Violato l’account Twitter di Simon Pegg, ma lui prende in giro la Apple

Il piccolo microblog di Twitter è molto amato dalle celebrità, ma questa rappresenta una sfida per gli hacker, che ci provano gusto ad entrare negli account vip e a diffondere falsi messaggi o peggio pericolosi virus e malware. In passato sono stati violati gli account di Axl Rose, Britney Spears, Lil Wayne e Ashton Kutcher, E ora è toccato a Simon Pegg, attore inglese noto per aver interpretato l’horror demenziale “L’alba dei morti dementi” e il nuovissimo “Paul” ora nei cinema.

Simon Pegg è molto attivo su Twitter dove posta regolarmente notizie e pettegolezzi sul suo lavoro e sui film che sta girando. Così quando nella tarda serata di ieri i fan hanno letto un tweet che invitava a fare il download di un nuovo screensaver di Paul, nessuno ha pensato che fosse opera di un hacker.

Twitter, i messaggi pubblicitari infastidicono gli utenti

Tweet Pubblicita'

Twitter sta pensando alla possibilità di introdurre messaggi pubblicitari nel “feed” di ogni utente, ad intervalli regolari gli iscritti al portale riceveranno tweet pubblicitari come se fossero normali messaggi di testo scritti dagli amici.

I 300 milioni di iscritti a Twitter però non apprezzano particolarmente l’idea ed hanno iniziato a manifestare il loro dissenso. Gli utenti non ci stanno ed hanno fatto capire di non gradire l’arrivo della pubblicità.

Twitter è la risorsa di social networking avente il maggior grado di istruzione tra gli utenti

Le risorse rientranti nella sfera del “social networking” sono oramai svariate e gli utenti che se ne servono sono altrettanto parecchi, per cui, considerando lo straordinario numero di individui che, sempre più con maggior frequenza, utilizza Facebook, Twitter, LinkedIn etc. può rivelarsi utile, di tanto in tanto, condurre degli studi in relazione a coloro che, giorno dopo giorno, si servono di tali risorse.

È questo il caso dell’analisi condotta da Pew Internet che ha tentato di esaminare l’attuale grado di istruzione degli iscritti ai social network.

Presto il vecchio Twitter non sarà più supportato

Quando nel settembre 2010, Twitter ha annunciato un drastico redesign della sua homepage, molti utenti del servizio non si sono dimostrati affatto felici. Vuoi per affetto, vuoi per abitudine, i twitteri di lunga data non avevano nessuna voglia di passare al #NewTwitter (questo l’hashtag usato per lanciare la nuova homepage), e per loro fu studiata una scorciatoia temporanea, cioè un pulsante per tornare al vecchio Twitter, in modo da consentire agli utenti di abituarsi gradualmente al cambiamento.

Ma adesso, pronti o no, i nostalgici dovranno rassegnarsi, perché il vecchio Twitter non sarà più supportato, e presto scomparirà del tutto.

Timely, pubblicare tweet al momento giusto non è mai stato così semplice!

Scegliere il momento più adatto in cui pubblicare i propri tweet in modo tale che vengano visionati da un numero di utenti quanto più ampio possibile potrebbe divenire una scelta piuttosto ardua e, sebbene un fattore di questo tipo, apparentemente, secondo alcuni, risulti irrilevante, per altri o, per meglio intenderci, per la maggior parte degli utilizzatori del ben noto servizio di microblogging non lo è.

Per fugare ogni dubbio, da qualche tempo a questa parte, è stata però reso disponibile Timely, un interessante servizio web che consente, appunto, di far fronte a quanto appena accennato.

Questa estate non portare Twitter in vacanza con te

Può sembrare una provocazione, ma in realtà è solo un buon consiglio: questa estate fai attenzione a come usi Twitter. Anche se hai fatto le valige, hai già le ciabatte ai piedi e il telo mare in spalla, evita di condividere il tuo entusiasmo per le ferie sul social network più piccolo e più amato del mondo. C’è il rischio che certe informazioni vengano lette non solo dai tuoi amici, ma anche dai malintenzionati.

Social networks come Twitter e Facebook hanno il pregio di mettere in contatto un gran numero di persone, ma se Facebook permette di personalizzare la privacy a seconda delle nostre esigenze, per esempio rendendo visibili gli aggiornamenti di stato solo agli amici o anche agli amici degli amici, Twitter ha solo due opzioni: profilo privato (accesso solo su richiesta) e profilo pubblico. Vale la pena ricordare che su twitter, la pagina del profilo pubblico è visibile a chiunque, anche alle persone che non sono nostri follower.

In Ohio il primo Live Tweet dalla sala operatoria

L’eventualità di effettuare un Live Tweet durante un intervento chirurgico è stata difficile ma alla fine i medici della State University Medical Center dell’Ohio hanno deciso di procedere. E su Twitter è stato un successo senza precedenti. Il Live Tweet è stato trasmesso durante l’intervento al ginocchio di un paziente. Un intervento poco invasivo tuttavia di grande importanza, perché il suo successo avrebbe evitato al paziente la sostituzione protesica del ginocchio. La cronaca dell’operazione, quindi, aveva finalità sia educative (per i medici), sia finalità informative (per altri pazienti con problemi simili).

