Un buon motivo per non iscriversi a Pinterest

Tutti usano Pinterest, ma quasi nessuno si è preso la briga di leggere con attenzione i termini di utilizzo del social network. Invece, proprio nel caso di Pinterest, è consigliabile dare un’occhiata approfondita ai Terms of Use prima di aprire un account, perché ci sono alcune cose che non tornano.

Pinterest è un sito che appartiene alla società Cold Brew Labs, dove puoi postare anzi “pinnare” le immagini che trovi in giro per la rete su una o più bacheche virtuali chiamate “boards”, e raggruppare le foto che ti piacciono di più sotto i temi più svariati. Tu per esempio puoi creare una board dedicata interamente alle scarpe, e un’altra con tutte le foto del mio cantante preferito. Ma prima di cominciare è bene che tu sappia che quando ti iscrivi a Pinterest accetti automaticamente di attenerti ai termini di utilizzo del network, che sono piuttosto ambigui.

Google+: adesso gestire gli album fotografici è ancora più semplice

Coloro che si servono di Google+, la neo risorsa di social networking resa disponibile direttamente da Google, e, in maniera particolare, tutti quegli utenti che, per un motivo o per un altro, hanno trovato in tale servizio una valida alternativa a Flickr e similari e sono soliti utilizzarlo come mezzo mediante il quale condividere facilmente e direttamente online foto ed immagini sicuramente saranno ben felici di poter venire a conoscenza delle recenti modifiche che, a tal proposito, il gran colosso delle ricerche in rete vi ha apportato.

Secondo quanto dichiarato dall’ingegnere di Google+ Photos Isaac Sparrow d’ora in avanti riordinare ed organizzare le proprie foto presenti negli album condivisi mediante il social network di casa Google sarà un vero e proprio gioco da ragazzi, molto più di quanto già non lo fosse sino a qualche giorno fa.

Pinterest, nuova grafica per i profili

Pinterest

Ben Silbermann, CEO e fondatore di Pinterest, ha fatto sapere che presto ci saranno grosse novità per quanto riguarda i profili degli utenti. Ben non ha voluto rivelare dettagli sul nuovo layout, l’intenzione però è quella di rendere i profili più dinamici ed allontanarsi dallo stile usato da Facebook ed altri social network.

Il nuovo layout dovrebbe essere disponibile nella tarda primavera, il team sta lavorando per trovare una soluzione definitiva che sia al tempo stesso piacevole da vedere e funzionale per gli utenti.

Foursquare, il fondatore abbandona la sua creatura

Naveen SelvaduraiNaveen Selvadurai, fondatore e CEO di Foursquare, ha deciso di abbandonare la creatura da lui stesso fondata tre anni fa. I motivi di questa scelta non sono chiari, anche se Naveen ha fatto sapere che continuerà ad occuparsi di Foursquare in veste di consulente esterno.

Naveen Selvadurai ha fondato Foursquare nel 2009, alla giovane età di 25 anni, in tre anni il giovane è riuscito a portare la sua creatura al successo, adesso però è arrivato il momento di fare altro e di lanciarsi in nuovi progetti.

Google Plus, gli utenti trascorrono tre minuti al mese sul sito

Google Plus

Non è un bel momento per Google Plus, nonostante il numero di utenti registrati sia decisamente buono, le statistiche lasciano a desiderare. E’ vero che Google Plus sta per raggiungere quota cento milioni di iscritti, è altrettanto vero però che gli stessi utenti passano in media una manciata di minuti sul sito.

Secondo una ricerca di comScore a gennaio gli utenti hanno trascorso una media di 3 minuti al mese su Google Plus, contro i 405 minuti degli utenti Facebook. Anche MySpace non se la passa benissimo, con circa otto minuti al mese spesi da ogni singolo utente.

LinkedIn introduce il pulsante Follow Company

Follow Company

LinkedIn ha introdotto recentemente un nuovo pulsante nelle pagine delle aziende, chiamato Follow Company. Il tasto permette agli utenti di seguire le inserzioni dell’azienda, in questo modo sarà sempre possibile sapere quali società sono alla ricerca di figure professionali specifiche.

Indubbiamente una funzionalità molto utile, visto che fino a questo momento era solamente possibile seguire le pagine delle varie aziende, senza però ricevere alcun tipo di aggiornamento relativo alle posizioni lavorative.

Tumblr vieta i blog pro-anoressia, ma non chiamatela censura

Lo staff di Tumblr ha deciso di eliminare alcuni blog presenti sulla popolare piattaforma di microblogging, perché il loro contenuto era considerato lesivo per la salute degli adolescenti. Negli ultimi mesi, infatti, Tumblr ha visto fiorire un gran numero di blog proana, cioè pro-anoressia, dove utenti incoraggiavano altri utenti a dimagrire al limite del buon senso, e molti altri tumblog con relativi ad atti autolesionistici e pericolosi come l’auto-mutilazione o il suicidio. A tale proposito, i responsabili del social network hanno dichiarato che a volte “Tumblr viene utilizzato per cose sbagliate”, perciò è stato necessario prendere dei provvedimenti.

