XAuth la nuova autenticazione dei social network

Si sta lavorando per giungere ad un nuovo standard di supporto che verrebbe ad essere utilizzato da tutti i Big del Web, a partire dai social network ai search engine, per rendere più scorrevole la condivisione delle informaizoni on line.
Il consorzio è guidato da Meebo, che sta tentando di snellire quindi la procedura attuale di autenticazione sui sevizi remoti del web che sembra molto lenta a causa dei widget interattivi.

Per fare questo, si è avvalsa del supporto (e del consenso) dei maggiori protagonisti dell’ambito del social networking e delle software house. Tra le più rinomate risultano esserci Microsoft, Yahoo!, Facebook, MySpace e Google. Meebo ha pensato di nominare la piattaforma XAuth. Questa, farebbe risultare di conseguenza logato l’utente in tutto il web.
Secondo quanto si può leggere dalle pagine del sito XAuth.org: “I servizi che vi partecipano generano un token nel browser per ognuno dei loro utenti. I publisher possono poi riconoscere quando i visitatori del sito si sono autenticati in questi servizi online presentando loro opzioni significative e rilevanti”.

Ma non finisce qui. XAuth, sarebbe anche in grado di aumentare il tasso e la diffusione dei pulsanti e dei widget condividendo queste informazioni tra i siti.
Secondo l’aspetto tecnico, i token di autenticazione e login saranno messi in locale tramite il linguaggio HTML5, così che rimarranno sempre memorizzate sul computer dell’utente evitandogli fastidiose fasi ripetitive di login. Inoltre: “Gli utenti che sceglieranno XAuth potranno scegliere di autenticarsi direttamente dal sito del publisher, e usare il servizio per condividere, interagire con gli amici o partecipare nella community del sito”.
Siamo prossimi alla rivoluzione digitale?

Questo non lo sappiamo ancora, ma sicuramente l’idea è molto allettante sia per gli utenti che eviterebbero il login in continuazione, sia per Meebo, che rendendosi promotore di questa iniziativa, potrebbe conquistarsi qualche gradino sulla scala di popolarità del web.