Twitter: rallentamenti causati da continui spam

In questi giorni Twitter ha subito dei notevoli rallentamenti che sono stati causati dall’eccessivo spam presente nell’ultimo periodo. Ma chi è stato a provocarlo? Sono due account fasulli che ingannano tutti con i propri annunci. A segnalarlo ed a renderlo noto è una nota azienda di sicurezza informatica F-Secure. Annunci bugiardi che facevano credere agli utenti di poter raccimolare enormi somme di denaro in poco tempo. In tanti ci sono cascati ed ecco il perchè di tutto questo rallentamento.

Myspace e Telnic: insieme per la rivendita di domini .tel

Telnic, l’azienda che gestisce l’ TLD, ha deciso di rivendere i propri domini .tel appoggiandosi al grande colosso Myspace. Nessun altro modo migliore di promuovere un’offerta se non grazie ad un social network che vanta milioni di iscritti, utenti che utilizzano i propri cellulari e altri dispositivi mobili per entrare nel proprio profilo e in quello degli altri. Un dominio .tel permette di avere una pagina propria con tutti i propri contatti: indirizzo email, numero di telefono, contatti sui vari social network e molto altro ancora. Inzialmente pensato soprattutto per le aziende ora è aperto anche a tutti i privati senza limiti nel numero di registrazioni effettuabili e senza il bisogno di alcun tipo di requisito.

Facebook sorpassa la soglia dei 200 milioni di utenti, Microsoft vorrebbe acquistarlo

Facebook cresce ancora. Non si arresta mai. In questi giorni si parla di più di 200 milioni di utenti registrati al social network. Secondo Zhu Wei il numero potrebbe essere addirittura di 250 milioni. Non si può ancora dire con esattezza il numero, non c’è una stima precisa ma solo approssimazioni che fanno tremare gli altri social networks.  Quello che per lo meno è sicuro, come hanno affermato gli stessi dirigenti, è che hanno superato almeno i 200 milioni e se la crescita continua a questo ritmo, la società dovrebbe facilmente superare i 300 milioni entro la fine del terzo trimestre.

Last.fm: ferma l’era del gratis

Pian piano sembra che l’accostamento tra Internet e Gratis stia volgendo al termine. Sempre più sono i servizi offerti che dividono le registrazioni base da quelle premium a pagamento ed i servizi che muoiono perchè vogliono continuare la propria filosofia del gratis. Ebbene la novità riguarda la Web Radio Last.fm. In effetti, la diffusione telematica della stazione radiofonica non è più gratis. L’abbonamento avrà un costo mensile di tre euro al mese per l’ascolto, mentre è stato scelto di rimanere gratis l’area della condivisione di informazioni e del social network.
Secondo quanto detto da esponenti proprietari della Web Radio, la distribuzione della musica on-line è molto costosa ed i fondi recuperati dalla pubblicità sono sempre pochi al punto di non riuscire nemmeno a coprire le spese.
Questa situazione vige solo in Italia per il momento, dato che il servizio offerto da Last.fm rimarrà gratuito negli Stati Uniti, in Germania e nel Regno Unito; questo perchè gli utenti e gli sponsor sono notevolmente più numerosi che in Italia.

Comverse punta tutto sul mobile

Il dispositivo mobile all’avanguardia viene visto come un sistema di supporto per la vita sociale della persona. Questa visione della nuova tecnologia vuole integrare nei dispositivi la possibilità da parte degli utenti di prendere parte a communità on-line.
Comverse, è un produttore di software e di sistemi per la comunicazione convergente e si propone tramite i suoi sistemi di trasformare il cellulare in punto di riferimento per le varie metodiche di comunicazione. Tutto questo integrando ad un sistema tipo rubrica, tutti gli indirizzi di ogni singolo contatto comprensivi di contatto su social network, posizione geografica e notizie pertinenti al momento del contatto.

