Il Social Shopping di Groupon si allarga ai VIP

 

 

Groupon è fra i siti più conosciuti al mondo per il Social Shopping. Il sistema è molto semplice: i consumatori hanno a loro disposizione un sistema di deal rinnovati ogni giorno in base alla città di riferimento o all’area di interesse. A prezzi scontati ogni giorno si possono acquistare delle offerte tramite i coupon che permettono al consumatore di prenotare e di avere accesso all’offerta. Il sistema del social shopping ha rivoluzionato il mondo degli acquisti on-line, sia per le aziende che per i consumatori.

Google, doodle speciale per San Valentino

Doodle San ValentinoPer San Valentino Google lancia un doodle speciale, dedicato proprio agli innamorati. Cliccando sul timido ragazzo che campeggia sul logo di Big G partirà automaticamente un breve filmato animato dedicato all’amore in tutte le sue forme.

Un breve filmato animato che mostra varie coppie intente a scambiarsi messaggi romantici, nel clip vediamo coppie di ogni tipo, a riprova che l’amore è un sentimento universale che non conosce limiti e confini. Potete vedere il video subito dopo il salto.

La medicina è su Google

 

 

Dopo l’annuncio della nascita di Volunia, il nuovo motore di ricerca italiano ad opera di Massimo Marchiori a metà strada fra Google e Facebook, sorprende un lavoro di analisi effettuato dal gruppo di scienziati del Princess Alexandra Hospital di Brisbane. Secondo lo studio, Google sembra essere diventato un dottor House portatile. Digitando sul motore di ricerca i sintomi che affliggono diversi pazienti ci sono stati dei casi risolti che erano considerati particolarmente complicati. I ricercatori australiani sono riusciti a trarre fuori una diagnosi medica da Google.

Le preferenze di genitori e figli sui social network

 

Oggi vogliamo parlarvi delle abitudini di utilizzo dei social network da parte di genitori e figli. Quante volte vedete vostro figlio seduto al pc assorto in videochat con i propri amici più che sui libri? I giovani si stupiranno del fatto che anche i genitori, considerati “più anziani”, possono utilizzare il pc e lo fanno abitualmente curando anche le proprie relazioni sociali attraverso le piattaforme di social network.

Adesso chiude anche Btjunkie, i social reagiscono?

 

Dopo Megaupload, The Pirate Bay e VideoWeed, bisogna segnalare che anche Btjunkie, uno dei siti fornitori di torrent più noto al mondo, ha chiuso i battenti. C’è da precisare che non è stato preso alcun provvedimento legale nei confronti del sito, ma che i suoi fondatori, preventivamente, hanno deciso di interrompere l’attività per poter evitare spiacevoli conclusioni. Btjunkie era nato cinque anni fa ed è per questo che in ogni caso è stata rilasciata una dichiarazione per tutti coloro che si rivolgevano ai servizi del sito. Poche frasi, semplici ma estremamente esplicative della situazione difficile che si è venuta a creare:

YouTube diventa la patria dei canali tematici?

 

Se n’era già parlato un po’ di tempo fa, a novembre 2011. Sembra proprio essere vera la notizia che Youtube, il tubo più famoso del mondo, voglia cambiare la propria veste. Il nuovo modello di  condivisione dei video punta alla somiglianza con il modello di tv via cavo proprio degli Stati Uniti d’America. La piattaforma video di Google intende spendere circa 100 milioni di dollari per creare un centinaio di canali premium tematici. Insomma, non saranno più tanto gli utenti a generare i contenuti di Youtube.

Gli indicatori da seguire per i propri obiettivi di business sui Social Media

 

Si tratta dei Social KPI, gli indicatori di performance che possono essere utilizzati dalle aziende per poter valutare meglio il proprio business. I professionisti del marketing devono essere attenti a monitorare e ad analizzare le iniziative attuate nell’ambito dei social media. I dati quantitativi e qualitativi che possono essere ottenuti devono esser eletti e compresi al fine di capire la potenzialità dei propri canali social. Nella foto potrete notare uno schema che riprende l’analisi fatta qualche mese fa da Web Analytics Demystified per poter comprendere meglio quali sono gli indicatori da seguire per le attività di monitoraggio del proprio business.

