OnSugar lancia la sfida a Posterous

Quando si parla di microblog, il primo pensiero va a Twitter, poi a Tumblr, a Posterous, e perché no a Scoop.it, l’ultimo arrivato nel mondo del fast blogging. Eppure ci sono molti altri servizi che permettono di bloggare in modo rapido. Uno di questi è senz’altro OnSugar, una piattaforma blog rivolta alle donne per i contenuti che riguardano soprattutto mode e tendenze.

OnSugar è una piattaforma semplice e completa per bloggare in libertà, che presenta un’interfaccia di scrittura molto simile a Tumblr, con la possibilità di scegliere tra diversi formati di post: testo, foto, video, chat, ma anche gallery. In più OnSugar mette a disposizione un comodo bookmarklet per condividere sul blog i link più interessanti. Ma OnSugar ha una marcia in più: una grafica molto gradevole simile a WordPress, con la possibilità di aggiungere pagine, categorie e tags, e perfino adsense.

Partito in sordina qualche anno fa, OnSugar nel novembre 2010 ha raggiunto un picco di traffico che sta minacciando seriamente Posterous. E il suo successo pare destinato a crescere dopo il sorpasso avvenuto nel mese successivo.

Freerumble, audio sharing in salsa social

FreerumbleSi chiama Freerumble ed è un progetto tutto italiano, una piattaforma social che permette di pubblicare e condividere file audio, in modo simile a quanto avviene su YouTube con i filmati. Freerumble è apparso in rete poco prima di Natale, ma solo da poche ore è uscito dalla fase beta.

Il sito si presenta con una grafica minimale, spartana, ma funzionale, mentre il caricamento dei file audio è veloce e la qualità generale del servizio più che buona, i file disponibili sono molti, quasi tutti in lingua italiana.

Disney acquista Togetherville, social network per bambini

Togetherville

Togetherville è un social network pensato per i bambini tra i 6 ed i 10 anni, piuttosto popolare negli Stati Uniti, Disney ha ben pensato di fare il colpaccio acquistando la società responsabile di Togetherville. Non sono state rivelate cifre, ma da oggi il social network è ufficialmente parte della grande famiglia Disney.

Una famiglia già attiva in ambito social, Disney ha acquistato nel 2010 Playdom (aziendache ha creato titoli come City Of Wonder, Wild Ones, Market Street e Mobster) e Tapulous, responsabile della serie Tap Tap Revenge per iPhone.

LinkedIn bloccato in Cina

LinkedIn CinaE’ successo a Facebook, a Google, a Twitter ed ora anche a LinkedIn, il social network professionale dedicato all’utenza business è stato bloccato in Cina e non è più accessibile dagli utenti cinesi.

Il motivo di questo blocco non è del tutto chiaro, al momento non sappiamo se LinkedIn tornerà mai ad essere accessibile in Cina, i vertici del social network sono al corrente della situazione e stanno cercando una scappatoia per riportare online il sito.

Tumblr migliora le directory con Explore page

Chi usa Tumblr sa quanto sia difficile mettere ordine tra i tantissimi argomenti che vengono quotidianamente postati nel tumblog. La natura di speed posting di Tumblr fa sì che nello stesso blog possiamo trovare testi che parlano di attualità, video hard rock, foto di fumetti, ecc. E questo, naturalmente, rende difficile classificare il blog per un successivo inserimento nella directory.

Ma a semplificare le cose arriva adesso la nuova Explore page di Tumblr, una pagina web con un’interfaccia simile alla Archive page di un qualunque blog Tumblr, con la differenza che i contenuti non sono più divisi per mese ma ordinati per tags. Questo significa che ogni post che contiene una tag ha la possibilità di venire elencato nella Explore page, aumentando la visibilità non solo del post, ma anche del blog in cui è contenuto.

Social network, come trovare i profili ufficiali delle celebrità

The Official Profile OfAnche le star usano i social network, cantanti, attori, sportivi, sono ben pochi ormai i vip che non possiedono una pagina su Facebook o un profilo Twitter per comunicare con i fan. Spesso però, nel marasma del web, non è semplice trovare i canali ufficiali degli artisti.

Per risolvere questo problema vi proponiamo The Official Profile Of, un sito molto utile che permette di trovare con estrema semplicità tutte le pagine ufficiali dei vip, italiani e stranieri.

Tumblr Savoir filtra i post sulla tua dashboard con una black list

Siete stanchi di vedere la vostra Dashboard di Tumblr invasa dai post che parlano di Sanremo? Se del festival della canzone italiana non ve ne frega proprio niente, installate subito Tumblr Savoir. Si tratta di una leggerissima estensione per Google Chrome che permette di filtrare i post in arrivo sulla bacheca di Tumblr attraverso semplici parole chiave.

Una volta installata questa app, potrete accedere a una schermata contenente due elenchi: una black list e una white list. Nella black list andrete a inserire tutti quei termini su cui non volete ricevere aggiornamenti: “Sanremo” ma anche “Ariston”, oppure “gattini”, “Justin Bieber“, e e tutto ciò che ritenete poco interessante. Tumblr Savoir provvederà a nascondere solo i messaggi indesiderati, senza bloccare gli utenti che seguite.