Rimini: Facebook incastra un truffatore

Grazie alla Polizia Postale di Rimini è partita una denuncia per truffa nei confronti di un 27enne di San Marino. La truffa nasce dalla vendita su Internet da parte del giovane di personal computer che non venivano mai consegnati. Grazie a questo metodo il giovane è riuscito a truffare in totale 13 persone da molteplici luoghi d’Italia e riuscire di conseguenza ad incassare una somma di circa 4.000 euro depositati direttamente su un conto di una Banca riminese.
Addirittura, la Postale ha scoperto che il conto era stato aperto grazie ad una patente contraffatta ed un falso nome.
Poi grazie ad una serie di bonifici bancari, il giovane trasferiva tutti i soldi presso il proprio istituto di credito a San Marino. Gli agenti della Postale, sono arrivati a lui direttamente grazie al suo utilizzo inaspettato di Facebook per la vendita. Partendo dal falso nome contraffatto e facendo confronti con le foto pubblicate e quelle sulla patente falsa sono riusciti ad identificarlo. I reati sono truffa, sostituzione di persona e uso di atto falso.

Meemi, dalla blogosfera alla memesfera

Da tempo, su Internet, circola l’ipotesi che il social network porterà alla morte del blog. Nei social network il flusso delle informazioni è più veloce, la condivisione di parole, immagini, video, è pressocché immediata. Cosa deve fare allora la blogosfera per non estinguersi? Deve trovare nuovi modi per gestire questa enorme quantità di testi, citazioni, e link che invadono la rete.

La community di Meemi nasce dal tentativo di creare un sistema di micro-blogging che abbia però le stesse caratteristiche di condivisione rapida e facile dei contenuti, tipica dei social network più famosi, come Facebook. Con Meemi è possibile conoscere nuovi amici e seguirli in ogni momento tramite meme.

Ma cos’è un meme?

Telnic lancia i domini “.tel” all’insegna della velocità

Da ieri 24 Marzo 2009 è partita la nuova rivoluzione del Web con la divulgazione del dominio “.tel“. Già multinazionali come Nestlè, Gucci, Ferrari, hanno attivato da ieri le pagine con dominio .tel facenti capo alla società britannica Telnic che estenderà la possibilità di acquisire i suoi domini nella prima grande directory telefonica globale.
Dopo la prima fase di lancio, dedicata esclusivamente alle aziende ed ai possessori di marchi registrati, dalle ore 16.00 di ieri pomeriggio i domini .tel sono disponibili anche per le singole persone che vogliano registrare, realizzare e pubblicare la propria pagina Web personale. Le informazioni rapidamente disponibili su Internet in maniera facile e sicura, saranno basate sulla nuova tecnologia utilizzata dal gruppo Telnic, che si è proposta di operare direttamente con i contatti al livello dei server DNS rendendo così la consultazione delle pagine con dominio .tel rapida e soprattutto fruibile maggiormente con dispositivi mobile.

Nasce da INQ Mobile il Social Mobile

Prodotto dalla INQ Mobile e premiato a Barcellona al Global Mobile Adwards come telefono dell’anno (categoria Best Mobile Handset), è nato il telefono cellulare INQ1. Partendo dall’Inghilterra ed avendo stracciato tutti i record di vendite in confronto all’iPhone di Apple, sta arrivando in Italia.
H3G conosciuta come “3”, è l’Azienda telefonica che proporrà il dispositivo sul territorio nazionale italiano a partire al mese di Aprile 2009, partendo da una solida campagna pubblicitaria di sottofondo. Il dispositivo mobile è stato battezzato come “Social Mobile” perchè consente con le sue caratteristiche di rimanere in contatto con i propri social network preferiti (ad esempio Facebook, You Tube, Windows Live Messenger, HotMail, Google e Skype), tutto questo direttamente dal cellulare.
Il dispositivo nasce comunque con le funzioni native di cellulare per telefonare, inviare / ricevere SMS, MMS, ecc.

MeGlobe, per chattare in tutte le lingue del mondo

MeGlobe è una chat con traduttore simultaneo, un Istant Messenger web-based che non necessita di installazione ma che in più traduce in tempo reale tutto ciò che hai appena scritto nella lingua della persona che è in contatto con te. Perfetto per abbattere le barriere della comunicazione fra popoli diversi, MeGlobe quest’anno si rinnova nel look e nelle funzionalità, con un nuovo design più accattivante e con il supporto per MSN, Yahoo Messenger, AOL e AIM. Questo significa che se avete un account con uno di questi servizi IM potrete chattare tranquillamente su MeGlobe utilizzando lo stesso account.