Yahoo lancia la ricerca delle app per smartphone

Yahoo

Yahoo aggiunge un nuovo servizio alle sue ricerche, oltre a siti, immagini, video e news da oggi è possibile cercare anche app e giochi per smartphone. Il servizio per ora è attivo solamente negli Stati Uniti e non sappiamo se e quando arriverà in Italia.

L’interfaccia è la stessa usata per le altre pagine di ricerca, in questo caso però abbiamo a disposizione numerosi filtri, possiamo decidere se ricercare solo le app per Android o per iPhone, gratuite o a pagamento ed anche limitare la ricerca a determinate categorie, come i soli giochi per esempio.

Volunia, il motore di ricerca italiano che non convince

Volunia

Ieri è stato presentato ufficialmente Volunia, nuovo motore di ricerca italiano, creatura partorita da Massimo Marchiori, ideatore, nei primi anni 90, di uno degli algoritmi alla base di Google, mica pizza e fichi. Di Volunia vi abbiamo già parlato anche noi di IoChatto, il progetto è stato annunciato lo scorso anno ed ha generato subito entusiasmo e pareri positivi.

Qualcosa però, durante la presentazione, è andato storto ed il lancio di Volunia si è trasformato in un boomerang, con migliaia di utenti pronti a criticare il motore di ricerca idato da Marchiori e dal suo team.

Come incrementare il proprio branding su LinkedIn

 

Cercate nuove opportunità di lavoro o di business? La vostra risposta è LinkedIn. Nel mondo dei social network è il più noto e valido per poter incrementare la propria vita professionale e per conoscere le strategie più importanti per farsi conoscere e per promuovere il proprio lavoro. Molto spesso le competenze professionali ci sono, ma non si sa come gestirle o come pubblicizzarle al meglio. È lo stesso discorso che viene fatto quando si cerca di spiegare al meglio come compilare il proprio curriculum vitae.

Barack Obama si fa intervistare su Google+

 

Ce lo aveva anticipato Davide Leoni in questo post a novembre dell’anno scorso. Barack Obama ha sempre utilizzato Google+ per la propria campagna politica nel 2008 e sembra che anche quest’anno sia intenzionato a sfruttare alla grande il mezzo. Come non apprezzarlo? Pochi giorni fa il Presidente degli Stati Uniti d’America ha concesso la prima video-intervista su Google+. Potrete vedere il video completo da questo link su YouTube. Si tratta di un filmato di circa un’ora, in cui l’uomo più potente del mondo ha cercato di dare delle risposte ai propri cittadini. Sono state, infatti, proposte più di 130mila domande, ma ne sono state selezionate solo cinque.

Le novità nella homepage di Foursquare

 

Oggi vogliamo parlarvi di un nuovo video introduttivo inserito nella homepage di Foursquare, il social network noto per l’utilizzo della geolocalizzazione per creare comunità virtuali che si ritrovano in posti diversi attraverso i magici check-in. Potrete subito vedere il video da questo link. Questo trailer esplicativo si è posto l’obiettivo di presentare agli utenti tutto ciò che può dare il servizio offerto da Foursquare. La cosa, però, davvero strana è che in questo video non vengono citate delle caratteristiche fondamentali del social network, tra cui proprio i famosi check-in che abbiamo menzionato prima.

I social network della protesta

 

Nell’Antica Grecia la polis era il luogo deputato alla comunicazione e alle proteste del popolo. Man mano, nella storia dei secoli, si è passati alla piazza fino ad arrivare ai teleschermi televisivi con i talk show. Oggi, invece, sembra che il territorio della contesa sia Internet. È grazie ai social network che i cittadini cercano di far sentire la propria voce e cercano di fomentare e far nascere le proprie proteste. In questi ultimi giorni si stanno sentendo  notizie di continui controlli da parte della Guardia di Finanza nei confronti di cittadini che evadono il fisco.

Il 2012 e i social network più di tendenza

 

Il nuovo anno è già iniziato. Il mondo del Web è in continuo movimento, lo sanno tutti. È bastato qualche riferimento di un comico nazionalpopolare come Rosario Fiorello per far conoscere a tanti italiani cosa è Twitter. Tanti si sono iscritti ed hanno imparato ad usarlo. Facebook, nel frattempo, sembra volersi lanciare in Borsa e continuare la sua ascesa, dovuta anche ai continui nuovi cambiamenti che sta apportando. È difficile contrastare un social network che conta più di 800 milioni di iscritti: questo è poco ma sicuro.