McDonald’s smentisce le accuse di razzismo su Twitter

La catena di fast food McDonald’s sembra essere diventata il bersaglio preferito non solo degli attivisti e dei salutisti, ma pure dei buontemponi della Rete. Dopo lo spot realizzato dalla Physicians Committee for Responsible Medicine che sottolinea i rischi di una dieta a base di hamburger, patatine, pollo fritto e bibite gassate, cliccatissimo su YouTube, adesso è il turno di Twitter.

Tutto è cominciato quando un utente ha caricato su TwitPic, il servizio di condivisione foto di Twitter, una foto presa dal sito McServed, archivio online di foto buffe scattate nei fast food di McDonalds. La foto ritraeva una locandina del McDonald’s dove c’era scritto che i clienti afro-americani adesso erano tenuti a pagare un supplemento di 1.50 dollari a ordinazione. Una specie di assicurazione resa necessaria in seguito a diversi furti e rapine da parte di persone di colore.

L’importanza di Twitter per i giornalisti

Il web, oggi così come non mai, costituisce senza alcun dubbio una tra le principali fonti d’informazione e, a tal proposito, a fare da padroni, sono proprio loro: i social network.

Considerando quindi la straordinaria importanza che tali risorse vanno ad assumere, ovviamente per coloro che operano online e si servono in maniera continua di quanto offerto dalla grande rete, i giornalisti, prima di tutti gli altri, traggono enormi vantaggi dall’impiego degli strumenti di social networking e, nello specifico, da Twitter.

Infatti, il ben noto e tanto amato servizio di microblogging che, considerandone le fattezze, risulta esattamente a metà tra un social network ed un social media, secondo un recente studio condotto da Oriella PR network,verrebbe impiegato in misura sempre maggiore nelle redazioni, sia per la raccolta di notizie che per la verifica delle stesse.

L’indagine, nel dettaglio, è stata condotta su 478 giornalisti, vale a dire un numero piuttosto ridotto, provenienti da 15 differenti paesi ed i risultati sono stati, appunto, quelli precedentemente indicati.

In ogni caso, anche se il numero dei giornalisti fosse stato di gran lunga maggiore, così come anche quello dei paesi di provenienza, non vi è alcun dubbio sul fatto che l’esito dello studio sarebbe risultato il medesimo.

Nel dettaglio, è stato riscontrato che ben il 47% dei giornalisti coinvolti nell’indagine è solito sfruttare assiduamente Twitter così come anche altre risorse simili quali Facebook o Blog per attingere a nuove notizie su cui poter lavorare.

Su Twitter, in primis, viaggia uno sproporzionato flusso di informazioni che, nella maggior parte dei casi, vedono la luce ancor prima che altrove, poiché in tempo reale, il che, per ovvi motivi, costituisce uno straordinario vantaggio per coloro che operano, appunto, nel mondo dell’editoria, cercando però di stare attenti a non incappare in bufale o news inesatte.

Ecco l’importanza di Twitter per i giornalisti.

Via | Guardian.co.uk

Kathy Beth Terry su Facebook e Twitter

Kathy Beth Terry

La ragazza che vedete nell’immagine qui sopra è Kathy Beth Terry, alter ego di Kate Perry, protagonista del nuovo video dell’artista, Last Friday Night (T.G.I.F.) in heavy rotation dalla prossima settimana.

Kathy Beth è una tredicenne bruttina e sfigata, una sorta di Ugly Betty, se vogliamo, il personaggio sta riscuotendo un enorme successo sul web, tanto che Kate ha deciso di aprire un profilo Twitter ed una pagina Facebook per Kathy.

Twitter integrato su iOS 5

Il mondo dei social network avanza, e di pari passo quello della telefonia. Ad essere sempre un passo avanti sembra essere la realtà di Cupertino, ovvero la Apple.

Già qualche giorno fa è stato annunciato un interessante traguardo per la continua integrazione del social network nel nuovo sistema operativo della mela morsicata. Twitter sarà definitivamente nel nuovo iOS 5 e ad oggi è arrivata la conferma subito dopo il KeyNote tenutosi al WWDC di San Francisco qualche giorno fa.

Perchè la Francia ha vietato Facebook e Twitter in TV

Da quanto diffuso da un comunicato delle autorità francesi e da IoChatto qualche giorno fa. E’ ufficiale che nel Paese d’oltralpe vicino all’Italia, è stato vietato l’utilizzo in televisione e per radio dei termini “Facebook” e “Twitter”.

Questi due termini, legati al mondo dei social network sono stati banditi dai media tradizionali perché segnalati come pubblicità, o meglio come spam televisivo. I due social network utilizzatissimi dalle Aziende, non potranno essere utilizzati come mezzo pubblicitario, dicendo ad esempio “Seguiteci su Facebook”, oppure “Seguiteci su Twitter”. Vediamo le ulteriori motivazioni dopo alcuni giorni dall’accaduto.

Twitter accorcia gli Url

La caratteristica principale di Twitter è quella di limitare la lunghezza dei messaggi a 140 caratteri. Di conseguenza, uno dei maggiori problemi degli utenti consiste proprio nel convertire lunghi indirizzi web in Url brevi, un inconveniente che spesso si risolve con l’aiuto di servizi esterni come TinyUrl o Bit.ly Ma da oggi è possibile fare a meno di queste applicazioni, perché Twitter adesso accorcia gli Url già di default.