Certo, la traduzione non è sempre impeccabile, ma bisogna tener presente che la fase beta è terminata da poco, e altri miglioramenti arriveranno presto.

Bluemapia: il social network dei veri “navigatori”

Gli amanti della nautica di tutto il mondo lo aspettavano da tempo, un luogo d’incontro (seppur virtuale) dove è possibile condividere in real time le informazioni sui luoghi del mare. L’idea è nata dai due velisti Marcello Ferrero e Massimo Cortinovis, ideatori di questo progetto di social networking, che hanno voluto offrire una piattaforma in grado di aumentare il grado di relazione sociale tra i naviganti: Bluemapia.
Il sito è raggiungibile con il PC e da Smart Phone che supportano Microsoft Windows Mobile, però entro l’anno è già stato annunciato che ci saranno due versioni dedicate per Symbian ed iPhone.

MyPage.it: il network per bambini diventa 2.0

La Fiera del Libro per ragazzi di Bologna, è stata lo scenario di presentazione della nuova Home Page 2.0 di MyPage.it, il primo sito Internet dedicato ai bambini in Italia. Le nuove funzioni non riguardano solo il look, ma anche nuove funzioni di social networking e l’integrazione dell’interfaccia inglese e francese.
MyPage.it, offre ai bambini la possibilità di creare la propria pagina Web, di avere un indirizzo Web personale da condividere con gli amichetti di scuola ed i parenti stretti. Con la nuova interfaccia, è aumentata la possibilità di scegliere gli sfondi nuovi, i contenuti più divertenti e suddivisione maggiore di kedget e giocattoli. Il sito è stato presentato come un progetto che vuole permettere ai bambini di avvicinarsi ad Internet in modo divertente, creativo e sicuro.
Il debutto ufficiale della piattaforma è avvenuto nel luglio del 2008 e da allora la community di MyPage.it, è diventata un progetto di grandi dimensioni con alcune migliaia di pagine interattive create per stimolare i bambini con la propria personalità ed il proprio stile.

NutshellMail, un nuovo aggregatore di account

Una nuova applicazione disponibile su Web per poter interagire con buona parte degli account che frequentemente utilizziamo dai nostri Personal Computer. Si chiama NutshellMail ed è disponibile sul sito www.NutshellMail.com. Con questa applicazione, riusciamo ad utilizzare contemporaneamente i nostri account di Facebook, Twitter, Gmail, Yahoo, Hotmail, Mac.com sia di posta elettronica che di social netowork.
La registrazione al sito è completamente gratuita e si possono poi via via inserire i servizi e le mailbox che sono compatibili con NutshellMail. L’elenco dei servizi supportati fino ad oggi è abbastanza lungo e comprende molteplici account visionabili all’indirizzo http://nutshellmail.com/supported_services/email. Eventualmente il nostro servizio non fosse supportato, c’è la possibilità di contattare il supporto tecnico che, in caso fosse possibile, attiverà ed inserirà il supporto richiesto.
I servizi più comuni e di base comunque sono già compatibili con l’applicazione, quindi già buona parte degli utenti può ritenersi soddisfatta. L’utilizzo di NutshellMail è utile soprattutto per chi vuole guadagnare tempo senza perdersi in futili log-in sui diversi siti, ma tenere il tutto a portata di mano logandosi una sola volta.

Streamy, l’aggregatore sociale che sfida FriendFeed

L’aggregatore sociale Streamy ha avviato la fase di pubblicazione della nuova beta pubblica. Streamy come aggregatore sociale, vuole attaccare quella fascia dominata attualmente da FriendFeed. Il ruolo di un site di aggregazione sociale, permette agli utenti iscritti di collegare tutte le proprie identità sui social network, rendendole opportunamente visibili in un’interfaccia unica. La nascita dal 2007 ha visto il servizio partire ad oggi con una beta pubblica, dopo un lungo periodo di test privati.
Streamy permette di seguire le notizie ed i Feed dai blog e social network personali. La pagina è personalizzabile con la creazione di Widget e layout. La nuova versione è completa di funzione chat (attualmente non completamente funzionante) che dovrebbe integrare anche le chat di Gmail ed AOL secondo il creatore del sito Don Mosites.
Il sito all’indirizzo http://streamy.com.