Grande successo di LinkedIn in India

L’India è diventato il secondo mercato più importante per LinkedIn, un social network che negli ultimi tre anni è cresciuto del 300% in tutto il paese. In India ben 14 milioni di utenti usano LinkedIn e in un paese con oltre 300 milioni di giovani, questa è solo la punta dell’iceberg.

Ma il successo di LinkedIn sul territorio indiano non è frutto del caso, ma di una geniale intuizione di Jeff Weiner, CEO di LinkedIn, durante un viaggio d’affari a Mumbai, dove si trovano gli uffici di grandi aziende come Cisco, SAP e Huawei.

Justin Knapp da record, un milione di edit su Wikipedia

Justin Knapp

Lo scorso 20 aprile Justin Knapp ha battuto un record. Il ragazzo, 29 anni, di Indianapolis, è stato il primo redattore volontario a raggiungere quota un milione di articoli modificati su Wikipedia. Justin ha modificato gli articoli di Wiki ben un milione di volte ottenendo anche i complimenti da parte di Jimmy Wales, fondatore della nota enciclopedia.

Justin ha ammesso di aver passato anche dieci ore al giorno su Wikipedia per modificare e correggere gli atticoli, tempo che è aumentato ancora quando il ragazzo è stato lasciato dalla sua compagna ed è stato licenziato dal suo lavoro di portapizze a domicilio.

Path diventa social, con più amici e la possibilità di condividere tutto su Facebook

Quando nel 2010 uscì Path, il personal network creato da Dave Morin, ex manager di Facebook, e Shawn Fanning, l’ideatore di Napster, si parlò subito di anti-social network o social network d’elite. Infatti la sua principale caratteristica era proprio quella di dare agli utenti un profilo privato e di consentire un numero limitato di amici: soltanto 50 da scegliere con molta cura, magari dando la preferenza agli amici veri, cioè quelli in carne ed ossa che abbiamo incontrato di persona almeno una volta nella vita. Insomma niente più amicizia a nickname e profili inventati, come di solito facciamo su Facebook.

Ma l’idea si è dimostrata vincente solo in parte, tanto che ora il limite è salito a 150 amici, e in più è stata aggiunta la possibilità di condividere i contenuti anche su altri social network come Facebook, Twitter, Foursquare e Tumblr.

Che fine ha fatto Socl? Un nuovo video per il social network Microsoft

Le ultime indiscrezioni davano per certo il lancio di Socl, nuovo social network targato Microsoft, per aprile/maggio di quest’anno. Ma a tutt’oggi Socl ha ancora troppi aspetti sperimentali, e l’impressione è quella di trovarsi davanti un social dal carattere poco definito, che mescola tante cose senza trovare una sua strada, una sua personalità.

Socl sembra un ibrido tra un social network e un motore di ricerca, con l’aggiunta di alcuni optional come la chat video, simile ai videoritrovi di Google+ ma che comunque funziona molto bene.

Foursquare Day 2012, gli eventi in Italia

Foursquare Day 2012

Oggi, lunedì 16 aprile 2012, si celebra il Foursquare Day, la giornata mondiale di Foursquare, per l’occasione sono previsti eventi speciali anche nel nostro paese. I partecipanti agli eventi più popolati (500 e 1.000 persone) riceveranno in regalo due badget: Super Duper ed Epic Swarm.

Gli appuntamenti partono alle ore 18:00 in varie città italiane, non moltissime a dire la verità, solamente Milano, Alessandria, Bologna e Palermo, almeno queste sono le città che figurano nella lista ufficiale degli eventi per il Foursquare Day 2012.

Google+ si rifà il look

È oramai disponibile da diversi mesi a questa parte ed il numero di utenti iscritti (che se ne servano quotidianamente o meno poco importa) appare oggi come tutt’altro che insignificante ma, tenendo conto dell’agguerrita concorrenza e considerando anche la sempre crescente necessità di offrire un servizio dall’utilizzo ancor più semplice ed invitante, big G, nel corso delle ultime ore, ha deciso di “rifare il look” al suo Google+.

Si, esatto, Google+, il social network del gran colosso delle ricerche in rete, è stato soggetto ad un importante restyling portando con se tutta una serie di novità disponibili alla vasta utenza sin da subito o, almeno, così dovrebbe essere.

In America Pinterest è il terzo social network più popolare dopo Twitter e Facebook

Ultimamente si parla molto di Pinterest, e se prestiamo fede all’ultimo studio della società Experian, ne continueremo a parlare per molto tempo. L’Experian, società statunitense che si occupa di marketing, ha pubblicato il report 2012 per il Digital Marketer dove analizza i trend destinati a crescere nel corso dell’anno. Ma ad attrarre la nostra attenzione non sono le ipotesi contenute nel report quanto un dato che l’Experian dà per certo: in America oggi Pinterest è il terzo social network più popolare dopo Twitter e Facebook.

Con un incremento del traffico del 50% tra gennaio e febbraio 2012, Pinterest è diventato il terzo social più popolare degli Stati Uniti, con una punta di 21,5 milioni di visite solo nel corso dell’ultima settimana di gennaio, che è 30 volte il numero di visite totalizzato da Pinterest appena sei mesi fa.