Basta incollare un link di qualsiasi lunghezza nella casella di testo di Twitter.com e al momento di premere il pulsante “Tweet” il link verrà accorciato automaticamente in modo che occupi solo 19 caratteri. La nuova funzione ha lo scopo di rendere Twitter più semplice da usare e quindi accessibile a un maggior numero di utenti.

Twitter integra altri sei servizi di terze parti

Twitter, un bel po’ di mesi addietro, come sicuramente ben sapranno tutti coloro che si servono del noto servizio di micro blogging e che, al contempo, amano condividere contenuti impiegando anche altri servizi in rete, ha dato il via all’integrazione con ulteriori risorse online offrendo, appunto, una ben più semplice ed immediata visualizzazione di immagini, foto, video e chi più ne ha più ne metta.

L’integrazione con i servizi di terze parti è stata però inizializzata comprendendo soltanto alcuni di essi quali, ad esempio, YouTube e TwitPic, e a cui, lo scorso Dicembre, ne sono stati poi aggiunti altri, come nel caso di Instagram.

Twitter sarà integrato in iOS 5?

Twitter iPhone

Questa sera alla WWDC 2011 Steve Jobs dovrebbe presentare iOS 5, fin qui niente di strano, se non fosse che, a quanto pare, il nuovo sistema operativo per iPhone e iPad presenterà nella home un tasto dedicato a Twitter, per accedere facilmente al noto sito di microblogging.

Twitter sarà fortemente integrato con iOS 5, si parla di widget personalizzati e di un sistema di notifiche completamente riprogettato proprio per venire incontro alle esigenze degli utenti Twitter che usano l’iPhone.

Facebook e Twitter banditi su radio e TV francesi

Facebook e Twitter

Facebook e Twitter sono stati bandati dai programmi radio e TV francesi, in altre parole i conduttori non possono citare i due social network o invitare gli utenti a cliccare su Mi Piace o a diventare follower della trasmissione. L’unica eccezione riguarda i servizi dedicati ai social network, in questo caso Twitter e Facebook possono essere nominati.

Sembra una assurdità, invece è tutto vero, il problema deriva dal fatto che una legge del 1992 vieta di fare pubblicità a marchi e prodotti durante le trasmissioni radiofoniche e televisive.

Tre milioni di domande al mese vengono poste su Twitter [infografica]

Twitter non è solo la più famosa e utilizzata piattaforma di microblog. E’ anche il mezzo preferito dagli internauti per porre domande o cercare soluzioni ai problemi più disparati. Secondo InboxQ su Twitter vengono poste circa 3 milioni di domande ogni mese sugli argomenti più disparati: si va dalle richieste di supporto tecnico ai problemi di lavoro, ma si cercano anche buoni consigli su musica e film da andare a vedere.

Chi ha molti followers di solito tende a fare domande pubbliche, mentre chi ne ha pochi preferisce utilizzare i messaggi diretti. Ma anche se Twitter viene utilizzata come un servizio Q&A, che offre cioè la possibilità di inserire domande e ricevere risposte, InboxQ precisa che il 20-30% delle domande resta quasi sempre senza risposta.

Twitter si integra con Firefox, rilasciata una versione speciale del browser

Twitter FirefoxNessuno se lo aspettava, invece è successo, Twitter e Mozilla hanno unito le forze ed hanno rilasciato una versione speciale di Firefox con funzionalità specifiche per il noto sito di microblogging.

Questa versione di Firefox aggiunge un piccolo pulsantino accanto alla barra delle schede, con un clic potremo accedere al nostro profilo Twitter, postare aggiornamenti di stato, fare retweet, reply e ricerche direttamente dalla barra degli indirizzi.

Twitter lancia il pulsante Follow

Hai un sito e vuoi tenere i tuoi lettori costantemente aggiornati? Da oggi è possibile integrare in ogni sito web il pulsante Follow di Twitter, per spingere gli utenti a seguirti su Twitter per le ultime news. Così Twitter si trasforma quasi in un lettore di feed per tenerti sempre aggiornato.

Il pulsante Follow, quando presente, ti permette di seguire immediatamente l’account Twitter del tuo cantante o attore, preferito. Basta cliccarci sopra per connettersi immediatamente con il profilo della persona interessata. Il pulsante è comparso sulle webpage di celebrità come Lady Gaga o Jennifer Lopez, ma anche sui siti del Wall Street Journal o di GQ Magazine.

Twitter lancerà un servizio di photo sharing?

Twitter

Dopo aver acquistato TweetDeck, Twitter vuole espandersi ancora e secondo le ultime voci l’azienda presenterà entro la fine di questa settimana un servizio di photo sharing stile Flickr.

Non è chiaro se il servizio sarà realizzato internamente o se Twitter ha intenzione di comprare uno dei numerosi competitor di Flickr, del resto i siti di photo sharing non mancano, secondo gli esperti la società acquisterà PhotoBucket ma non ci sono indizi fondati che ci portano in questa direzione.