Grandi polemiche in Svezia, dove la decisione da parte del governo di dare in gestione l’account Twitter del Paese ai cittadini, prevedendo un sistema a rotazione in grado di garantire a molte persone una certa visibilità, ha fallito miseramente.
Twitter, primo spot TV
Domenica scorsa è andato in onda negli USA il primo spot pubblicitario di Twitter. Si tratta di un breve spot di sedici secondi che vede il pilota NASCAR Brad Keselowski riprendere la gara dalla sua prospettiva. Lo spot, non a caso, è andato in onda proprio durante una gara del celebre campionato americano.
A mio avviso non si tratta di uno spot particolarmente avvincente e forse è decisamente troppo breve, in ogni caso potete giudicare con i vostri occhi, trovate il video subito dopo il salto, buona visione.
Twitter introduce le pagine hashtag
Tenendo conto della notevole importanza che gli hashtag sono andati ad assumere, nel corso del tempo, per l’intero sistema di informazione, Twitter, il ben noto servizio microblogging, ha deciso di sperimentare il lancio di apposite pagine che, appunto, vanno a sfruttare a pieno il concetto in questione.
Nel corso delle ultime ore, infatti, Twitter ha lanciato quelle che, senza far troppi giri di parole, possono essere identificate come pagine hashtag.
Attore finisce nei guai per colpa di Twitter e una birra di troppo
Il matrimonio va e viene ma il divorzio è per sempre: questo sembra essere la morale della disavventura capitata all’attore Brian Presley, nome ancora poco noto in Italia (tranne ai fan di General Hospital), che nel frattempo è diventato famoso in tutto il mondo per colpa di Twitter.
L’attore aveva appena finito di girare un film con Matthew McConaughey, ed era in volo per New York. Sfortuna vuole che il posto accanto al suo fosse preso da Melissa Stetten, una modella giovane e carina con un forte senso dell’umorismo e un altrettanto forte seguito su Twitter, che ha pensato bene di rendere partecipe i suoi follower delle goffe avances dell’uomo.
Twitter: sempre più aziende hanno follower fasulli
Così come per Facebook ove è stato ed è tutt’ora possibile osservare numerose pagine che vantano uno spropositato numero di “finti” iscritti anche su Twitter, già da qualche tempo a questa parte, la pratica dei “falsi” follower sembrerebbe essersi diffusa in maniera sempre maggiore.
Su Twitter, infatti, si sà: gli account che dispongono di numerosi iscritti fanno riferimento o a persone o organizzazioni divenute celebri o, ancora, è qualcuno che scrive cose particolarmente interessanti.
Twitter: previsione sulle presidenziali americane?
Negli Stati Uniti ormai si parla quasi esclusivamente delle prossime elezioni presidenziali e, a quanto pare, anche i social network possono ricoprire un ruolo significativo in un contesto di questo tipo, almeno stando a quanto emerso da uno studio condotto dal team di Alessandro Vespignani, alla Northeastern University di Boston, e focalizzato sulla piattaforma Twitter.
Twitter ha un nuovo logo
C’è aria di novità in casa Twitter e a testimonianza di ciò non vi è solo il lavoro recentemente compiuto dagli ingegneri del ben noto servizio di microblogging volto ad ottimizzare lo strumento di posting dello stesso conferendogli un rinnovato grado di velocità e di leggerezza ma, così come in molti avranno già avuto modo di notare, anche i cambiamenti apportati al logo della celebre risorsa di social networking fanno da portavoce per il nuovo corso intrapreso.
Durante le ultime ore, infatti, il logo di Twitter è stato modificato: il simbolo uccellino del servizio di microblogging è stato soggetto ad un semplice restyling che però non è passato inosservato agli occhi di coloro che, giorno dopo giorno, si servono del servizio.
Twitter, 1 miliardo di dollari nel 2014
Nella giornata di ieri, ci siamo già soffermati sulla crescita significativa di utenti da parte di Twitter, soprattutto tra gli adulti, ma resta sorprendente il dato che emerge da una recente ricerca da parte di Bloomberg, che immagina un futuro a dir poco roseo per il social network numero due al mondo.
Twitter, utilizzo annuale raddoppiato
Sono dati molto interessanti, quelli che emergono in queste ore a proposito della piattaforma Twitter e che, per forza di cose, consolidano il secondo posto del social network (ovviamente alle spalle di Facebook), in questo particolare mercato.
Personaggi TV italiani su Facebook e Twitter, la classifica di maggio
Continua il nostro viaggio alla scoperta dei vip italiani più popolari su Facebook e Twitter. In questo caso prendiamo in esame i personaggi della TV, facce note che ogni giorno entrano nelle nostre case con i loro programmi televisivi.
Su Facebook Alessia Marcuzzi e Raffaella Fico si confermano al top per quanto riguarda il gradimento, mentre segnaliamo la cancellazione della pagina ufficiale di Belen Rodriguez (che contava quasi 1,8 milioni di fan), forse perchè impossibile da gestire dopo il chiacchiericcio generato dalla sua relazione con il ballerino Stefano De Martino?
Poitici italiani su Facebook e Twitter, la classifica di maggio
Continua la nostra classifica semi-seria del gradimento dei politici italiani sui principali social network, cioè Facebook e Twitter. Diciamo subito che la top 5 di maggio non presenta nessuna variazione delle prime posizioni, almeno per il momento. Ma è impossibile non notare il forte recupero di Silvio Berlusconi su Facebook (+18.983 like solo negli ultimi 30 giorni) che di questo passo rischia di soffiare la prima posizione a Nichi Vendola, ancora una volta leader della classifica, nonostante il presidente della regione Puglia abbia collezionato nello stesso periodo solo 816 like.
E su Twitter come vanno le cose? Scopritelo con la nostra classifica.
Twitter diventa 5 volte più veloce
Il team di ingegneri di Twitter ha lavorato sodo ultimamente per trasformare il network in uno strumento di posting più veloce e leggero. E i risultati si vedono perché la homepage di Twitter ora è 5 volte più veloce a caricare tutti i tweets.
Insomma tempi di caricamento di Twitter si sono ridotti un bel po’, senza troppa differenza tra un browser e l’altro. Ma questa non è la sola novità. Anche gli Url di Twitter sono stati accorciati, con la rimozione degli “hashbangs”, cioè il segno cancelletto e punto esclamativo (“#!”) presente negli indirizzi web del network.
No alla parata del 2 giugno, l’appello su Twitter
Poco dopo la notizia del nuovo sisma in Emilia, su Twitter è cominciato il passaparola per dire no alla parata del 2 giugno, che ha fatto immediatamente balzare nei Trending Topics l’hashtag #no2giugno.
L’iniziativa ha subito incontrato molti sostenitori come Nichi Vendola, Cecilia Strada, figlia di Gino Strada il fondatore di Emergency, e numerosi altri esponenti del movimento pacifista che ritengono sia sbagliato voler festeggiare la Festa della Repubblica con una costosa parata militare, quando gli stessi fondi potrebbero essere destinati alle popolazioni colpite dal terremoto.
Terremoto in Emilia Romagna: la caduta di stile di Groupalia su Twitter
In queste ore, particolarmente concitate per tutto il Nord Italia e soprattutto per l’Emilia Romagna, colpita da un nuovo terremoto questa mattina alle 9, Groupalia è riuscita nell’impresa di fare una pessima figura sul social network Twitter.