Dick Costolo e la pubblicità

Visitatore dell’Italia in questi giorni, e nello specifico della Costiera Amalfitana, Dick Costolo, Amministratore Delegato di Twitter ha deciso di prendersi qualche giorno di vacanza.

Ovviamente non dal suo lavoro in maniera definitiva, anche perché tra tablet e smartphone è sempre li pronto a risolvere problemi e dare informazioni alla sua squadra.

Lady Gaga supera gli 11 milioni di followers su Twitter

Solo pochi giorni fa abbiamo detto che Lady Gaga è una delle celebrità più seguite di Twitter, al contrario di molte popstar che non amano il social network. Oggi il dato viene riconfermato dal nuovo record segnato dalla cantante: Lady Gaga è il primo utente di Twitter ad aver raggiunto gli 11 milioni di followers. Ma non è tutto.

Solo un mese prima, e per l’esattezza il 14 maggio 2011, la signora “Stefani Joanne Angelina Germanotta” in arte Lady Gaga aveva stabilito il record di primo utente con 10 milioni di followers, che però ha già superato. E questo significa che la popstar ha guadagnato più di un milione di utenti in un solo mese, continuando così il trend inaugurato a marzo.

Barack Obama inizierà ad usare Twitter personalmente

Barack Obama TwitterBarack Obama inizierà ad usare personalmente Twitter durante la campagna per le elezioni presidenziali del 2012. Il presidente degli Stati Uniti non ha mai usato Twitter, il suo profilo (con oltre otto milioni di followers) viene aggiornato dallo staff. Barack aggiorna personalmente la sua pagina Facebook e presto inizierà a fare lo stesso con il noto sito di microblogging.

Per firmare i messaggi e distinguerli da quelli istituzionali dello staff, Obama userà l’hashtag #BO, sigla che indicherà i post scritti personalmente dal presidente.

Facebook e Twitter contro Renato Brunetta

Non c’è pace per Renato Brunetta, protagonista di un singolare record, quello di aver collezionato su Facebook il maggior numero di insulti in minor tempo. Il ministro della Funzione Pubblica è finito nella bufera per aver rifiutato di parlare con i rappresentanti della Rete Precari della Pubblica Amministrazione durante il Convegno Nazionale dell’Innovazione svoltosi a Roma, definiti dallo stesso Brunetta come “la parte peggiore dell’Italia“.

Siete l’Italia peggiore, quella che usa la rete come un manganello per attacchi squadristici

La frase, poi rettificata dallo stesso Brunetta, non è piaciuta al popolo del web, che ha subito risposto con quello che il egli stesso ha definito un attacco non squadristico, ma senza dubbio mediatico: 10 mila post di insulti, spesso legati alla bassa statura del ministro.

Twitter compra il dominio Re-Tweet.com

Negli ultimi tempi la strategia di marketing di Twitter sta diventando sempre più aggressiva, soprattutto quando si tratta di difendere il proprio nome, anzi il proprio marchio. E secondo i bene informati, l’acquisto del dominio Re-Tweet.com rientra nell’ottica della Brand Protection Strategy messa a punto dall’azienda. La cosa buffa è che fino a qualche mese fa, nessuno sembrava interessato a questo dominio, nemmeno il social network di San Francisco.

Il dominio re-tweet.com ha cambiato diversi proprietari negli ultimi mesi, e l’ultimo in ordine di tempo pare sia stato un certo David Quinlan, che a marzo ha comprato il dominio a un’asta pubblica per la modica cifra di 150 dollari. A questo punto è logico chiedersi il perché di questo improvviso interesse attorno a un dominio di cui, fino a qualche mese fa, tutti ignoravano l’esistenza.

Ecco le 20 celebrità di Twitter che non seguono nessun utente, o quasi

Verrebbe da gridare “vergogna”, ma sono tantissime le celebrità presenti su Twitter che usano questo social network in maniera egoistica, limitandosi cioè a dare notizie sulla loro attività ma senza dimostrare interesse per le news degli altri iscritti, senza nemmeno ricambiare il follow dei fan. Naturalmente ci sono anche le eccezioni.

I quattro utenti più popolari di Twitter – Lady Gaga, Justin Bieber, Barack Obama e Britney Spears – hanno collettivamente oltre 38 milioni di followers. E nel complesso seguono circa 1.370 mila persone, cioè una persona ogni 27 utenti. Ma quella che può sembrare una percentuale molto bassa, in realtà è un grande segno di rispetto, se paragoniamo le cifre a quelle di altri vip di Twitter che non seguono nessun utente. Siete curiosi di scoprire chi sono?