Renren, leader tra i social network cinesi

Renren

Renren è il social network più popolare in Cina, tanto che recentemente ha tagliato il traguardo dei 160 milioni di utenti iscritti, tantissimi, se pensiamo che il suo diretto concorrente Kaixin001 conta poco più di 90 milioni di iscritti.

Il social network è stato creato da alcuni studenti dell’università di Hong Kong e sta riscuotendo un successo sempre maggiore in Cina, essenzialmente Renren offre le stesse funzioni di Facebook, ma è pensato appositamente per il pubblico locale, per questo non è bloccato dal governo, come succede invece al sito di Mark Zuckerberg.

Parobook, dalla Spagna il social network per disoccupati

Parobook

Arriva dalla Spagna il social network per disoccupati, Parobook, sito creato da quattro giovani ragazzi senza lavoro, che hanno pensato di dare vita a Parobook per aiutare i quattro milioni di disoccupati spagnoli a trovare una occupazione.

Parobook non è un concorrente di LinkedIn (il social network professionale per eccellenza), quanto un vero e proprio clone di Facebook, con una interfaccia grafica molto simile a quella del social network di Mark Zuckerberg.

Google vuole comprare fflick, social network cinematografico

fflick

Non è ancora ufficiale, ma a quanto pare Google starebbe per acquistare fflick, sociak network dedicato al mondo del cinema, fondato da alcuni ex dipendenti di DIGG e lanciato lo scorso mese di agosto. Il sito offre agli utenti la possibilità di creare un profilo indicando i propri film preferiti (ma anche gli attori ed i registi), è anche possibile fare recensioni e commentare i trailer, per esempio.

Un sito che negli Stati Uniti ha riscosso un buon successo, grazie anche all’integrazione con YouTube, Facebook e Twitter. Non è chiaro quali siano gli interessi di Google per un portale del genere, in ogni caso la cifra versata per comprare il sito non sarebbe troppo elevata, circa 10 milioni di dollari.

Ecco i Tumbeasts, la risposta di Tumblr alla fail whale di Twitter

Chi ha mangiato il vostro Tumblr? Ma i Tumbeasts, naturalmente.
Questo potrebbe essere il motto che accompagna l’ultima trovata di Tumblr, il re dei microblog.

I Tumbeasts da ieri sono le mascotte ufficiali delle pagine di errore di Tumblr, conosciute anche come error 503. Un gruppo di mostriciattoli verdi che vanno considerati come la risposta alla fail whale di Twitter. e se la balena bianca è diventata così famosa da ispirare gadget e perfino una linea di gioielli, probabilmente la stessa sorte toccherà anche ai Tumbeasts.

1000Memories, social network per commemorare i defunti

1000Memories

La moda dei social network per i defunti esiste già da qualche tempo, in passato noi di IoChatto vi abbiamo segnalato il sito Funeras, ed anche Facebook ha risolto il problema degli utenti defunti permettendo a terzi di gestire il profilo, trasformandolo in una pagina dei ricordi.

Sfruttando la stessa idea, ecco 1000Memories, social network che nasce per ricordare le persone scomparse. In pochi passi possiamo creare un profilo con foto e video, possiamo aggiungere gli amici più cari, scrivere una breve biografia ed elencare passioni ed hobby del defunto.

Tumblr tradotto in italiano

Mentre Twitter viene tradotto in coreano, Tumblr non resta fermo a guardare, e finalmente arriva anche la traduzione in lingua italiana. La cosa, a ben vedere, non ci stupisce troppo. Nel 2010 Tumblr ha registrato una notevole crescita di utenti, soprattutto nel nostro paese, e quello che all’inizio era partito come un semplice esperimento, con il passare del tempo è diventato un vero e proprio network che conta una vasta community di appassionati di microblogging, dove gli italiani occupano una grossa fetta.

Se ci colleghiamo alla Dashbord di Tumblr, cioè la bacheca dove scorrono gli aggiornamenti dei “tumbleri”, in basso a destra appare un riquadro che invita a “testare” la versione in italiano del portale.

Soup, un Tumblr per le recensioni di libri, film, e dischi

Se utilizzate Tumblr, forse avete familiarità con il termine “tumblelog”.

Un tumblelog – o tlog – è una variante del blog, che favorisce una forma abbreviata arricchita da multimedialità, rispetto a quelli che sono i lunghi editoriali frequentemente associati ai blog. La forma di comunicazione comunemente usata include collegamenti, fotografie, citazioni, dialoghi di chat e video. A differenza dei blog questo formato è frequentemente usato dall’autore per condividere creazioni, scoperte, esperienze senza la necessità di commentarle (Wikipedia)

Tumblr è il servizio di tumblelog più famoso ed utilizzato al mondo dai vip come dalla gente comune. Ma certamente non è l’unico microblog presente su internet, anzi oggi abbiamo solo l’imbarazzo della scelta.

Ad esempio se ci piace bloggare di cinema, musica, o di libri, Soup è la piattaforma che meglio risponde alle nostre esigenze.