L’attacco hacker che ieri verso le 15 ora italiana ha paralizzato Twitter non è stato causato con l’intento di bloccare tutta la piattaforma di microblogging, bensì per colpire una sola persona, cioè proprio un suo utente. Si tratta di un attivista georgiano con account su Twitter, Facebook, LiveJournal, YouTube e Blogger/Blogspot su Google.

Il blogger/attivista, che utilizza il nome “Cyxymu“, (il nome di una città nella Repubblica di Georgia) è stato oggetto di un attacco mirato e simultaneo su tutti i social network da lui utilizzati, e questo ha provocato in molti casi un denial of service, cioè l’interruzione del servizio.

Twitter di nuovo sotto attacco hacker

twitter denial of service

Il network di microblogging Twitter è stato preso di mira per l’ennesima volta dagli hackers, con un metodo conosciuto come denial of service, cioè “negazione del servizio”. Questa pratica è molto usata dagli hackers, e consiste nell’accedere a un determinato sito da molti computer diversi, ma tutti nello stesso momento.

Il sito di Twitter è stato chiuso oggi alle 15 (ora italiana) per dare modo ai responsabili della sicurezza di prendere le necessarie contromisure.

Nuova grafica per Twitter

E’ stata messa on line da poco, ma la notizia che Twitter abbia cambiato la propria grafica, ha fatto il giro del web in pochissimo tempo. Il social network con servizio di microblogging più famoso del mondo, ha ricevuto apprezzamenti e critiche in quantità dopo aver fatto questa modifica. Le novità apportate e visibili al momento sono principalmente tre.

Kevin Spacey spiega a Dave Letterman come usare Twitter

Durante il Late Show di David Letterman, è andata in onda una gustosa scenetta tra il popolare conduttore televisivo americano e la star Kevin Spacey, presto nei cinema con Shrink. Oggetto della discussione è stata la piattaforma di microblogging Twitter, molto amata dalle rockstar e dagli attori famosi come Kevin Spacey, che twitta regolarmente dal suo BlackBerry.

Mentre Kevin Spacey spiegava a Letterman come usare Twitter, questi ha cominciato a scuotere la testa, lamentando la scomodità di digitare le parole con i pollici come appunto faceva Spacey col suo BlackBerry, e alla fine ha definito Twitter come “una perdita di tempo“. La risposta dell’attore non si è fatta attendere, e Spacey ha fatto notare a Letterman che il suo blog su Twitter ha oltre 800mila followers, più dei telespettatori del Late Show, insomma. E mentre la discussione andava avanti, sul blog di Kevin Spacey appariva il seguente messaggio:

Dave says hi. On letterman.

Potenza del microblogging.

Stanco delle case editrici usa Twitter per il suo romanzo

Parliamo di una storia alquanto singolare, che ha dato la possibilità ad uno scrittore emergente di superare lo scoglio “insormontabile” della ricerca di un editore per il suo testo, rendendolo allo stesso tempo unico e popolare.
Il protagonista di questa storia è l’americano Matt Stewart, scrittore emergente di San Francisco che dopo anni passati alla ricerca di un editore interessato al suo romanzo con titolo: “The French revolution“, si è stufato ed ha trovato un metodo alternativo di promozione. Invece di spendere soldi in autoproduzione (magari non proprio valida per i suoi fini commerciali), o ancora dare un gruzzoletto ad una società di marketing e pubblicità, ha deciso di fare tutto da se e di utilizzare il proprio account di Twitter.

La Rivoluzione Francese su Twitter

Ecco la soluzione finale: 3.700 messaggi per parlare della presa della Bastiglia. Dal 14 luglio è possibile seguire su Twitter la Rivoluzione Francese, Twitt dopo Twitt in un romanzo avvincente, scritto e pubblicato sul profilo del giovane scrittore Matt Steward. Nessuno prima di lui lo aveva fatto, ma la scelta del ragazzo è dovuta a una giusta causa, quella di non essere riuscito a trovare una casa editrice che pubblicasse il suo libro. Da qui l’idea di utilizzare Twitter. L’idea ha funzionato! Infatti lo scrittore ha raccolto in pochi giorni 792 seguaci. E sul servizio di microblogging già se ne inizia a parlare, con buon auspicio per la trama.