Oltre 14mila band pages per Root Music

Facebook si evolve ed assistendo all’involuzione di MySpace, nel suo settore Music, ne approfitta per raccogliere le briciole e ricostruire proprio su quelle le nuove fondamenta del suo predominio. Purtroppo MySpace Music, infatti sembra che con tutto questo declino stia prossimo per essere venduto da News Corp., ma il compratore ancora non ha un nome. Fatto sta che gli artisti e le band, cominciando a risentirne un po’ di queste carenze di popolarità del sito di News Corp, avrebbero cominciato a migrare verso un nuovo progetto basato sul sempre più popolare Facebook.

Tutta la discografia definita dai tecnici come “unsigned”, si sposta da MySpace Music a Facebook tramite uno strumento on line molto interessante.
Parliamo di Root Music. Questa azienda con sede a San Francisco, circa 4 mesi fa ha lanciato un progetto denominato Band Pages che sta riscuotendo un discreto successo appoggiandosi al motore di Facebook.

Band Pages, altro è che una piattaforma basata su Facebook in grado di generare delle pagine particolari dedicate ai gruppi musicali, alle band emergenti oppure agli artisti singoli, proprio come un tempo nacque il comparto Music di MySpace. Tutto questo direttamente su Facebook con una grande flessibilità di utilizzo e soprattutto con un player multimediale incorporato fornito direttamente dalla Sound Cloud.

Attualmente la Root Music ha generato circa 4 milioni di visite dal momento del lancio e gli artisti hanno già realizzato oltre le 14.000 Band Pages e tra quelle più importanti troviamo artisti del calibro di Snoop Dogg, Jason Mraz, Tom Petty e Drake. Il servizio offre un tipo di abbonamento gratuito, ma anche una versione Premium a pagamento.

Che Facebook riuscirà veramente a far si che il colosso creato un tempo da News Corp. sia costretto a fallire? Intanto, con questo tentativo il social network di Mark Zuckerberg, attira a se una bella fetta degli utenti del suo competitor.