Arriva per i social network il controllo dei minori

I minori, sono la fascia più debole in caso di attacchi on line e soprattutto con l’incrementarsi dei social network, l’aumento della tecnologia nelle case e soprattutto la possibilità di iscriversi ad un network sociale a soli 13 anni, la paura di chi sta accanto e segue i minori comincia a crescere. Questa paura crescente, per molti è diventato un business, che cerca di mettere le carte in regola il tutto vendendo costose assicurazioni o software “caccia pericoli”.

Proprio per questo motivo, vengono presi di mira e pubblicizzati da molte di queste aziende i casi on line di pedofilia e di cyber bullismo, oltre che stalking per permettere di incrementare da un certo punto di vista la paura e vendere questi software. Ma purtroppo con o senza business, i problemi sotto il punto di vista della tutela dei minori sui social network continuano a diffondersi ed i casi che si sentono sono sempre tanti.
Oggi parliamo di un nuovo team creato dalle due SafetyWeb e MyChild che ha deciso di mettere sotto controllo il mondo dei social network e del web, con una caratteristica particolare: creare un report di tutto ciò che viene fatto dai ragazzi ed inviarlo per posta elettronica al genitore per far si che controlli il movimento del minorenne. Ovviamente anche questo servizio è a pagamento ed ha un costo di circa 100 euro l’anno.

L’interrogazione sui dati, viene fatta principalmente sui social network e dal punto di vista tecnico si basa sull’indirizzo IP comunicato dal genitore.