Microsoft minaccia i pirati via Twitter

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E’ la prima volta che una grande azienda minaccia tramite Twitter coloro che scaricano ed usano software pirata. L’azienda in questione è Microsoft, che, tramite l’account Twitter di Stephen Toulouse ha lanciato un appello chiaro ai pirati.

Oggetto del contendere è Halo: Reach, nuovo capitolo della saga di Halo in uscita il prossimo 14 settembre su Xbox 360. Qualche giorno fa delle copie pirata sono state diffuse tramite il circuito BitTorrent e milioni di utenti hanno scaricato illegalmente il gioco.

Microsoft ha specificato chiaramente, con questo post su Twitter, che tutti i giocatori in possesso di una copia pirata saranno tracciati e bannati a vita da Xbox Live. Il messaggio insomma è abbastanza chiaro, più che giusto l’intento di Microsoft di difendere i suoi prodotti e tutelare le vendite del titolo in questione.

Stupisce però il metodo utilizzato. In genere per questo genere di cose le software house si affidano a comunicati pubblicati a mezzo stampa o sui propri siti istituzionali. Mai si era visto un appello contro la pirateria pubblicato su Twitter da una multinazionale. Un segno dei tempo che cambiano, una mossa che sicuramente spingerà anche altri grandi aziende a percorrere questa strada.

Pensiamoci bene, un breve comunicato su Twitter è immediato, poco invasivo ed il messaggio arriva a milioni di persone, gratis, con un semplice clic. In futuro, ne siamo certi, vedremo sempre più appelli istituzionali lanciati tramite social network.

Molti giocatori si sono scagliati contro questa decisione di Microsoft, che ha comunicato le sue intenzioni in modo veramente sfacciato, secondo alcuni. Chi scrive non si sente di condannare la casa di Redmond, ed anzi, è sicuramente corretto l’impegno profuso nel cercare di limitare una piaga come la pirateria, che ha già danneggiato gravemente il mercato dei videogiochi. Per non parlare di software, musica e film…

Forse però Microsoft poteva scegliere parole più dolci per comunicare la sua decisione, che ne dite?

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