One of the great things about Tumblr is that people use it for just about every conceivable kind of expression. People being people, though, that means that Tumblr sometimes gets used for things that are just wrong. We are deeply committed to supporting and defending our users’ freedom of speech, but we do draw some limits. As a company, we’ve decided that some specific kinds of content aren’t welcome on Tumblr. For example, we prohibit spam and identity theft.

Sono brutta? Chiederlo a YouTube è l’ultima pericolosa moda del web

Ti senti brutta? Grassa? I tuoi compagni di classe ti prendono in giro e ti dicono che sei un mostro? Può succedere quando sei in quel periodo delicato della crescita conosciuto come “adolescenza”. Un periodo quasi sempre crudele che ognuno affronta a modo suo, magari cercando conforto su internet, come fanno già milioni di adolescenti in tutto il mondo. Ma l’ultima tendenza che sta spopolando su YouTube sta assumendo dimensioni tali da interessare i sociologi e far preoccupare i genitori.

In America un numero sempre crescente di adolescenti, quasi sempre ragazze di età media dai 12 ai 14 anni, ha cominciato a riprendersi con la webcam mentre fa la seguente domanda “Sono bella o brutta”  e dopo postare il video  su YouTube chiedendo una risposta. Questo trend ha generato un vero e proprio fenomeno che va sotto il nome di “Pretty or Ugly“.

Novità Flickr, anteprima del nuovo photo view

Flickr negli ultimi mesi ha corso il rischio di diventare la sorellina brutta di Instagram. Ma proprio quando i giochi sembravano oramai fatti, ecco arrivare una valanga di novità per il social network di photo sharing di Yahoo, a cominciare da un sostanziale rinnovamento dell’interfaccia, molto simile all’anteprima foto che possiamo vedere su Google Plus.

Addio alla combinazione sfondo bianco/link blu che ricordava tanto – forse troppo – i siti web amatoriali degli anni ’80 e benvenuta sidebar nera su sfondo nero, moderna e trendy. D’accordo, anche stavolta la combinazione non è troppo originale, e se ci fate caso ricorda un po’ l’homepage di YouTube, però bisogna ammettere che l’accostamento è più gradevole, con una sidebar verticale e pulsanti bene in evidenza che migliorano la navigazione sul sito.

Google Plus presto accessibile anche ai minorenni

Google Plus

In un momento in cui si cerca di tutelare i ragazzi dai pericoli del web, Google annuncia che presto anche i minorenni potranno iscriversi a Google Plus. Fino ad ora l’accesso era riservato a tutti i maggiori di 18 anni, presto però anche i più giovani potranno accedere a Google Plus.

Nei prossimi mesi Google permetterà l’accesso a Plus a tutti coloro che avranno compiuto almeno 13 anni, i minorenni però potranno chattare e scambiare informazioni solamente con persone che conoscono realmente e che sono nelle proprie cerchie.

Gangs of Boomtown su Google Plus, un social games in esclusiva assoluta

Google Plus sembra voler puntare tutto o quasi sui giochi, o meglio sui social games in esclusiva assoluta, in modo da attrarre una fascia specifica di utenti: i videogiocatori da social network.

I giochi sono stati uno dei fattori decisivi del successo di Facebook, perciò anche Google+ ha deciso di seguire quella che, a conti fatti, sembra essere ancora una strategia vincente. Ma Google offre ai suoi utenti una chicca: games online pensati per il network di Mountain View e giocabili esclusivamente da Plus.

Pinterest, grande successo ma zero introiti

Pinterest

Pinterest è senza dubbio il social network più interessante del momento, secondo gli analisti ci troviamo di fronte a “the next big thing“, nel giro di poco tempo Pinterest sarà davvero sulla bocca di tutti. Il sito sta registrando accessi in crescita, attualmente i visitatori sono circa un terzo di Twitter, risultato davvero niente male.

Gli utenti di Pinterest sono molto attivi e passano in media 100 minuti al mese sul sito, la maggior parte sono donne, ben il 68% del totale, numeri incredibili se pensiamo che per iscriversi è necessario essere invitati da una persona già registrata.

Google+ supera i 100 milioni di utenti

Il social network lanciato, da qualche mese a questa parte, dal gran colosso di Mountain View continua la sua ascesa al titolo di servizio numero uno rientrante in tale categoria ed avente il maggior quantitativo di utenti (anche se appare necessario sottolineare che la strada in salita è ancora abbastanza lunga da percorrere!): Google+, nel corso degli ultimi giorni, dovrebbe aver raggiunto e suprato i 100 milioni di utenti.

Il raggiungimento dell’importante traguardo è stato fissato a mercoledì 1 febbraio 2012 ma a tal proposito, almeno per il momento, non vi è ancora alcun dato certo.

Google Plus, nuovo spot dedicato alle foto

New Dad

Durante i Grammy Awards (dedicati alla memoria della compianta Whitney Houston) Google ha mandato in onda un nuovo spot dedicato al social network Plus e più precisamente ad una funzione collegata alle foto.

Lo spot, intitolato “New Dad” mostra un papà scattare decine di foto al suo bambino con uno smartphone (Android, presumibilmente), ad un certo punto però il papà si accorge di aver perso per sempre le sue preziose immagini.