Ning: creiamo il nostro social network

social networkFacebook, Twitter, MySpace, Netlog, anche voi volete un social network tutto vostro? Allora perchè non lo create? Facile a dirsi ma non a farsi vero? Chissà quanta programmazione dovreste conoscere per dar vita al vostro sito. Per fortuna, sul web esistono strumenti e servizi online che facilitano la vita.

Uno di questi si chiama Ning e vi permette di creare il vostro social network gratuitamente. L’unica cosa di cui dovrete essere dotati è la fantasia, dote che ognuno di noi possiede. Ecco come fare.

Mixi in cerca di utenti

mixi

I social network sembravano essere fino a poco tempo fa una moda soltanto occidentale. Molto spesso criticata dai nostri amici della Terra residenti in Oriente, questa moda sta invece cominciando a spopolare anche nei Paesi dagli occhi a mandorla. Tra le reti sociali più diffuse e note nel mondo orientale, sicuramente c’è Mixi. Questo social network di grafica molto vistosa ma molto simile ai social network standard in funzionalità, è stato lanciato al pubblico nel 2004 e fino a metà 2009 (dati forniti fino a giugno), ha raggiunto una quota di iscrizioni pari a 17 milioni di utenti attivi con oltre 15 miliardi di contatti mensili.

Woofer: basta 140 caratteri, meglio 1400!

wooferDiciamolo: chi non si è stufato di scrivere messaggini da 140 caratteri? Messaggi a volte incomprensibili per la compressione grammaticale e sintattica che si applica alle nostre parole. Al giorno d’oggi molti hanno difficoltà a scrivere un solo sms sul cellulare. Soli 160 caratteri. 20 caratteri in meno su Twitter hanno sconvolto molti sul sito di micro blogging.

Ma ora basta. Ora è nato un nuovo social network di macro blogging. Diciamo pure addio ai 140 caratteri e scriviamone 1400. Si è questo ciò che permette di fare Woofer, ma attenzione, 1400 caratteri è il limite minimo per pubblicare, non il massimo. Quindi, se non siamo dei particolari scrittori e diletti poeti, troveremo difficoltà ad esprimere il nostro pensiero in maniera sintetica.

Social porno: ecco i social network del sesso

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Mentre YouTube e Facebook prendono provvedimenti sempre più efficaci contro la pornografia in Rete, altri network sembrano privilegiare il diritto alla libertà individuale e alla libertà di espressione, anche quando questa tocca argomenti controversi come il sesso. In principio era Ning, una piattaforma creata allo scopo di consentire a chiunque di crearsi il proprio social network, dove fino all’anno scorso, il porno sembrava diffuso e generalmente ben tollerato dai responsabili del network.

Infatti una ricerca aveva rilevato come il traffico di Ning era sostanzialmente dovuto ai contenuti per adulti presenti sulla piattaforma. Ma da Gennaio anche Ning ha preso provvedimenti contro i contenuti a luci rosse, e così sono spuntati i primi social network esclusivamente dedicati all’erotismo, dove è possibile trattare ogni argomento legato al sesso.

MissBimbo: il social network delle veline

missbimboMentre il sogno dei ragazzini adolescenti è quello di diventare calciatori professionisti, quello delle ragazzine è di diventare una velina dello spettacolo, avere tanti soldi da spendere in vestiti, nuovi cellulari, cuccioli di cane, ecc. Purtroppo, come tutti quanti imparano dalla vita, certi obiettivi sono difficili da raggiungere e solo chi è realmente determinato nella vita li riesce a raggiungere.

Ma non per questo deve rinunciare! Tutto questo difatti lo si può avere virtualmente su MissBimbo, un social network dedicato completamente alle ragazzine dai 12 ai 16 anni (e anche oltre). Un magico mondo dove fare tutto quello che si vuole e dove si sono già iscritte ben 1.700.000 ragazze.

Il social network del trading on line

Continuiamo a parlare oggi di social network alternativi, e cioè che hanno un filo conduttore diverso dalla semplice condivisione di amicizia. L’argomento che trattiamo questa sera è sicuramente interessante per molti perchè parliamo di economia.

Da quando c’è stato l’ennesimo crack finanziario mondiale, in molti si sono dedicati ad una pratica economica alquanto diffusa: il trading on line (conosciuto come TOL). Si tratta di una compravendita di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi, BOT, ecc.) attuata sul Web, esistente dal 1999 in Italia ma che sta vedendo i progressi numerici solo oggi.

Nasce il social network del calcetto

Ebbene si, oramai la social network mania si è diffusa in maniera capillare in tutti i settori. Questa voglia continua di creare community ed avere la possibilità di incontrare e conoscere nuova gente con le proprie stesse passioni, sta travolgendo il mondo intero. Esistono in effetti social network ormai dedicati a tutto.

A partire da quelli maggiori che non hanno un filo conduttore, tipo Facebook, che sono utilizzati per il semplice scopo di condividere amicizie, situazioni ed emozioni, arriviamo fino agli ormai diffusissimi social network che parlano di hi tech, che mettono insieme tutti gli appassionati della tecnologia per farli esprimere al meglio e scambiare trucchi e consigli. Quello che andiamo a vedere oggi, diverge per l’ennesima volta nel filo conduttore della community.

