Twitter, cinque anni fa il primo tweet

Twitter

Il 21 marzo 2006 Jack Dorsey, Biz Stone ed Evan Williams iniziavano a lavorare su un progetto che avrebbe rivoluzionato il mondo. Quel progetto si chiamava (e si chiama) Twitter e cinque anni dopo è uno dei social network più popolari del mondo, con 200 milioni di iscritti.

Quel 21 marzo di cinque anni fa, Jack Dorsey inviava un messaggio per testare il corretto funzionamento della piattaforma, alle 0re 9:50 Dorsey scrive “just setting up my twttr!“, questo è il primo tweet della storia.

Curiosità su Twitter

Oggi parliamo di Twitter, il microblog che il 13 Marzo ha festeggiato il suo compleanno. Come già raccontatovi da IoChatto il sito sta raccogliendo tantissimi consensi e sempre più software sono anche correlati allo stesso sito, al punto da rendere più completa l’offerta del web per gli utenti legata alla connettività dello stesso. Jack Dorsey, cofondatore del progetto ha raccontato in una intervista al sito americano Tech Crunch qualche chicca sulla nascita del sito e di alcune cose fatte insieme al fondatore Biz Stone, ma vediamo un po’ qualche dettaglio.

Come già detto il sito web festeggia il lancio il 13 Maggio del 2006, ma non tutti invece sanno che il primo Tweet è stato lanciato solo dopo 8 giorni, cioè il 21 Marzo. Proprio per questo motivo, c’è “in casa” una sorta di dubbio sul quando festeggiare il compleanno del sito.

Giappone: ecco l’account ufficiale Twitter per ricevere gli aggiornamenti

Il Consiglio dei Ministri giapponese ha inaugurato ieri l’account ufficiale Twitter per tenere informato il resto del mondo sulla situazione del paese colpito dal terremoto. L’account è in lingua inglese, per essere comprensibile alla maggior parte delle persone.

L’account si trova all’indirizzo Twitter @JPN_PMO , e pubblicherà insieme agli aggiornamenti sul dopo disastro anche le traduzioni dei tweets lanciati dall’account del primoministro @Kantei_Saigai creato il 13 marzo, proprio il giorno del terremoto.

Https rende sicuro Twitter

I tempi cambiano ed anche il social network dell’uccellino Twitter si mette al passo coi tempi per aumentare la sicurezza dei suoi utenti. Stiamo parlando della recente introduzione delle opzioni per l’attivazione delle sessioni crittografate, più sicure quindi per gli utenti quando stanno sfogliando le pagine del portale. Per attivare questa modalità, non resta altro che fare click sulla voce Opzioni all’interno del menu utente.

La sicurezza che detiene sempre un posto di rilievo rispetto all’utilizzo dei prodotti stessi, ha fatto quindi un altro passo avanti dovuto anche al fatto che alcuni ricercatori di Dasient qualche settimana fa hanno trovato un altro malware che si aggirava sulla piattaforma nascosto sotto account di prova. Quest’ultimo, una volta contattato traslava un bel po’ di click su un sito che faceva incassare qualcosa di soldini a qualcuno.

Twitter chiede di non sviluppare nuovi client

Twitter Client

Ryan Sarver di Twitter ha scritto un messaggio dedicato agli sviluppatori per chiarire la situazione riguardo ai numerosi client Twitter in circolazione. Ryan ha chiesto gentilmente alla comunità di non creare nuovi client per Twitter, attualmente ce ne sono molti e non tutti rispettano le linee guida, con l’unico risultato di confondere gli utenti.

A breve le API di Twitter saranno riscritte, così come le linee guide, i programmatori dovranno adeguarsi alle nuove regole ed aggiornare i propri client, mentre non sarà più possibile svilipparne di nuovi.

Terremoto in Giappone, la paura corre su Twitter

Terremoto GiapponeUn violentissimo terremoto ha sconvolto il Giappone nella notte, uno Tsunami si è abbattuto sul paese generando un terremoto di fortissima intensità, 8.9 della scala Richter, causando decine di morti e feriti.

Come è già successo anche per la tragedia di Haiti e per la rivolta in Egitto, anche in questo caso Twitter si è rivelato uno strumento utilissimo per dare voce al popolo. I residenti di Tokyo e ditorni hanno inviato circa 1.200 tweet al minuto ed in pochi secondi tag come #prayforjapan, #prayforjapan #earthquake e #tokyo sono diventati popolarissimi, pieni di messaggi di persone alla ricerca di parenti ed amici.