Tumblr raggiunge i 20 miliardi di post

Mentre Pinterest avanza, Tumblr non resta fermo a guardaren e raggiunge un nuovo record con ben 20 miliardi di post sulla piattaforma. Gli status, i video, e le foto postate sul microblog sono aumentati vertiginosamente nei mesi scorsi, polverizzando anche il record precedente di 12 miliardi di post segnato a novembre.

La notizia è stata data lunedì notte sul Twitter ufficiale di Tumblr e conferma il successo di questo social network. Attualmente Tumblr ha all’attivo più di 49,7 milioni di blog in totale e da un giorno all’altro potrebbe raggiungere i 50 milioni.

Pinterest fa marcia indietro: non venderemo i vostri contenuti

Ricordate la polemica che si è scatenata qualche giorno fa in merito ai termini di utilizzo di Pinterest? Alcune voci dei Terms of Service (TOS) suonavano alquanto ambigue, specialmente quelle che riguardavano il copyright dei contenuti “pinnati” sul network.

Riassumendo, quando posti una foto sulla board dichiari che sei l’unico e solo proprietario di quell’immagine, e cedi il diritto di utilizzo a Pinterest che può rivenderla a terzi senza interpellarti e tenendo per sé tutti i profitti.

Come potete immaginare, questa clausola non è andata giù agli utenti di Pinterest che hanno protestato per quella che si presentava come una evidente violazione del copyright. E le lamentele sono state così numerose da spingere la Cold Brew Labs, società proprietaria del network, a fare un passo indietro per rivedere gli articoli del TOS.

Top 10 Tumblr dedicati ai gatti

Se internet avesse una mascotte, questa sarebbe certamente il gatto. Numerosi sono i blog, i siti internet, i post sui social network e i video su YouTube dedicati ai felini, ma così tanti da aver dato vita al celebre motto internet is made of cats.

Celebrati su Facebook con pagine a loro dedicate, adesso i gatti sembrano aver ‘colonizzato’ anche la piattaforma di Tumblr, dove possiamo contare un gran numero di Tumblog dove i mici sono protagonisti, alcuni davvero originali.

Se anche tu ami questo animale, scopri i dieci più belli Tumblr blog dedicati ai gatti.

GrabInbox, tutti i social network a portata di Google Chrome

Chi, per un motivo o per un altro, si ritrova a voler e dover utilizzare più servizi di social networking simultaneamente sicuramente avrà avuto modo di sperimentare quanto possa essere difficile riuscire a gestire i vari account in uso in modo rapido e, sopratutto, senza andare incontro a possibili confusioni… insomma, in maniera impeccabile!

Tenendo conto di quanto appena affermato e nel caso in cui il browser web impiegato solitamente per navigare online fose Google Chrome allora, sicuramente, si potrebbe prendere in seria considerazione l’idea di utilizzare GrabInbox.

Social network, news ed informazione: ecco i dati di Pew Research Center

Secondo un recente ed interessante studio condotto da Pew Research Center ne è emerso che soltanto un numero estremamente ridotto di utenti riceve, con una certa frequenza, news da persone che seguono su Facebook, su Twitter ma anche su altre risorse di social networking lasciando quindi dedurre, anche tenendo conto degli altri dati, che la maggior parte degli internauti preferisce cercare e visionare quelle che sono le notizie d’interesse accedendo direttamente a specifici siti internet, sfruttando motori di ricerca o, ancora, servendosi di appositi aggregatori.

Ad aver partecipato allo studio sono stati ben 3.000 intervistati e, nello specifico, circa il 9% di essi ha fatto sapere di sfruttare i servizi di social networking per accedere alle notizie d’interesse, il 36% delle persone preferisce invece leggere le news collegandosi direttamente ai siti internet dedicati, il 32% preferisce ricorrere all’impiego dei motori di ricerca per trovare notizie e, infine, il 29% ricorre generalmente all’utilizzo degli aggregazioni di news per trovare gli articoli da leggere.

Google Plus, applicazione per Windows Phone in lavorazione

Google Plus

Stefan Keuchel, PR della divisione tedesca di Google, ha fatto sapere su Twitter che il team di Google Plus sta sviluppando l’applicazione ufficiale per Windows Phone 7. Nessuna altra informazione è stata rivelata al momento, Stefan ha fatto sapere che i lavori sono in corso, ma non ci sono altri dettagli in merito.

Speriamo che l’applicazione sia integrata con il sistema operativo, non sarebbe male sfruttare l’interfaccia metro e le potenzialità di Windows Phone per offrire una applicazione completa e ricca di funzioni, che non si limiti solamente a fare da client.

Artists.MTV, nuovo social network musicale

Artists.Mtv

La rete musicale più famosa del mondo ha appena presentato al pubblico Artists.MTV, nuova piattaforma social dedicata al mondo della musica, una sorta di MySpace in salsa moderna. Su Artists.MTV gli utenti potranno trovare profili completi degli artisti più famosi del mondo, da Lady Gaga a Madonna, con pagine personali che contengono video, canzoni, date dei concerti, interviste e molti altri contenuti.

Il concept, inutile girarci intorno, è lo stesso del più blasonato MySpace (che, a dispetto della crisi di identità, ha ancora un buon numero di visitatori negli USA), chissà se Artists.MTV avrà maggior fortuna rispetto al social network acquistato recentemente da Justin Timberlake.