Stiamo parlando infatti di un social network dedicato agli amanti, ed ai giocatori di partite di calcetto. Ebbene si, si tratta proprio di una rete sociale creata apposta per organizzare partite di calcetto tra squadre amatoriali di tutta Italia, della stessa regione o della stessa città. Il sito si chiama Fubles ed è organizzato in maniera molto semplice per permettere a chiunque di iscriversi, organizzare una sfida con le altre squadre presenti e soprattutto mettersi alla ricerca di quell’undicesimo giocatore che manca per la propria squadra per essere al completo nella partitella del giovedì sera.

Nokia sempre più vicina ai social network

Non è una novità, quelle che le case produttrici di dispositivi mobili cellulari stanno tentando all’ultimo colpo di accaparrarsi il mercato dei social network. Lo slogan interessante diffuso dalla colosso finlandese della telefonia, infatti, ad oggi diventa: “Nokia connecting people much more”.

Uno dei più grandi produttori della telefonia mondiale, ha annunciato l’accordo per l’acquisizione prossima di alcuni Asset di Cellity, una azienda che è attiva nel campo della comunicazione ed opera a pieno regime nelle community on line. Secondo quanto conferito da Nokia, l’acquisizione è dovuta ad un rafforzamento necessario delle competenze nell’area del social networking.

Nuove regole per i social network

Silenzio…ora parla il garante della privacy! Non è una trovata pubblicitaria per vendere pasta, bensì è il rapporto stimato in relazione alla diffusione di contenuti su social network.
Passino le foto personali, le idee politiche ed i commenti a volte un po’ violenti o troppo burleschi nei confronti di amici, ma la tendenza a mettere in mostra la propria vita privata anche invadendo i profili dei propri amici, questo no.
Il garante della privacy ha detto che la mania di “sbattere” continuamente la propria vita e soprattutto il proprio privato sui social network sta contagiando ormai milioni di persone e questa “malattia” va curata prima che degeneri.

You Tube sempre più sulla cresta dell’onda

Quasi un anno fa, il 20 Maggio circa, si attendeva con ansia il decollo di uno dei social network di video sharing più diffusi al mondo, stiamo parlando di You Tube. Questa piattaforma per la condivisione dei video diventata ormai la più famosa per popolarità e diffusione di video seri, semi seri e vere sciocchezze, sembra che sta vivendo un periodo di vera crisi a causa della duplice faccia di una stessa medaglia: il rapporto soldi / utenti.

Ebbene si, la crescita continua degli utenti e dei caricamenti video, aumenta in numero esponenziale rispetto alle magre entrate del network. Mountain View, non è molto contenta di questa situazione che sembra andare avanti proprio dal 2006, quando l’azienda di Brin e Page ha versato oltre 1,65 miliardi di dollari per acquistare il gigante dei video. Potrebbe chiamarsi un investimento sballato, visto che fino ad oggi, con il servizio di broadcasting non ha guadagnato ancora nulla.

Xing cresce e propone il Premium

L’ambito economico in rapporto ai social network è sempre in crescita. Aumentano quotidianamente le possibilità offerte da questi social network di massa, di incrementare il proprio operato, il proprio rapporto con il pubblico e soprattutto di aumentare la propria visibilità.

Non è solo il caso dei social network dedicati all’utenza comune però quello che sta facendo scalpore. A differenza di quanto molti credono, anche i social network cosi detti “professionali”, stanno cominciando ad ottenere il loro successo in ambito business. Un riscontro importante di cui abbiamo parlato è stato quello di LinkedIn.

You Tube in 3D? Quasi tutto pronto

Ebbene si, la notizia che il più noto sito di condivisione video sta diventando tridimensionale è vera. I primi esperimenti che si stanno compiendo sembrano dare interessanti risultati. La visione in 3D del sito You Tube, non è ancora ufficiale, ma è trapelata fuori da uno sviluppatore dedicato al progetto.

Ovviamente ciò è stato possibile perchè all’interno dei campus di Google / You Tube, i dipendenti possono seguire progetti secondari ed idee personali per circa il 20% del tempo che trascorrono in ufficio.

Leyio nuovo hardware per social network in arrivo

Finalmente anche in Italia, a breve disponibile in nuovo dispositivo di Personal Sharing Device (PSD) prodotto da Leyio. Questo dispositivo, ha l’ambizioso obiettivo di porsi nel mondo reale come device disposto ad estendere anche qui l’esperienza multimediale e virtuale della rete Internet. Il Leyio, nasce in primo luogo come un dispositivo di “condivisione”. Al suo interno è possibile caricare e condividere con gli amici possessori del medesimo dispositivo tutti i dati della nostra vita digitale, a partire da musica, testi, foto ed informazioni dei profili di social network diffusi, il tutto senza doversi collegare al alcun computer ed in pochissimi secondi.