BookFace, il libro scritto dagli utenti Facebook

BookFace è il primo esperimento di narrativa sociale in Italia. La pagina (pubblicata, ovviamente, su Facebook) è totalmente aperta ai contributi degli utenti. Si tratta, in poche parole di un romanzo scritto proprio dagli utenti del social network.

Il bello è che ogni persona può scrivere quello che vuole, senza censura (ovviamente niente parolacce, insulti o frasi offensive). In questo modo si crea un bellissimo miscuglio di stili, visto che il testo del romanzo è scritto da centinaia di persone diverse.

Al momento in cui scriviamo questo articolo sono stati pubblicati cinque capitoli di BookFace ed il progetto conta 932 collaboratori. BookFace è comunque in continua espansione, nuovi capitoli saranno pubblicati a breve. Se volete partecipare, basta diventare fan della pagina Facebook ed iniziare a scrivere il romanzo, partendo dall’argomento che viene lasciato in sospeso nell’ultimo capitolo. E così via, per decine di capitoli, fino a dar vita ad un romanzo completo.

BookFace sembra piacere particolarmente al pubblico femminile, visto che il 60% degli interventi sono scritti proprio dal gentil sesso. Per quanto riguarda l’età degli aspiranti scrittori, la fascia 25/44 anni è quella che va per la maggiore.

Vi consigliamo di provare a leggere i primi capitoli di BookFace, basta poco per appassionarsi alla storia e decidere di dare una mano al progetto, contribuendo con contenuti originali. Tutti, scrittori e non, possono scrivere su BookFace, liberando la fantasia, lasciando volare le proprie emozioni. Certo, ad alcuni potrebbe sembrare solamente un miscuglio di stili e generi senza alcun senso, e non saremo noi a far cambiare idea a queste persone, tuttavia BookFace merita indubbiamente la vostra attenzione, anche solo per pochi minuti.

L’esperimento è del tutto nuovo e rivoluzionario (almeno per il nostro paese) ma potrebbe aiutare tanti giovani scrittori ad esprimersi e perchè no, ad arrivare al successo. Per ora non è chiaro se BookFace sarà stampato anche in formato cartaceo o se il romanzo rimarrà confinato al web.