Twitter sta valutando l’introduzione del pulsante Star

Già da qualche tempo su Twitter è stata introdotta la nuova organizzazione delle pagine mediante cui gli utenti hanno avuto la possibilità, tanto auspicata da molti, di poter impostare un’immagine di copertina per poter adornare e personalizzare ulteriormente il proprio profilo seguendo quindi la scia di Facebook ed anche quella di Google+.

Oltre alla copertina i più recenti aggiornamenti di Twitter hanno comportato anche l’adozione di una rinnovata visualizzazione della timeline, della testata degli account e dei menu.

Ai cambiamenti in questione potrebbero presto andare ad aggiungersene altri.

Stando a quanto emerso nel corso delle ultime ore il team di Twitter starebbe valutando l’introduzione del pulsante Star.

Stando a quanto reso noto da alcune fonti oltreocano il pulsante in questione dovrebbe andarsi a configurare come una sorta di Like di Facebook e che, a quanto pare, dovrebbe andare a sostituire il comando Preferiti presente praticamente da sempre sul celebre servizio di microblogging.

Il pulsante in questione, andando ancor più nello specifico, è stato messo a disposizione di una ristretta cerchia di utenti in modo tale da poterne valutare l’utilità ed il funzionamento prima di rendere disponibile all’intera utenza del social network la nuova feature.

Qualora il tasto Star (questo il presunto nome che, tuttavia, non è escluso che possa essere modificato in un secondo momento) venisse effettivamente approvato ed introdotto la novità costituirebbe una vera e propria svolta epocale per Twitter.

Il pulsante, oltre ad assolvere alla funzione attualmente disponibile mediante cui poter contrassegnare un dato elemento come preferito, permettere inoltre, una volta utilizzato, di far visualizzare sul proprio account il tweet contrassegnato, così come illustrato anche nello screenshot presente ad inizio post.

In tal modo Twitter risulterebbe quindi ben più simile, seppur per sommi capi, a Facebook senza contare poi che il cambio nomenclatura potrebbe spingere gli utenti ad utilizzare la funzione in maniera decisamente ben più frequente rispetto a quanto fatto sino a questo momento con il comando Preferiti.

Via | The Verge