Il governo cinese ha bloccato l’accesso a Google (ed a tutti i suoi servizi) all’interno del paese. Non è la prima volta che succede, ma è la prima volta che l’oscuramento riguarda tutti i servizi del colosso di Mountain View, compresi Mail, Documenti e Plus, giusto per fare degli esempi.
Delicious annuncia un nuovo restyling per la piattaforma, l’ennesimo a dir la verità. Il sito è stato recentemente venduto ad AVOS, società capitanata dagli ex fondatori di YouTube, l’azienda ha rilevato Delicious per pochi soldi ed ora vuole rilanciare il brand, comunque ancora molto popolare.
Grandi novità per Instagram, arrivano i tanto attesi profili web, finalmente ogni utente avrà un suo profilo completo consultabile anche dal PC via browser, con le immagini in bella vista. In questo modo Instagram diventa più simile a servizi come Flickr, Tumblr o Pinterest, per esempio, anche se il caricamento delle foto resterà limitato ai dispositivi mobili.
Giusto dieci mesi fa Megaupload veniva oscurato ed il suo creatore (l’eccentrico Kim Dotcom) finiva dietro le sbarre. Lo stesso Kim su Twitter fa sapere che Megaupload ritornerà con un nuovo nome e funzionalità dal 20 gennaio 2013, esattamente un anno dopo la chiusura da parte delle autorità.
L’uragano Sandy che si è abbattuto su New York ha generato un grande tam tam in rete, come prevedibile. Pare però che il servizio scelto dagli utenti per raccontare il disastro sia stato Instagram, a discapito dei più popolari Facebook e Twitter, usati ad esempio per raccontare il terremoto in Giappone del 2011.
Pare che YouTube stia per cambiare di nuovo di nuovo layout. Infatti nella tarda serata di ieri alcuni utenti degli Stati Uniti hanno notato delle notevoli differenze nella homepage, che forse sono l’inizio della transizione dal vecchio al nuovo layout. Se le cose stanno così, prepariamoci a un lavoro di massiccio redesign da parte dello staff del network.
Il sito SocialTimes.com ha diffuso proprio ieri alcuni screenshots del nuovo layout che trovate anche qui subito dopo il “salto”.
Mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale LinkedIn, il social network dedicato al mondo del lavoro, ha annunciaito il lancio di una nuova ed interessante funzione ideata per riconoscere gli utenti per quelle che sono le relative capacità ed esperienze.
Trattasi, nello specifico, di Endorsements, una feature che va a confermare in tutto e per tutto quella che è la vocazione professionale del celebre servizio di social networking.
Da oggi Google e Gmail saranno oscurati in Iran, il governo del paese ha preso questa decisione in modo da impedire ai cittadini di navigare sul web liberamente. In Iran Google e Gmail risultano già bloccati da tempo per le istituzioni e per le università, mentre i normali utenti avevano accesso al motore di ricerca di Big G.
PinSex.com è la nuova piattaforma creata per condividere foto e video hard tra appassionati del genere. Insomma un Pinterest del sesso, che ricorda il più famoso social network per il design e le funzionalità di base. Infatti anche PinSex si basa su un sistema drag and drop, che permette agli utenti di creare la propria collezione di foto e video a luci rosse in modo semplice, con un bookmarklet e trascinando e rilasciando gli elementi da condividere sulla board.
Nei giorni scorsi si è diffusa a macchia d’olio su Facebook e Twitter la notizia della morte di Pippo Baudo e migliaia di persone hanno pianto la scomparsa dello showman siciliano. Il conduttore però ha smentito la notizia all’AGI, Pippo sta benissimo ed attualmente sta lavorando alla nuova puntata de “Il Viaggio”, programma da lui condotto su Rai Tre.
Ad un anno dal lancio ufficiale Google Plus raggiunge i 400 milioni di utenti iscritti, un traguardo sicuramente importante per la vita del social network di Big G. A giugno gli utenti iscritti erano “appena” 250 milioni, durante l’estate ben 150 milioni di persone si sono iscritte a Google Plus.
E così, anche Ping si appresta a chiudere i battenti. Nato (forse per sbaglio) nel 2010 come “social network musicale” integrato in iTunes, il progetto Apple non è mai decollato, tanto che, ai tempi, la CNN lo ha addirittura eletto uno dei dieci flop più clamorosi dell’anno.
Facebook, Twitter, e i social network in generale hanno cambiato il nostro modo di vivere e anche la maniera di affrontare gli eventi più importanti della vita come il matrimonio. Condividere l’album di nozze su Facebook e scrivere “Sì lo voglio” in tempo reale su Twitter non ci basta più, meglio trasformare la festa in un avvenimento molto social, con regali, gioielli e perfino torte nunziali ispirate ai social media.
Senza tralasciare nemmeno le partecipazioni con il “Like” o le Wedding Cake Toppers: infatti le statuine da mettere sulla torta sono sostituite da due uccellini blu, copia perfetta del logo di Twitter.
LinkedIn è il noto social network professionale che negli ultimi tempi sto riscuotendo un’importante crescita anche in Italia. “Girovagando” su Google e un po’ in rete, chi vi scrive ha notato che seppur si tratti di una procedura oggettivamente semplice e banale, è quella tra le più richieste tra gli utenti meno esperti: nel dettaglio, come cancellarsi da un gruppo. E allora ecco di seguito come procedere.