Charlie Sheen morto, bufala su Facebook e Twitter

Charlie Sheen MortoIn queste ore si è diffuso su Facebook e Twitter un death hoax che “sfrutta” la popolarità di Charlie Sheen. Molti utenti stanno condividendo link riguardo la presunta morte dell’attore, scriviamo presunta perchè Charlie è ancora vivo e vegeto, i link riportano frasi come “breaking news, Charlie Sheen found dead” o ancora “RIP Charlie Sheen”.

Se trovate questi link in bacheca non apriteli assolutamente, i collegamenti riportano ad un sito che sembra incredibilmente simile a YouTube, basta cliccare in un qualsiasi punto della pagina per attivare il malware, una tecnica piuttosto classica usata dai pirati informatici.

Twitter, Nike personalizzate da Brass Monki

Scarpe Twitter

Qualche mese fa vi abbiamo parlato delle Adidas Superstar personalizzate con i colori di Facebook e Twitter, si trattava di prototipi, prove di design con un futuro incerto a livello commerciale.

Al contrario queste Nike Twitter personalizzate da Brass Monki sono regolarmente in vendita sul suo sito, il prezzo purtroppo non è stato reso noto, ma ricordiamoci che si tratta di un modello unico, come tutte le creazioni di questo bravissimo designer.

Charlie Sheen, due milioni di followers su Twitter

Charlie Sheen

Charlie Sheen non sta certo vivendo il miglior periodo della sua vita e da poco è stato anche licenziato dalla CBS, l’attore non farà più parte del cast di Due uomini e mezzo, eppure nonostante le sue disavventure (o forse proprio per questo, chissà) Sheen è sempre più seguito su Twitter.

Il primo marzo l’account Twitter di Charlie Sheen aveva raggiunto un milione di followers, adesso siamo a quota 2,283,556, Charlie è sulla buona strada per raggiungere Lady Gaga e Justin Bieber.

Tweets from Tahrir, libro con i tweet inviati dall’Egitto

Tweets from Tahrir

Tweets from Tahrir è un libro che raccoglie i messaggi più significativi inviati su Twitter durante la recente rivolta in Egitto. L’editore americano OR Books pubblicherà il volume solo negli Stati Uniti, per ora, ma il libro potrebbe arrivare anche in Europa entro l’estate, se ci sarà interesse da parte di editori locali.

Il volume contiene 160 pagine, uscirà il 21 aprile e costerà 12 dollari, tutti i messaggi saranno trascritti così come sono stati inviati originariamente, senza modificare nulla. Dopo il salto trovate un breve trailer che mostra alcuni dei tweet pubblicati nel libro. Tweets from Tahrir uscirà anche in formato digitale al prezzo di 9.90 dollari.

Tweet Viewer, nuovo worm per Twitter

Negli ultimi giorni Twitter sembra essere il bersaglio preferito di scam, worm, e malware. L’ultimo, in ordine di tempo, è Tweet Viewer, nuovo worm che in queste ore si sta diffondendo a macchia d’olio sul microblog. Analogamente ad altri virus che circolano su Facebook, anche Tweet Viewer promette di rivelare chi ha visitato il nostro profilo. Ma come per Facebook, anche qui ci aspetta una bella sorpresa: un virus che ruba i nostri dati.

Tweet Viewer si diffonde tramite un messaggio simile a quello nella foto sopra. Alla promessa di svelare chi ha visitato il nostro profilo segue il link ad un’applicazione virus che infetterà il computer e allo stesso tempo diffonderà il messaggio a tutti i nostri contatti.

Google Mappe per Android ora supporta Twitter

Google Mappe Android

Big G ha aggiornato il client Google Mappe per Android, la nuova versione del programma include alcune funzionalità social molto interessanti, adesso è possibile fare il check-in direttamente su Google Latitude, e cosa più importante per noi, Google Mappe 5.2 supporta, finalmente, Twitter.

Ogni azione può essere ora condivisa sul nosto sito di microblogging, ad esempio abbiamo appena impostato una destinazione sulla mappa? In un lampo possiamo farlo sapere ai nostri amici, con un messaggio su Twitter.

Twee.li, Twitter diventa un instant messenger

Twee.li

Vi piacerebbe chattare con i vostri contatti di Twitter? Il social network non integra una chat, come quella di Facebook, ma è possibile arginare questa limitazione con Twee.li, un client che permette di trasformare Twitter i un vero e proprio instant messenger sullo stile di Windows Live Messenger.

Twee.li, interamente basato su Adobe AIR, è semplice da usare, comodo e ricchissimo di funzioni per tutti i maniaci di Twitter…